Domenica scorsa la pagina del Diario Planetario è corrisposta con la millesima pagina pubblicata sul sito web scritta e redatta da carabinieri che rappresentano i carabinieri. Pianetacobar.eu è stato il sito web piu' conosciuto, piu' letto e piu' menzionato tra i carabinieri e le riflessioni di chi ha scelto di contribuire a cambiare
1.000 pagine di pianetacobar.eu. Mille informazioni, Mille comunicazioni, Mille riflessioni, Mille contributi per alzare il livello di consocenza delel dinamiche che riguardano i carabinieri d'Italia, Mille volte uno scritto pubblico di pianetacobar.eu. Pensare che il sito non è richiamato da alcun promotore di click in giro sul web e nessun link in giro su siti noti o simili promotori pubblicitari. Per andare a leggere cosa è pubblicato su www.pianetacobar.eu devi andartelo a cercare direttamente sul sito internet. Non solo, ma le comunicazioni che facciamo con gli altri strumenti d'informazioni messi a disposizione dei carabinieri che rappresentiamo, come la APP per smartphone, la newsletter, il social network, non stanno a richiamare sistematicamente consultazioni sul web. Sulla APP mettiamo la pagina pubblicata sul web consultabile direttamente in formato pdf. Questo stà a significare che tutti gli accessi di consultazione sul web sono puramente fatti da chi è venuto qui su pianetacobar.eu a leggere quanto abbiamo scritto di proprio pugno. Si, noi scriviamo direttamente e non abbiamo segreterie o faccedieri del nostro dire e fare. In prima persona scriviamo e comunichiamo prendendoci le nostre responsabilità e curando alla perfezione il contenuto che corrisponda sempre al vero. Magari la forma non potrà mai essere cosi' elegante, leggibile o impeccabile, ma il "carabinieresco" noi non lo vogliamo certo perdere. Anche perchè siamo carabinieri che parliamo a carabinieri. La nostra forza nell'inofrmazione è che non abbiamo mai lasciato la realtà delle cose e la veridicità di cio' che scriviamo e pubblichiamo. L'attendibilità ci ha attestato nella leadership indiscussa dell'informazione al carabiniere. Poi magari le dinamiche di opportunità e gli interessi delle dinamiche politiche e d economiche ci rendono alternativa a chi strombazza proclami e notizie che poi trovi pubblicati sul web, blog e social per poi sparire nel passare dei giorni senza piu' trovarne traccia. L'aver scelto di non associare la comunicazione ai carabinieri a pubblicità e a dinamiche di remunerazione economica non ci costringe a dover dire cose che attirino click o consultazioni sul sito per poi dare riscontro ad una parte economica. No, non ci appartiene, ma sopratutto non è mai stato parte delle nostre attività del passato, del presente e di quello che continueremo a fare con la coerenza, la determinazione e il coraggio delle scelte, senza delle quali non ci si discosterebbe dal qualunquismo che è uno degli status-simbol di chi usa il ruolo per dinamiche di certo ben diverse dai fini istituzionali. I tre milioni e centoventimila accessi sul sito web con le quasi Sei milioni e mezzo di pagine viste, sono la testimonianza di un impegno e di un lavoro che ha portato un reale e concreto contributo al cambiamento tra i carabinieri, specie nel modo di voler partecipare alle dinamiche che riguardano della nostra quotidianità. La trasparenza devastante del nostro fare consente a chiunque di poter consultare le statistiche della nostra informazione sul web andando su vivistats e spulciando in tutti i dettgali che offre il servizio di contatore del sito web. Oggi dire pianetacobar significa certezze nelel informazioni e attendibilità. Questo a noi ci gratifica e ci fà proseguire questo progetto di coinvolgimento e partecipazione come rappresentanti di carabinieri con la professionalità e l'impegno che ci ha sinora contraddistinti. Non poche le difficoltà, non pochi i problemi nel quadro della disciplina militare, non pochi i sacrifici nell'impiegare tempo e risorse economiche personali per far crescere questo progetto. Ma le scelte per gli interessi collettivi e per poter contribuire al cambiamento hanno un costo e non certo ricompensate da remunerazioni di opportunità. 1000 pagine di pianetacobar sono piu' di 1000 delibere che magari restano nella limitata consultazione del eprsonale che le andrà a cercare e non sono certo attestazioni di risoluzioni di problematiche. Le nostre attestazioni sul web hanno coinvolto, hanno informato, hanno cambiato. Con i carabinieri, cosi' leggono tutti gli utenti del web, stampa e giornalisti. Spesso il confronto con la stampa e con gli addetti del settore non è stato sempre per un articolo o per un intervista. Spesso è stato solo per far capire alcune dinamiche che, invece, qualcuno, aveva costruito ad hoc per dare notizie distorte e far colorire qualche articolo di stampa. Tanti sono stati i riferimenti nostri sulla carta stampata e cosi' le interviste in cui abbiamo espresso quella che è la voce dei carabinieri. Tutte le testate giornalistiche a livello nazionale hanno avuto i nostri contributi e cosi' l'apprezzamento dei colleghi che hanno rivisto le loro considerazioni nelle parole poi pubblicate su questa o quell'altra testata nazionale. Cosi' in televisione, quando era necessario esserci e dire quello che dovevamo nello stile di un "carabiniere". Quello che abbiamo fatto oggi lo ce lo racconta google con le sue tracce di qua e di là nelle consultazioni nei suoi archivi. Quello che continueremo a fare non lo sappiamo. La nostra forza sociale che è fatta di carabinieri, di quelli che vogliono cambiare, non certo di tutti, non sappiamo cosa ci riserverà per il nostro immediato futuro. Una cosa è certa, che noi diremo, saremo e faremo sempre quello che un carabiniere deve nell'essere quel riferimento della nostra società per l'ordine e la sicurezza pubblica, nell'essere il rappresentante del rispetto delle regole del nostro Stato in ogni angolo del nostro paese. 1000 pagine di pianetacobar.eu con i carabinieri d'Italia.