I CARABINIERI IN BICI ALL' "EROICA". TRA I QUASI SETTEMILA APPASSIONATI DA TUTTO IL MONDO PER LA MANIFESTAZIONE DI RIEVOCAZIONE STORICA CI SONO I CARABINIERI DEL CHIANTI

L'EROICA 2017 ha visto pedalare anche le maglie vintage rosso e blu dei carabinieri della Compagnia di Poggibonsi. I Carabinieri del Chianti, del senese. Un momento di aggregazione nella manifestazione internazionale su due ruote che riunisce appassionati dal mondo intero in rievocazione storica per il ciclismo d'altri tempi

Passare dalla Stazione Carabinieri di Gaiole in Chianti nel senese alle prime ore del mattino e vedere uscire dalla caserma carabinieri in bici con abbigliamento vintage dei tempi che furono sulle due ruote. A Gaiole in Chianti oggi era tutto cosi' normale perchè oggi c'era la manifestazione ciclistica storica dell' "Eroica". Una manifestazione che riunisce appassionati di ciclismo da tutto il mondo. Si perchè non è una competizione agonistica ma è una giornata a macinare chilometri e chilometri sui colli senesi, tra gli sterrati del chianti. Tutti con bici con determinate caratteristiche e con abbigliamento che richiama quei tempi. Quest'anno oltre 1000 donne in sella sui circa 7000 partecipanti. Questa volta i Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi si sono fatti da riferimento per gli appassionati di questa area senese e hanno voluto correre tutti insieme con le casacche vintage che richiamano i tempi che furnono con su scritto "Carabinieri". Poche ore prima sono stati a dare esecuzione ad ordinanze per operazioni di servizio che hanno avuto risalto a livello nazionale con attività di qualità oltre che di quantità. Hanno preparato la giornata in sella tra un arresto ed un altro e tra un attività di ordine pubblico e una disposizione amministrativa. Stamane, all'alba, dal Comandante della Compagnia in prima fila, al Comandante della Stazione, al Comandante del Nucleo Comando, della Sezione Amministrativa, del nucleo operativo, dell'aliquota radiomobile, della Stazione Carabinieri, il Maresciallo in pensione ...tutti in sella tra le migliaia di paretcipanti a questa significativa manifestazione ciclistica molto sentita in questa realtà del chianti. Il tempo di fare il percorso e poi tutti a riprendere i propri posti a svolgere il servizio che la domenica di festa richiedeva come Carabinieri di questa caratteristica realtà senese. Questi momenti sono belli da vedere, ma sopratutto da vivere come carabiniere. Questi momenti di aggregazione, dello stare insieme e di riuscire a vivere la realtà sociale dove si presta il nostro servizio riuscendo a stare con loro, i nostri concittadini, il sindaco, con loro a vivere un momento particolare per quella comunità dove noi non manchiamo di tramettere partecipazione e passione per quello che siamo e quello che facciamo. Quando vedi questi colleghi e sai che operano con grand eprofessionalità, con impegno, con profitto, con risultati per questo contesto sociale dove essere carabiniere significa immedesimarsi tra le passioni, le priorità, le sensibilità di questa gente. vai a vedere e poi scopri che siamo davanti ad una delle Compagnie Carabinieri che pone in essere tra i risultati piu' proficui della Legione reprimendo reati di vario genere a tutela di chi lavora, di chi paga le tasse, di chi tiene ad essere tutelato come cittadino di queste comunità, cittadino italiano. Vedi che in questa realtà c'è grande rispetto fra colleghi e con la gente e che tale è l'affetto che questa gente ha per i suoi carabinieri. Queste cose, queste giornate, allora prendono un significato ancora piu' profondo e non si puo' che apprezzare questa volgia di esserci e di stare tra la gente trovando il tempo, tra un servizio e un altro, tra un  operazione di servizio fatta e un altra da fare, per stare insieme e dedicarsi un momento di aggregazione stando insieme e stando tra la nostra gente. Poi non si dimentica mai anche chi di noi ha bisogno, i nostri colleghi, i figli dei nostri colleghi che non ci sono piu'. Infatti l'occasione della organizzazione di questo gruppo di carabinieri ciclisti per la manifestazione, i carabinieri di Poggibonsi non hanno perso occasione per raccogliere una cifra che verseranno al nostro Ente per l'opera nazionale assistenza  degli orfani militari dell'Arma dei Carabinieri, l'O.N.A.O.M.A.C. Tanti altri colleghi venivano da piu' parti d'Italia e chissà se il prossimo anno non si possa sfilare tutti insieme per i sentieri del chianti magari riuscendo a fare il percorso piu' impegnativo, quello dei 200 km. Ma esserci stati nel nostro stile, nel nostro modo di essere carabinieri, è stato importante per tutti noi.  Queste sono le immagini che ci devono far riflettere, anche questi sono momenti di vita da carabiniere. Ogni momento per tutti noi è monito per andare avanti con sempre maggiore spirito alimentando quel senso di responsabilità che ci contraddistingue nella nostra opera quotidiana. Questi siamo noi. Questi siamo i Carabinieri.