OGGI I.N.P.S. E ARMA DEI CARABINIERI PER IL PROTOCOLLO D'INTESA CHE APRE AL "POLO NAZIONALE INPS DEI CARABINIERI". DAL 1' OTTOBRE PIU' SERVIZI PER I CARABINIERI IN SERVIZIO E IN QUIESCENZA.

Un importante intesa senza precedenti tra INPS e Arma dei Carabinieri. Ora non ci saranno piu' problemi nella gestione del rapporto tra i carabinieri che vanno in pensione e il passaggio dalla gestione amministrativa CNA a INPS. L'Arma dei Carabinieri seguirà direttamente la trattazione dell'iter per il passaggio alla pensione

Oggi al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri a Roma l’ennesimo appuntamento con un “protocollo d’intesa”. Oramai è diventato un appuntamento frequente tra le intese di enti, amministrazioni e società con l’Arma dei Carabinieri a favore dei carabinieri dell’Arma e della funzionalità dell’istituzione e i contributi a rendere sempre al meglio l’efficienza dei suoi carabinieri sul territorio nazionale. Oggi alle ore 17 ha fatto il suo ingresso il Prof. Tito Michele Boeri, Presidente dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale – INPS. L’appuntamento è stato fissato per siglare il protocollo d’intesa fra Arma dei Carabinieri e l’INPS con il quale, presso la Direzione Regionale Abruzzo si costituisce uno specifico Polo nazionale di lavorazione delle prestazioni previdenziali e creditizie che possa rapportarsi con il CNA Centro Nazionale Amministrativo dell’Arma dei Carabinieri per ottimizzare la gestione degli scambi dei flussi di dati al fine di migliorare l’erogazione delle prestazioni ed i rapporti informativi con la specifica utenza costituita dai militari in servizio e da collocare in pensione dell’Arma dei Carabinieri. A Chieti dal 1 ottobre 2017 presso la Direzione Provinciale INPS di Chieti viene realizzato uno specifico polo a valenza nazionale chiamato “ Polo Nazionale Arma dei Carabinieri “ articolato in due moduli organizzativi relativi alle “ gestione della posizione assicurativa, prestazioni pensionistiche e previdenziali Arma dei Carabinieri” e alla “gestione piccoli prestiti e prestiti pluriennali Arma dei Carabinieri”. Dal 1 ottobre 2017 il polo pensionistico nazionale di Chieti prenderà in carico tutte le domande pensionistiche da quella data in poi e tutte quelle ancora non inoltrate dal CNA alle varie Direzioni provinciali sul territorio nazionale, l’erogazione delle prestazioni creditizie presentate a decorrere dal 1 ottobre relative ai piccoli prestiti e prestiti pluriennali, gestione delle relative trattenute e ammortamenti, anche per i prestiti già erogati ed in corso di ammortamento. In carico alle sedi INPS provinciali sul territorio resteranno in carico la gestione delle domande pervenute entro il 30 settembre 2017, comprese eventuali domande di riesame e ricorsi amministrativi sulle stesse. Ci sarà anche un comitato tecnico paritetico che analizzerà eventuali criticità nell’attuazione operativa degli impegni assunti dalle parti e per proporre soluzioni idonee all’efficiente gestione della collaborazione e dei connessi flussi di informazioni. Il protocollo ha una durata di tre anni e potrà essere integrato e modificato anche prima della scadenza con accordo tra le parti in conseguenza di sopraggiunti interventi normativi di modifica del settore o per l’eventuale esigenza di meglio definire e precisa strumenti e modalità stesse della collaborazione.  Impensabile qualche anno fa nonostante da piu’ parti arrivavano richieste di valutare una soluzione simile che potesse dare un miglioramento della gestione di questo settore INPS molto complesso e delicato, specie dopo il passaggio da INPDAP a INPS. In questa epoca di impegno e opera per la funzionalità, miglioramento, aggiornamento e adeguamento della nostra amministrazione all’efficienza che la contraddistingue sul territorio per l’opera al servizio della comunità in ordine e sicurezza pubblica. Dal primo ottobre avverrà un importante cambiamento sulla gestione della materia INPS in relazione alle pratiche amministrative dei carabinieri d’Italia. Un passo importante e voluto dal Co.Ce.R. esprimendo nel tempo la volontà di tutti coloro che nel settore amministrativo hanno sempre rappresentato la necessità d’interventi risolutivi e di una gestione piu’ settorializzata a seguito della funzionalità che oggi continua a rappresentare l’esperienza professionale e funzionale del nostro CNA centro nazionale amministrativo di Chieti. Finisce cosi’ quella lontananza che si avverte da subito quando dalla funzionalità e dalle attenzioni nei servizi che dà il CNA passando in quiescenza e alle dipendenze funzionali dell’INPS che vede milioni di utenti per la trattazione delle materie pensionistiche. Tutte le pratiche che ci riguardano e che devono essere trattate dall’INPS saranno tutte curate a Chieti al polo nazionale INPS Arma dei Carabinieri con una funzionalità e praticità che è già da subito intuibile e che ci fa già ben sperare per tempi piu’ celeri e risposte piu’ precise con aggiornamenti degli iter che portano dal servizio attivo a quello in quiescenza.     Nulla è impossibile e tutto si puo’ fare se l’adeguamento e l’aggiornamento della nostra Arma dei Carabinieri passa da chi ha scelto di cambiare per migliorare tutto cio’ che deve funzionare intorno a quel carabiniere che è li’ sulla strada a fare da riferimento per la sicurezza delle Comunità del nostro bel paese. Grazie a Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa intesa funzionale e operativa che ha coinvolto con piena disponibilità l’INPS dalla persona del suo Presidente a tutti coloro che svolgono quegli incarichi che ne hanno favorito la realizzazione di tale intervento dedicato. Un altro ennesimo ulteriore tassello che si unisce a questi tanti che in questi ultimi anni stanno dettando i tempi della crescita e dello sviluppo dando ai nostri colleghi e a noi che apparteniamo  a questa nostra Arma dei Carabinieri contributi concreti per poter andare avanti con fiducia migliorando la nostra quotidianità per poter dare il massimo rendimento a chi da noi deve ricevere tutto cio’ che deve dare ordine e sicurezza in ogni angolo delle comunità sul territorio nazionale.