PAGINA 296...IL PLANETARIO. IL DIARIO DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE DEL CO.CE.R. XI MANDATO. IL RESOCONTO SETTIMANALE DELL'APPUNTATO SCELTO, CARABINIERE D'ITALIA, VINCENZO ROMEO

IL PLANETARIO.296 La 296a pagina del racconto settimanale dal DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri " IL DIARIO PLANETARIO- il viaggio del XI mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

ESTRATTO DALLA PAGINA 296  DEL  DIARIO PLANETARIO 

 

"...poche sono le soddisfazioni che puoi provare quando sei all’opera per la collettività e non ti fermi mai. Sono poche, rare, perché sei sempre in azione e passi da una situazione all’altra avendo scelto di dare il massimo sino a che ne avrai la possibilità..."

 

"...ma quella di questi giorni è davvero una di quelle soddisfazioni che restano per sempre. Uscire di pattuglia e poter indossare una divisa operativa che hai sempre desiderato, come tutti i tuoi colleghi, beh…è una grande soddisfazione. Lo è per chi ci ha sempre creduto nel ruolo che ricopre non perdendo mai di vista cosa sia il carabiniere oggi al reparto..."

 

"....poter indossare un giubbotto funzionale, tecnico, pratico per un servizio di pattuglia e potendone avere uno invernale, molto caldo e uno estivo, che avremo, che ci consentirà di scegliere quale indossare essendo uguali. Indossare un paio di pantaloni neri a bande rosse e avere l’impressione di aver messo una tuta elastica piuttosto che un pantalone. Praticità e tenuta a temperatura, considerando di averne anche uno estivo e sempre elastico..."

 

"...abbandonare le “ballerine classiche” e indossare scarpe gommate e rinforzate che proteggono caviglie e tecniche, comode a tal punto da far sembrare di essere su molle elastiche sotto i piedi. Indossare il cinturone sopra il giubbotto, lo stesso in uso ai nuclei radiomobili, con fondina in plastica di ultima generazione e la possibilità di agganciare tutto cio’ che serve in maniera funzionale al cinturone che è tenuto fermo al giubbotto da due velcri laterali. Avere una maglia tecnica da indossare sotto al giubbotto invernale, con l’aggiunta di un pile proteggi collo, è di una praticità assolutamente funzionale. Dimenticare per sempre la giacca con cravatta e pistola penzoloni nei servizi di pattuglia…non sembra vero ma è pura realtà..."

 

"....si è una soddisfazione indossarla mentre si svolge il servizio di pattuglia, sapendo che, da delegato a livello centrale, non si è voluti mai prendere questa strada per scelte di campo, perché al centro, cosi’ lontani dal carabiniere..."

 

"...Si, da carabiniere che rappresenta i carabinieri…questa è una bella soddisfazione perché lo sarà per tutti coloro che tutti i giorni sono in strada e chiedono solo di essere messi in condizione di poter svolgere il proprio ruolo al meglio. Sacrifici fatti nel sostenere chi ha scelto di cambiare..."

 

 

"...Se chi ti stima, tu stimi, se chi ti odia è chi non potrà mai essere d’esempio, allora è sempre importante continuare ad andare avanti, certi di poter proseguire nel cambiamento continuando a scrivere la nostra storia  ... "

 

 

 

 

 

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