IL PLANETARIO.010 La 10a PAGINA del DIARIO dal "PIANETA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE DEI CARABINIERI ". Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

IL PLANETARIO.010 DECIMA La 10a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo.

ESTRATTO  DALLA PAGINA   010  "DECIMA"  DEL  DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU 

 

"...la rappresentanza militare è andata modificandosi man mano negli anni. Certo è che negli ultimi 15 anni ci sono state evoluzioni che sono derivate dal contesto sociale che vivono i carabinieri e la necessità, di fatto, di avere riscontri sempre piu’ adeguati nell’unico organismo rappresentativo. Ma le norme non sono cambiate ..."

 

"...unica cosa che è cambiata è stata la norma sulla rieleggibilità. Questo ha consentito al delegato di poter essere rieletto e poter svolgere il ruolo in piu’ mandati. Ne è derivata una crescita in competenze, professionalità, ma, soprattutto la conoscenza degli interlocutori nella scala gerarchica che si alternavano nei tempi brevi previsti negli incarichi di Comando. Oggi, un delegato è rimasto in carica 16 anni nella sua Legione e ha una conoscenza del personale e delle dinamiche di quella Legione molto aderente al reale contesto di vita e lavorativo dei suoi colleghi carabinieri. I vari Comandanti, nei vari ruoli d’incarico nella scala gerarchica, sono rimasti per massimo 4 anni, non di piu’ . E’ un dato di fatto che la conoscenza e la competenza è cresciuta nel tempo su quel territorio, in quella area geografica dove operano i colleghi carabinieri..."

 

"...nel tempo la necessità di scegliere nuovi metodi di lavoro, nell’autonomia dei vari Consigli di Base, ha portato i vari Comandanti di Legione, Comandanti dell’Unità di Base, a valutare ed autorizzare varie attività dei Consigli di Base che venivano man mano proposte e approvate in relazione alle necessità di dare adeguate risposte di rappresentatività e funzionalità verso i colleghi rappresentati . Ogni Legione del territorio nazionale vive un contesto sociale e lavorativo che si riflette sul tipo di vita sociale sui vari territori. Per questo motivo sono state diversificate le attività dei vari Co.Ba.R. e si sono modificate cercando la migliore funzionalità per dare risposte al personale in quell’attività di collaborazione diretta e indispensabile ai rispettivi Comandanti di Legione, a cui sono organo affiancato ..."

 

"...i vari Comandanti che si sono succeduti hanno autorizzato e concordato attività che hanno modificato di fatto la funzionalità degli organismi viaggiando di pari passo con la crescita naturale e necessaria del delegato..."

 

"...la necessità di cambiare le norme e riformare lo strumento rappresentativo, oggi, si è fermato davanti a cio’ che il legislatore darà nel regolamentare l’associazionismo ad indirizzo sindacale tra militari. Qui la grande riflessione che già ci prende tutti, nel comprendere quale sarà la strada migliore per dare risposte concrete alla tutela del carabiniere, di noi tutti carabinieri . Una cosa è certa, che oggi se la rappresentanza si deve modificare non lo si puo’ certo farlo andando indietro, ma solo in passi in avanti, prima di stralciare definitivamente norme non piu’ adeguate al contesto sociale che vive oggi il carabiniere e che metta in condizione chi deve rappresentarlo con una adeguata funzionalità e una tutela ad oggi necessaria ed indispensabile..."

 

"....nessun passo indietro, ma, insieme, guardiamo solo avanti ..."     

 

PAGINA DECIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2018.