IL PLANETARIO.038 TRENTOTTESIMA La 38a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo.
ESTRATTO DALLA PAGINA 038 "TRENTOTTESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...perché il lavoro straordinario andrebbe svolto in servizi esterni e non interni? In realtà è proprio la disposizione sul compenso lavoro in eccedenza l’orario giornaliero e settimanale prevede che venga svolto in prevalenza per attività esterne. Certo è che chi ha compiti istituzionali che devono essere svolti in un incarico che prevede attività interna, lo straordinario lo si fa all’interno, in ufficio, e non certo in servizi esterni. Cosi’ per chi, invece, svolgendo ruoli con mansioni istituzionali che si svolgono in attività esterne, il compenso per il lavoro straordinario viene corrisposto per le ore svolte in servizi esterni. Un ora di lavoro straordinario di un ufficiale è equivalente a un ora di lavoro di straordinario di piu’ carabinieri ..."
"...il contratto di lavoro prevede una diversificazione in relazione al compenso stipendiale. E’ sempre stata una piramide al contrario, quella della disponibilità e della fruizione del compenso per il lavoro straordinario. Infatti, in alto, vi è disponibilità di fruizione per il lavoro in eccedenza l’orario ordinario, in basso, man mano che si scende, la disponibilità delle ore da poter corrispondere per il lavoro in eccedenza, sono sempre piu’ esigue e distribuite con un contagocce…contaore. Eppure sulla strada, all’esterno, ci stà chi stà in basso e non chi stà in alto. In alto c’è il dirigente, l’ufficiale, in basso c’è l’operatore di sicurezza a contatto con il cittadino…il carabiniere..."
"...un carabiniere è costretto a svolgere attività oltre l’orario di servizio e spesso non gli viene corrisposta per non andare ad intaccare una disponibilità di ore esigua. Pur essendoci una disposizione formale che consente di documentare cio’ che non viene corrisposto, spesso, per mal costume, si preferisce non “segnare” le ore che superano quelle stabilite mensilmente da poter fare per lavorare in sicurezza sul territorio. E’ ovvio che un carabiniere, se non costretto, non svolge l’ora in eccedenza con la giusta motivazione. 8 euro nette all’ora non sono dignitose per uno che deve rischiare la vita e rincorrere il pericolo per affrontarlo faccia a faccia..."
"...a volte immagino che…all’improvviso, se venisse disposto che chi svolge mansioni operative e sul territorio debba svolgere obbligatoriamente il lavoro straordinario in attività esterne, ci ritroveremmo a operare sulla strada con una presenza importante a svolgere un attività massiccia per prevenzione e presenza sul territorio. Chi svolge incarichi di Comando Provinciale, Compagnia, Stazione …a impiegare l’ordinario in attività interne e lo straordinario in attività all’esterno … Cosi’ stare tra il personale conoscendo realmente il territorio, la giurisdizione, unitamente al personale che opera tutti i giorni a tutela dei cittadini e delle comunità óIn questo modo penso che tutto il lavoro in eccedenza all’ordinario verrebbe sempre pagato e daremmo una risposta in sicurezza con una proiezione all’esterno che si tradurrebbe con maggiore prevenzione e sicurezza..."
"...eppure basterebbe semplicemente far rispettare le regole… Ma chi dovrebbe poi farlo… ecco ! "
PAGINA TRENTOTTESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2019.