IL PLANETARIO.030 La 30a PAGINA del DIARIO dal "PIANETA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE DEI CARABINIERI ". Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

IL PLANETARIO.030 TRENTESIMA La 30a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo.

ESTRATTO  DALLA PAGINA   030  "TRENTESIMA"  DEL  DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU 

 

 

"...il vero interrogativo ora è come riuscire ad arrivare a far sentire a questa politica di Governo la voce del disagio dei carabinieri. Chi indossa la casacca e chi parla con il sorriso e ti butta l’osso lontano e tu devi andare a rincorrerlo, contento. Ma come si fà ora a far sapere al Governo, a chi è vestito da vertice di Governo, che non si puo’ parlare di politiche di Governo e di sicurezza del paese senza sapere che le condizioni lavorative del carabiniere non sono quelle in cui vorremmo lavorare..."

 

"...come rappresentanza militare abbiamo spinto fortemente affinchè i carabinieri avessero una dignità funzionale nello svolgere il proprio servizio di pattuglia sulla strada. Ci siamo riusciti, abbiamo realizzato finalmente un equipaggiamento pratico e funzionale. Certo sarà fatto senza incidere molto sui bilanci, facendo una comparazione tra le spese di acquisto previste e alcuni fondi, quelli che fanno parte dei tagli nella manovra di stabilità. Ma questo a chi Governa non interessa, noi abbiamo un lavoro e una pensione garantita, secondo loro..."

 

"...la carenza organica non interessa al Governo perché noi abbiamo un lavoro che porta un carabiniere ad avere 1500 euro al mese con un mutuo da accollarsi, una famiglia da mantenere e una moglie che non puo’ lavorare. No una moglie che non puo’ dipendere dai turni del carabiniere che non hanno una dignità nell’organizzazione della propria vita. Non puoi sapere cosa fai il giorno dopo prima del pranzo del giorno prima. Non puoi decidere quando sarai in ferie. Non puoi lasciare il collega in difficoltà perché mancano i carabinieri al reparto per dare garanzie al cittadino. 1.500 euro al mese e poco piu’ di 1.000 euro di pensione tra 20 anni per …dare garanzie di sicurezza per lo Stato..."

 

"...quando lo Stato dorme di notte, noi siamo lo Stato in strada per dare sicurezza. Quando lo Stato la domenica riposa noi siamo in servizio alla richiesta di aiuto del cittadino che ha fiducia nello Stato nel ruolo del carabiniere. Quando lo Stato non esce perché piove, noi siamo sotto la pioggia a buttarci in un fiume che stà per straripare perché un cittadino ha gridato aiuto. Quando il caldo è insostenibile e lo Stato è all’ombra, noi siamo sotto il sole. Quando si sente gridare e tutti scappano, lo Stato si mette al riparo, in sicurezza, noi…noi corriamo contro tutti quelli che scappano, noi andiamo nella direzione del pericolo da cui tutti scappano..."

 

"...Noi, che crediamo nello Stato, non sappiamo con chi parlare del nostro Stato. Chi è in grado di ascoltarci, chi ha voglia di farlo sul serio ? Chi vuole darci risposte concrete alle nostre aspettative, alle nostre sofferenze che viviamo per poter svolgere un ruolo sociale con dignità nel lavoro e portare alle nostre famiglie una vita dignitosa che possa far guardare i nostri figli con una fiducia maggiore verso un futuro migliore. Lo Stato deve mettere in condizione dignitose a chi svolge il compito dello Stato sulla strada, al fianco del cittadino, a prendere a calci la delinquenza e garantire una vita fatta di ordine e di sicurezza per i nostri cittadini italiani  "

 

 

PAGINA TRENTESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2018.