PAGINA 268...IL PLANETARIO. IL DIARIO DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE DEL CO.CE.R. XI MANDATO. IL RESOCONTO SETTIMANALE DELL'APPUNTATO SCELTO, CARABINIERE D'ITALIA, VINCENZO ROMEO

IL PLANETARIO.268 La 268a pagina del racconto settimanale dal DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri " IL DIARIO PLANETARIO- il viaggio del XI mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

ESTRATTO DALLA PAGINA 268  DEL  DIARIO PLANETARIO 

 

"... Si, anche io in questi giorni svolgo il mio turno di servizio al mio reparto. Ogni anno ho sempre scelto di passare il periodo critico di metà agosto sulla strada, tra i colleghi, tra il caos per una realtà d’interesse turistico come quella sul litorale della bassa maremma toscana. Potrei scegliere di fermarmi con la famiglia per uno dei pochi periodi dove ci si puo’ fermare con l’attività che ho scelto di fare. Mi sento piu’ sereno, piu’ soddisfatto se, invece, passo questo periodo tra i colleghi e tra le criticità che offre il servizio istituzionale ...."

 

"...dinamiche che non perdo  mai di vista perché con il progetto pianetacobar.eu sei in mezzo ai colleghi e alle dinamiche di tutti i carabinieri d’Italia e di tutte le realtà d’Italia. E’ un mio modo di vedere il ruolo del delegato, l’ho sempre visto cosi’, per questo il mio contributo, e di chi lo svolge come me, è diventato un cambiamento vero e proprio fatto dagli uomini e non dalle regole..."

 

"...a volte scopro colleghi che parlano del proprio lavoro come se gli altri non facessero nulla in relazione a quanto loro fanno ó parlano, parlano e dicono…io, io, io…. Poi criticano il delegato e dicono che loro lavorano e il delegato a spasso. Magari la funzionalità e l’impiego del suo servizio è frutto anche di un buon lavoro di quel delegato, ma l’opportunismo e l’indegno sentirsi saggio nel nulla di  vero che lo circonda, lo porta a cantarsela con racconti che non aprono a nessun confronto ma ad una passiva pietà dell’interlocutore che lo lascia parlare a vuoto, ma pieno per il suo ego inutile ..."

 

"...parlare e vestirsi di competenze e bravure che poi sfumano nel nulla avanti ad un fatto concreto dove si deve dimostrare un po’ di quel decantare. Basta anche un solo giorno per rimettersi la divisa e fare il tuo turno per sapere che ci sei e ci sei sempre stato. Il carabiniere o lo sai fare perché ce l’hai dentro o non lo sarai mai..."

 

"....la parola è l’espressione autorevole di chi sa fare il suo ruolo mostrando quel senso di responsabilità, quella onestà, quella correttezza, quell’esempio, quella competenza acquisita sul campo, quella determinazione che ti rende forte dei doveri del ruolo sociale a te dato ...."

 

"...Se chi ti stima, tu stimi, se chi ti odia e chi non potrà mai essere d’esempio, allora è sempre importante continuare ad andare avanti, certi di poter proseguire nel cambiamento continuando a scrivere la nostra storia  ... "

 

 

 

 

 

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