IL PLANETARIO.255 La 255a pagina del racconto settimanale dal DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri " IL DIARIO PLANETARIO- il viaggio del XI mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 255 DEL DIARIO PLANETARIO
"... una di quelle settimane dove puoi toccare con mano cosa sia l’efficienza di chi ha un ruolo ed una responsabilità di vertice, Comando. Una di quelle dove vedi che il buon lavoro non si ferma mai e si misura con nuove esperienze e nuovi momenti, quelli che danno gratificazione ai carabinieri. Quando sei davanti ad un Comandante che parte, arriva, riparte e và a trovare i suoi carabinieri sul posto dove svolgeranno a giorni un impegno importante in un servizio di ordine pubblico delicato. Arrivare sul posto, guardargli negli occhi, prendere atto delle sistemazioni logistiche, confrontarsi con i carabinieri sullo stato della funzionalità dell’apparato predisposto. Trasmettergli quella fiducia di cui un carabiniere ha bisogno di sentire dal suo Comandante. Trasmettere fiducia e confrontarsi con chi sul campo dovrà prendersi responsabilità e comandare uomini e sistemi di sicurezza, far sentire loro la sua attenzione massima e la sua piena disponibilità a ulteriori interventi a supporto ..."
"...tra i carabinieri che pochi giorni prima hanno dato una importante risposta nella cattura di latitanti di rilievo ó Guardarli negli occhi, stringergli la mano, apprezzare il loro lavoro e l’impegno al di sopra dell’ordinario e poi… portarli attorno ad un tavolo tutti insieme per condividere con le massime autorità un momento di funzionalità che passa da risultati e risposte di sicurezza...."
"...essere in aspromonte con la massima autorità agli Interni e firmare un protocollo d’intesa che darà una adeguata sistemazione a quei carabinieri che, in quelle realtà, vivono solo di caserma. Passare al giorno dopo dove con le massime autorità dello Stato si celebra la nascita di un ulteriore terzo squadrone di un reparto speciale dell’Arma che qualche anno prima vedeva valutare la razionalizzazione e la probabile soppressione degli altri due...."
"....la misura del valore di queste attività lo è il sentimento e le emozioni di quei colleghi. Quelli che a volte pensano di essere troppo lontani dal centro sia per la geografica posizione e sia per le attenzioni che vorrebbero poter avere. Sono i loro sguardi attorno a quel tavolo, quegli sguardi che passano nell’osservare quella massima autorità li’ seduta con loro e affianco il loro Comandante Generale. Li’ a dare loro quel semplice ma significativo messaggio di aggregazione e di quella vicinanza, di cui spesso se ne parla ma del suo effetto virtuale piu’ che cosi’ reale come quel momento..."
"...sono quei momenti che gratificano lui, il Comandante. Un vero Comandante ama stare con i suoi uomini, ama condividere con loro momenti di soddisfazione. Per il Comandante, poter avvertire quell’affetto e quella soddisfazione nei suoi carabinieri, in un semplice ma significativo gesto di stima e rispetto per il loro lavoro, è stato uno di quei momenti di quelli che lo fanno andare avanti con quella energia degna del carabiniere dei carabinieri ...."
"...Carabiniere è quello che continuerai a fare e non quello che hai fatto..."
"...Ora siamo già avanti essendo andati già …Oltre, insieme.."
"...Si, il Cambiamento ! "
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