IL PLANETARIO.017 La 17a PAGINA del DIARIO dal "PIANETA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE DEI CARABINIERI ". Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

IL PLANETARIO.017 DICIASSETTESIMA La 17a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo.

ESTRATTO  DALLA PAGINA   017  "QUINDICESIMA"  DEL  DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU 

 

"...festa delle forze armate, giornata dell’unità nazionale. Il pensiero oggi và a chi ha dato la sua vita per i valori. La vita di chi ha combattuto in guerra portando avanti il giuramento di fedeltà al paese sapendo che la propria vita era già donata al paese al momento di partire. Il pensiero và a tutti i colleghi che hanno perso la vita in servizio e per le dinamiche del servizio istituzionale. Se chi ha combattuto per il paese e per la dignità di chi è a guardia dei valori del nostro paese, sapesse come oggi un “soldato”, un uomo di legge, sia meramente identificato come impiegato statale… non penso che possa provare una bella sensazione..."

 

"...si, trattasi di impiegati statali con contratto di lavoro che viene trattato come tutti gli impiegati pubblici del nostro paese. Il rispetto per il passato e la rabbia per l’amarezza del presente. Si festeggia per rendere onore a chi ha dato la vita nella consapevolezza che oggi la realtà non è quella di poter festeggiare..."

 

"...la politica dei Governi che si succedono non risponde alle richieste di dignità per chi indossa una divisa al servizio del paese dedicando la propria vita con un giuramento alla bandiera. Le scelte nel tempo hanno unificato il contratto di lavoro nell’impiego pubblico vincolandone stanziamenti diversificati per il comparto. Le modifiche riformiste del sistema previdenziale di calcolo, cancellando pensioni dignitose dimezzandole e trasformandole in pensioni di povertà. Motivazioni che nel tempo hanno dovuto fare i conti con il sacrificio della propria vita che oggi ha un costo troppo alto per la propria famiglia..."

 

"...oggi si deve sentire il collega che, nei soliti discorsi di caserma, deve dire …se mi deve succedere qualcosa, speriamo che succeda con la divisa indosso. Questo perché in servizio la famiglia potrebbe aver riconosciuto qualche spicciolo dovuto al fatto che stavi lavorando. Inaccettabile. Ancor piu’ grave e drammatico è il caso contrario, cioè quando oggi ti accade qualcosa che non sarà riconducibile al servizio. Per una pensione con sistema contributivo che ammonterà fra 20 anni a 1.300 euro, alla famiglia spetterà il 50%..."

 

"...si, tutti i giorni vedo famiglie semplici diventare povere per la perdita del capofamiglia, un servitore dello Stato. Servitori dello Stato che non possono fare un lavoro aggiuntivo per migliorare la propria pensione e la qualità della vita nel quotidiano. Che non possono far fare alle proprie mogli un lavoro qualsiasi. Che costringono le proprie famiglie a scelte da dover condividere lontano da familiari e assistenze economiche e affettive che sono certo di grande sostegno per una famiglia. Essere il riferimento dell’ordine e la sicurezza per il nostro paese tra la gente e non avere una garanzia per un futuro sereno, per una pensione dignitosa se gli eventi ti porteranno sano e salvo sino a termine del percorso lavorativo…"

 

"...No, non è certo il rispetto che tutti ci aspettiamo da chi governa il nostro paese ..."     

 

PAGINA DICIASSETTESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2018.