Il riordino delle carriere passa anche dalla fase transitoria che costituisce uno dei passaggi importanti per chi non è al ruolo apicale e puo' crescere in un evoluzione a ruolo superiore con una disponibilità di posti che consente questa fase transitoria per 5 anni. Il percorso interno per il miglioramento delle funzioni e non solo
Abbiamo preso atto che oltre 1600 luogotenenti aspirano ai 160 posti messi a disposizione per il ruolo ufficiali ad esaurimentodopo. Abbiamo preso anche atto che qualche altro migliaio di non cinquantenni, limite al di sotto del quale non si poteva concorrere pur essendo luogotenenti, avrebbero partecipato a questo concorso interno straordinario. Ora ci si affaccia verso tutti quelli che saranno gli altri concorsi interni della fase transitoria del riordino. Prima si sosteneva che gli 80 euro erano una miseria, un elemosina, ma non interessava che non erano tassati ed era un prodotto di defiscalizzazione. Poi gli 80 euro dovevano diventare storicizzati e quindi era importante renderli concreti sulla parte stipendiale. Sicuri seppur tassati e farli diventare parte del nostro stipendio mensile. Quindi tutto diventa parte economica del nostro stipendio con l'intervento sui parametri immediato per i piu' anziani di servizio e in prospettiva per i piu' giovani. Prima tutti sostenevano che era la parte economica che interessava e non quella del grado, poi data la parte economica per i piu' anziani di servizio, quasi certamente interessa, invece, anche la parte della carriera, del grado. Ho sempre sostenuto che essendo identificati nella carriera dal grado e dal ruolo, chiunque svolga questo ruolo con passione e identità guarda alla crescita nel grado come da stimolo e anche gratificazione oltre che al relativo miglioramento economico. Per questo ruolo ufficiali dai luogotenenti si è avuto conferma, nonostante il ruolo già corrispondesse un incremento economico con il parametro rilevante. Sono mesi che cresce l'aspettativa per l'uscita dei bandi di concorso interni per maresciallo e per vice brigadiere. Tra dicembre, gennaio e febbraio, saranno pubblicati i bandi di concorso interni che porteranno alla formazione di 665 marescialli e 2000 vice brigadieri provenienti dalle categorie interne carabinieri, carabinieri scelti, appuntati, appuntati scelti, vice brigadieri, brigadieri e brigadieri capo. Ogni anno per 5 anni sarà cosi', la fase transitoria del riordino per il miglioramento funzionale ed economico nelle carriere. Si prevedono numeri importanti nella partecipazione dei concorsi. E' un occasione di crescita professionale in una selezione che in questa fase apre ad un opporttunità certo piu' agevolata per il numero di posti a concorso a disposizione. Nel file pdf in allegato è articolato l'elenco di programmazione dei concorsi redatto dal C.N.S.R. Centro Nazionale Selezione e Reclutamento. Il riordino è anche per i carabinieri piu' giovani che potranno concorrere a concorso marescialli e vice brigadieri differentemente come lo è stato sino ad oggi per tutti gli altri carabinieri. Potranno concorrere a 1000 posti da vice brigadiere per il 23' corso di qualificazione della durata di 45 giorni riservato ai carabinieri con quattro anni di servizio fino al grado di appuntato. E questo potrebbe essere l'unico anno prima che poi, in fase di correttivo si dovrà ricomprendere anche gli appuntati scelti piu' giovani nel grado che scelgono di partecipare al concorso a titoli ed esami. Infatti i 1000 posti del concorso a titoli da vice brigadiere per il 1' corso di formazione professionale riservato ad appuntati scelti, sulla carta dovrebbe essere d'interesse dei soli appuntati scelti che non avendo gli 8 anni nel grado e, invece, proprio per la riflessione fatta sopra, il conseguimento del grado di vice brigadiere interesserà anche chi pur avendo oggi, con il riordino, il parametro stipendiale del brigadiere, aspirerà al grado. Quindi, si verificherà che, nonostante l'appuntato scelto con 8 anni nel grado, percependo il parametro piu' alto, sceglierà di avere un parametro piu' basso, quello del vice brigadiere, comunque avendo uno stipendio che si assesterà nella medesima corresponsione mensile. Si infatti, facendo questo passaggio lo stipendio con un parametro piu' basso, si compenserà con l'indennità pensionabile, l'assegno funzionale e le accessorie del vice brigadiere, assestandosi comunque per un quinquennio sulla medesima parte economica mensile. Questo significa che chi vorrà farlo dovrà prendere in considerazione che davanti deve avere almeno un decennio di lavoro davanti e magari di prevedere il raggiungimento della soglia dell'età anagrafica pensionabile dei 60 anni per maturare tutti gli incrementi previsti e giovare di benefici rilevanti. Sono certo che