RIORDINO DEI RUOLI : E' GIA' UN GRAN LAVORO DELLO STATO MAGGIORE DELL'ARMA DEI CARABINIERI PER LA PREPARAZIONE DEI NUOVI GRADI, NUOVI PARAMETRI, AGGIORNAMENTO IMPIEGHI E ASSETTI. ORA VIENE IL BELLO, ORA SI TOCCA CON MANO IL RIORDINO.

Alimentazione dei ruoli, assetti d'inquadramento, formazione, uniformi, selezione e reclutamento, inquadramenti iniziali, rideterminazioni di anzianità e degli avanzamenti, determinazioni d'impiego e determinazioni interne su impieghi equipollenti etc. Ora inizia il grande lavoro per lo Stato Maggiore Arma.

A breve sul portale intranet leonardo e tramite i nostri canali d'inofrmazione si potrà consultare il decreto definitivo sul riordino con l'opzione dei relativi commenti e spiegazioni dei varia rticoli e dei vari passaggi normativi di questo decreto "storico" del riordino dei ruoli. Un intervento che si porta alle spalle un ventennio e che sarà il riordino dei ruoli per altrettante decine di anni. In un momento dove l'economia non è palesemente ripresa, lo stanziamento del miliardo di euro a regime per il comparto difesa e sicurezza ha portato alla realizzazione del "riordino dei ruoli". Un intervento economico per chi oggi è in un sistema di calcolo pensionistico "misto"  che porta ad incrementi parametrali importanti e rilevanti che portano ad uno stipendio aumentato, ad una maturazione della pensione importante anno per anno e ad un incremento rilevante del proprio Trattamento Fine Servizio, la "buona uscita". Un intervento sul riconoscimento ai gradi apicali nei vari ruoli dove l'incremento economico corrisponde all'inserimento di un nuovo grado. Un intervento motivazionale e rigeneratico per chi oggi è in un sistema di calcolo contributivo dove le carriere aperte devono portare a concorrere al miglioramento nei ruoli per il raggiungimento di parametri piu' alti e adeguate contribuzioni per una pensione piu' dignitosa. Crescita nella carriera che in questi 5 anni di fase transitoria saranno agevolati da 13.000 posizioni d'impiego da vice brigadiere, quasi tremila posizioni da maresciallo per brigadieri, 800 posizioni da ufficiale ruolo ad esaurimento per i luogotenenti. Concorsi per vice brigadiere, maresciallo e ufficiale aperti al carabiniere con appena 4 anni di servizio. Il giovane carabiniere avrà importanti stimoli a crescere nei primi 4 anni di esperienza professionale per poi giocarsi le sue chance professionali nella crescita in ruoli da ufficiale di polizia giudiziaria, il carabiniere piu' anziano ha una importante opportunità piu' agevolata per transitare nel ruolo brigadieri, cosi' i brigadieri che avranno la possibilità di transitare nel ruolo marescialli. Anche per i luogotenenti si apre la porta per 800 posti d'impiego come ufficiale ruolo ad esaurimento, dove in pochi anni ci si troverà nel grado di capitano. Mi piace simpaticamente identificare questo processo come una sorta di "noleggio a lungo termine" dei marescialli nel ruolo ufficiale, in quanto queste posizioni saranno ad esaurimento e scompariranno al termine del percorso professionale di questi 800 posti. La formazione professionale per questi concorsi interni, sia da vice brigadiere, che per maresciallo e cosi' per ufficiale, godranno di uno straordinario percorso formativo con periodi di formazione telematica che dovranno poi favorire brevi periodi agli istituti di formazione per consentire il flusso dei grandi numeri di questa fase transitoria. Dobbiamo condividere con lo Stato Maggiore i nuovi gradi apicali, bordo rosso, tutto rosso, bordo bianco alto, basso, con stella, senza stella etc. I numeri del grande lavoro già in atto e chi non passerà un estate come le altre. Già in corso è il lavoro dell'ufficio personale del Comando Generale per l'individuazione del personale che dovrà avere effetti sul riordino. Alla pubblicazione sulla gazzetta ufficiale del decreto del riordino ci sarà l'emissione della circolare dell'aliquota da parte dell'ufficio personale marescialli e da parte dell'ufficio personale Brigadieri Appuntati e Carabinieri, per il BAC alla conclusione della valutazioe ordinaria 2016. All'entrata in vigore del decreto l'ufficio personale marescialli provvederà all'approntamento del decreto d'inquadramento di luogotenenti e Marescialli Maggiori, il grado che sostituirà il Maresciallo Aiutante. Appena concluse le aliquote ordinarie di avanzamento del 2016 la Co.V.A. procederà alle valutazioni aliquote straordinarie. Al termine di ogni procedura gli uffici personale e la CoVA provevderanno al controllo elenchi dei promossi e trasmisisone al Ministero Difesa. Al termine di ogni procedura il BAC provvederà all'emissione dei decreti di promozione Appuntati e Carabinieri, mentre l'ufficio personale appronterà il decreto per marescialli e brigadieri. Ad ogni emissione dei singoli decreti l'ufficio personale e il CNA Centro Nazionale Amministrativo di Chieti provvederanno all'aggiornamento del Perseo e del relativo Trattamento economico. Inquadramenti iniziali che vedranno 5.995 iscrizioni nel grado di luogotenente, di cui 5.362 direttamente e 633 per aliquota 2016. 