IL PLANETARIO.261 La 261a pagina del racconto settimanale dal DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri " IL DIARIO PLANETARIO- il viaggio del XI mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 261 DEL DIARIO PLANETARIO
"... un carabiniere deve essere d’esempio, sempre. Se hai scelto di fare il carabiniere non sei come gli altri, non puoi essere come gli altri. Non puoi comportarti come un cittadino qualunque, no, perché sei e devi essere il cittadino esemplare. Devi essere colui che è preciso, corretto, educato, riferimento di chi deve vedere in te lo Stato, un operatore dello Stato Italiano che si occupa di ordine e di sicurezza pubblica. Il tuo modo di essere carabiniere, esempio, è osservato dal cittadino, dal tuo interlocutore. Sei sempre il carabiniere, in divisa, in servizio e nella vita privata ...."
"..ma questo modo di essere è osservato dai tuoi figli, chi ti vede essere un padre, una madre, oltre che un carabiniere. Cosa sei per i tuoi figli ? ó Per loro..."
"....quando i figli crescono ti osservano e ti osservano come genitore e come carabiniere. La tua educazione familiare che avrai dato, se hai ben fatto, si misurerà anche con il tuo ruolo. Si, perché tuo figlio ti giudicherà anche come carabiniere tra la gente, tra i suoi amici, mescolato tra la comunità nella quale operi per il tuo ruolo istituzionale. Loro saranno i giudici piu’ severi, piu’ appassionati, quelli che ti faranno sentenze silenziose..."
"...se sei un ipocrita, un opportunista, un buffone, un falso, uno scorretto, non dovresti essere un carabiniere ma, magari usi la divisa per riuscire a districarti con dinamiche di opportunità riuscendo a mescolarti tra i carabinieri, quelli veri. Puoi usare la divisa e il ruolo per crearti dei vantaggi e per mostrare agli altri che sei piu’ importante, riuscire ad ingannare i piu’ perché sei abile mestierante . Ma c’è un giudizio che è quello piu’ severo, quello piu’ duro, quello che non puoi comprare. E’ il giudizio silenzioso dei tuoi figli..."
"...e’ quel giudizio che è una condanna morale, la piu’ pesante, quella che non educa i tuoi figli, quella che domani ti dirà che non sei stato nemmeno un buon padre, ne’ una buon madre. Perché non sei mai stato un buon carabiniere ...."
"...se chi ti stima, tu stimi, se chi ti odia e chi non potrà mai essere d’esempio, allora è sempre importante continuare ad andare avanti, certi di poter proseguire nel cambiamento continuando a scrivere la nostra storia ... "
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