tanti lo faranno ugualmente, perchè l'aspirazione del grado da sovrintendente e il solo mese di corso saranno stimolanti anche per chi ha un anzianità negli 8 anni nel grado e un po' di anni di servizio ancora da fare prima di collocarsi in quiescenza. Gli appuntati scelti piu' giovani, al di sotto degli 8 anni nel grado, potrebbero essere penalizzati da questa scelta dei piu' anziani. Scelta che non corrisponde a quanto si è sempre sostenuto da parte loro, cioè quella che bastava solo un miglioramento economico e non sarebbe interessato il miglioramento nel grado. Io ho sempre sostenuto che queste affermazioni non corrsipondessero alla realtà, ma per i piu' anziani nella rappresentanza questo è stato il risultato da raggiungere. Comunque dobbiamo attendere la conferma di quanto sostenuto con l'uscita dei bandi di concorso per avere dei dati certi e provvedere ad un intervento nei correttivi per poter dare la possibilità agli appuntati scelti piu' giovani di poter scegliere di concorrere al concorso a titoli ed esami. Su questo si faranno le giuste valutazioni e avremo modo di confrontarci senza creare false illusioni su cose che non possono essere mai ricondotte ad intervento reale. Cosi' è sempre stato per chi come me svolge questo ruolo con responsabilità affrendo al collega rappresentato quel canale privilegiato sempre a contatto con la reltà dei fatti e di cio' che accade e deve accadere d'interesse del carabiniere. Ci saranno anche 100 posti per maresciallo con concorso a titoli ed esami della durata di 6 mesi al 1' corso di qualificazione riservato a soli appuntati scelti, appuntati e carabinieri. Ci saranno 565 posti per il concorso riservato a soli sovrintendenti per il 1' corso di qualificazione per maresciallo della dutata di tre mesi. Cosi' sarà per 5 anni di fase transitoria, la fase del riordino che prevede il passaggio di grado nel miglioramento funzionale che deve passare da concorsi con numeri di posti disponibili importanti che obbliga ad una consapevolezza di voler crescere professionalmente e di migliorarsi facendo un percorso che deve farti avere la reale consapevolezza che hai fatto una scelta ben precisa per il raggiungimento di un obiettivo. E' tempo di studio, di crescita e di dare spazio a chi non ha perso di vista che la crescita professionale passa dall'aggiornamento, dallo studio quotidiano, dalla consapevolezza che la competenza deve passare dalla cognizione di causa. C'è fermento tra i carabinieri e tra i sovrintendenti, ma la cosa importante è che il messaggio che passa è certo quello di una gran voglia di aggiornarsi e di prepararsi. Aspetto che aveva costituito in passato uno degli elementi della demotivazione generale di chi nella carriera non vedeva prospettiva per i pochi posti a concorso e per la complessità di dover dedicare tempo allo studio per poi non raggiungere l'obiettivo. Ma tutto questo si riflette anche su quelli che sono i posti a concorso per gli ingressi nell'Arma dei Carabinieri dall'esterno. Infatti nella seconda decade di gennaio 2018 uscirà il bando di concorso per 546 allievi marescialli dell' 8' corso triennale. Mentre entro la terza decade di marzo 2018 uscirà il bando di concorso per il 138' corso allievi carabinieri con 2335 posti da carabiniere. Per chi ha la libera visione delle cose e fà il carabiniere e non indossa solo la divisa da carabiniere ma lo è realmente, leggendo queste righe puo' farsi una idea di che cosa puo' dare l'intervento del riordino nei 5 anni. Purtroppo gli effetti si toccheranno con mano proprio in questi anni. Infatti già avere la categoria dei sovrintendenti aumentata nell'organico e sanata nella sua totalità già fà pensare al determinante contributo funzionale sui carichi di lavoro nei reparti dove le attività di polizia giudiziaria oggi vengono svolte con profitto anche dal carabiniere con due anni di servizio piuttosto che dall'ufficiale di polizia giudiziaria. Non solo, ma guardando ai quasi quattrormila carabinieri arruolati in questi tre anni di gestione dell'Arma dei Carabinieri, ai quasi tremila che ai primi di dicembre andranno alle scuole di formazione per frequentare il 137' corso allievi carabinieri e ai 2335 posti a concorso per il 138' corso... chi è carabiniere puo' comprendere che questi interventi fatti da chi ha scelto di farli da carabiniere porteranno a metterci in breve tempo in condizione di svolgere quel ruolo al servizio delle nostre comunità come abbiamo sempre chiesto di farlo. Il Riordino delle carriere non è cosa mi dai a me, ma cosa cambia per tutti coloro che fanno e che vogliono continuare a fare il "carabiniere".
( clicca su SCARICA L'ALLEGATO e leggi in formato pdf il quadro di programmazione di tutti i concorsi dell'Arma dei Carabinieri per il prossimo anno 2018 )