10.259 iscrizioni nel grado di Maresciallo Maggiore di cui 4.557 direttamente e 5.702 con aliquota 2016. 1.990 appuntati con 4 anni nel grado ad appuntato scelto, 947 vice brigadieri con 5 e sei anni nel grado a Brigadiere, 2.926 brigadieri con tre, quattro, cinque e sei anni nel grado a brigadiere capo. Nuovi nquadramenti a scelta per 2.333 Marescialli Maggiori, attuali Masups, nel grado di luogotenente. Nuovi inquadramenti senza ulteriori valutazioni saranno per 25.335 appuntati scelti a Qualifica Speciale. QS, qualifica speciale, cosi' per 2.131 brigadieri capo, 5.702 Marescialli Capo a Maresciallo Maggiore e 6.094 Luogotenenti. Saranno esclusi dalla qualifica speciale coloro che avranno i motivi ostativi dettati dalle norma vigenti per sospensione dal servizio, aspettativa, sottoposiaione a procedimento penale o disciplinare di Stato. La promozione dei Marescialli Capo "bloccati" avverrà sulla scorta della valutazione già effettuata per l'aliquota 2016.  Sino al 2022 i concorsi per maresciallo saranno per il 70% dei posti disponibili al personale civile, mentre per il 20% sarà con concorso interno per titoli riservato ai sovrintendenti, mentre per il 10% dei posti, sempre con concorso interno a titoli ed esami per appuntati e carabinieri. Poi in questa fase transitoria ci saranno comunque delle deroghe che arriveranno all'assunzione dei posti disponibili anche fino al 50%. Per i civili resta il corso triennale, biennio piu' specializzazione.  I corsi interni avranno durata fino ad un massimo di sei mesi per appuntati e carabinieri composta da una prima ed una seconda fase di corso. Per i brigadieri sarà prevista solo la seconda fase di corso che avrà contenuti incentrati sul ruolo di Comandante di Stazione. In deroga fino al 2022 la durata dei corsi potrà essere ridotta sino alla metà. I corsi interni per vice brigadiere saranno fino ad un massimo del 60% dei posti disponibili riservato ad appuntati scelti che avranno durata fino al massimo di un mese e saranno strutturati anche con modalità telematica. Nella fase transitoria la durata corsi è riducibile sino alla metà. Per gli appuntati, carabinieri scelti e carabinieri ci sarà concorso interno per titoli ed esami che coprirà i posti disponibili per un minimo del 40%. Durata corso minimo tre mesi e sarà riducibile sino alla metà fino al 2022. Qui bisognerà fare la valutazione di consentirne la partecipazione o meno anche agli appuntati scelti, comunque ad oggi non inserito ma se ne valuterà la possibilità nel confronto con lo Stato Maggiore in questi mesi di sviluppo delle fasi interne del riordino. Ogni anno per ufficiali restano i corsi di tre anni con i 55 posti a concorso pubblico, applicazione piu' perfezionamento. Ingresso per il ruolo normale per 12 unità riservato a luogotenenti concorso a titoli ed esami con corso applicativo di minimo sei mesi. Ruolo normale con 33 posti riservati per marescialli, brigadieri, appuntati e carabinieri concorso a titoli ed esami e corso applicativo di minimo due anni.  Ruolo straordinario riservato a luogotenenti con concorso a titoli e per 160 posti per un corso informativo per un massimo di tre mesi. Il bando è imminente e per questo corso è già previsto per i primi 160 partenza già entro dicembre. 13 unità per ruolo tecnico di cui il 20% per concorso interno a titoli ed esami con corso formativo di due anni e stessa procedura per 11 posizioni da ufficiale carabiniere ruolo forestale. Per il ruolo speciale ad esaurimento ci saranno 817 rideterminazioni di grado e di anzianità di cui 72 tenenti colonnello, 446 maggiori, 299 capitani. Entro il 30 ottobre si prevederà una prima procedura di transito al ruolo normale con bando che uscirà nel mese di luglio riservato a ufficiali da tenente colonnello a sottotenente con laurea magistrale. Le decorrenze dei vari interventi saranno cosi' ripartite. Dal 1 gennaio 2017 avranno decorrenza tutte le nuove progressioni di carriera e le anticipazioni dei gradi nei vari ruoli appuntati, carabinieri, brigadieri e marescialli. Fino al 30 settembre prenderemo mensilmente il contributo straordinario degli 80 euro. Dal primo ottobre