IL PLANETARIO.264 La 264a pagina del racconto settimanale dal DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri " IL DIARIO PLANETARIO- il viaggio del XI mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 264 DEL DIARIO PLANETARIO
"... quanto è importante investire sulla formazione degli ufficiali, della classe dirigente dell’Arma dei Carabinieri. Guardandomi intorno avverto sempre piu’ la necessità di interfacciarmi con ufficiali piu’ preparati alla gestione delle risorse umane, al coraggio delle scelte. Trovi il “Comandante” che è pronto a svolgere il suo ruolo al Comando con un approccio adeguato alle esigenze del contesto lavorativo dove si trova, riuscendo ad essere riferimento dei suoi uomini sempre. Trovi il Comandante che è lontano dai suoi uomini, fuori luogo, non riesce ad essere credibile, aggredisce le problematiche perché insicuro e non presente sulla gestione del problema ..."
"....si, evitare, evitarlo, sperare di non averci a che fare perché non sarebbe utile a capire che cosa è il carabiniere, il tuo ruolo, il tuo impegno responsabile sul territorio tra la gente al servizio della comunità ó Il problema diventa ancora piu’ grande quando un ufficiale subalterno deve seguire questa linea dal superiore gerarchico… un disastro istituzionale. Poi rifletti e ti rendi conto che in questi casi nessuno puo’ intervenire, nessuno ...."
"...se un carabiniere non fa il suo lavoro a pieno, c’è un maresciallo Comandante che interviene. Se un Maresciallo Comandante non fa bene il suo lavoro c’è un Capitano Comandante che interviene. Se c’è un ufficiale che non è capace di svolgere il suo ruolo di comando… non c’è nulla da fare. Puoi intervenire facendo evidenziare tutte le criticità, la mancanza di comunicazione, l’incapacità all’ascolto dei suoi uomini, la pessima gestione delle risorse umane, l’assenza del ruolo di riferimento del personale, la solitudine “istituzionale” a danno della funzionalità dei reparti e dei carabinieri su quel territorio. Nulla da fare, nessuno potrà intervenire ...."
"...essere Comandante è per i suoi carabinieri un riferimento dell’istituzione che devi sapere che c’è. Bisogna intervenire sulla formazione per essere al passo con le esigenze della società e dei carabinieri che operano sul territorio. Premiamo i migliori cosi’ tutti sapranno “Comandare”, questa la scelta per cambiare davvero ... "
( Clicca qui sotto su SCARICA L'ALLEGATO e leggi la pagina 264 in versione integrale ed in pdf dal DIARIO PLANETARIO )