prenderemo un assegno in unica soluzione dei restanti mesi per la somma degli 80 euro restanti sino a fine anno. dal primo ottobre già sugli statini paga i nuovi parametri stipendiali e le nuove qualifiche per gradi apicali. Sullo statino di ottobre le nuove corrispondenze economiche effetto del riordino dei ruoli. Entro il 31 dicembre sarà corrisposto ai gradi apicali l'assegno una tantum del riordino variabile in realzione ai vari ruoli dagli 800 ai 1.500 euro. Dal 1 gennaio 2018 defiscalizzazione dei redditi non superiori asi 28 mila euro e dirigenzializzazione degli ufficiali e nuovo trattamento economico da Maggiore. Oltre al decreto pubblicato sul portale con spiegazione tecnica, troveremo a breve anche un simulatore per il riordino dei ruoli. Questo avrà lo scopo di fornire a ciascun carabiniere uno strumento per verificare i singoli vantaggi economici. Ora il grande lavoro è su tutto cio' che rigiuarda la ridefinizione della struttura del personale. Il tour de force investirà non solo Il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri ma i vari uffici di vertice delle varie organizzazioni territoriali, speciali e mobili, nonchè il nostro Centro Nazionale Amministrativo. Questo mese il premio produzione, poi gli effetti economici del riordino, poi i nuovi gradi e per molti nuovi stipendi e per altri potenziali crecite nei gradi con concorsi straordinari. A breve la realizzazione dei bandi dei concorsi interni straordinari. Un momento particolare questo che affronteremo sino a fine anno. Ma questa volta è un momento particolarmente positivo e che puo' porci in un approccio all'immediato domani sicuramente piu' positivo in relazione a cio' che stiamo toccando con mano. Certo ci sono alcuni aspetti di criticità su cui si dovrà provare a fare ulteriori interventi nella fattibilità degli aspetti regolamentati nel decreto. Man mano i carabinieri, quelli che hanno scelto di capire e comprendere per bene questi effetti e questo intervento storico di riordino vero e non di promesse e parole, si stanno rendendo conto e attendono con maggiore serenità e motivazione di toccare con mano gli effetti di questo riordino. Ora si lavora nella parte tecnica, nel nuovo disegno della nostra struttura organizzativa e c'è molto da fare per far rispettare i tempi che abbiamo indicato sopra. L'informazione di Pianetacobar.eu, con il sito, la pagina facebook, twitter, instagram, il canale d'informazione telegram "pianetacobartelegram" e con la nostra APP esclusiva "pianeta cobar" per smartphone, arriverà sempre ai carabinieri d'Italia con gli aggiornamenti su tutti i passi che saranno fatti man mano sugli sviluppi del riordino dei ruoli, come abbiamo fatto sinora con una crescita straordinaria di partecipazione e consenso da parte dei colleghi. Lasciamo il gioco delle strategie di opportunità e del "fumus" d'interesse politico per chi si è trovato spiazzato dal concretizzarsi dell'impegno governativo sul riordino. certo non nell'interesse dei carabinieri pur vestendosi nei panni di chi dovrebbe occuparsi d'interessi collettivi. L'informazione che abbiamo messo a disposizione dei carabinieri in questi 5 anni di pianetacobar.eu è consultabile qui nell'archivio del sito e ha nomi e cognomi per chi ci ha messo sempre la faccia prendednosi le sue responsabilità da carabiniere che rappresenta i carabinieri a livello nazionale. Qui c'è il reale contatto con la realtà delle dinamiche e dei fatti che riguardano i carabinieri d'Italia. Forti di aver subito attacchi di ogni genere dall'interno, dai delegati ai vari livelli, dall'esterno, dalla politica, senza mai aver ceduto, rialzandoci e ripartendo sempre piu' consapevoli di essere una risorsa per i nostri colleghi e un problema per chi vede la rappresentanza nel modo che ha fatto vedere in questi 15 anni addietro. Felici di poter scrivere il cambiamento da attori protagonisti di questa innovazione storica che supera la muraglia dei conservatori che hanno voluto il carabiniere fermo nelle sue difficoltà funzionali. Abbiamo sempre chiesto e scritto in passato quello che il carabiniere voleva per efficientamento, per aggiornarsi, per una economia migliore e piu' adeguata. Oggi informiamo su cio' che si và concretizzandosi man mano nonostante la crisi economica del paese non è certo alle spalle. Ma nonostante tutto la scelta di dare risposte da parte del Goevrno sulla sicurezza e su chi opera in questo settore al servizio dell'ordine e della sicurezza pubblica, ci fà guardare avanti con fiducia rinnovata e con uno spirito piu' forte sostenendo questo importante e storico cambiamento... insieme.