IL PLANETARIO.041 La 41a PAGINA del DIARIO dal "PIANETA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE DEI CARABINIERI ". Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

IL PLANETARIO.041 QUARANTUNESIMA La 41a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo.

ESTRATTO  DALLA PAGINA   041  "QUARANUNTESIMA"  DEL  DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU 

 

 

"Buona giornata di festa a noi carabinieri. Buona Pasqua a chi si aspetta che dalle uova escano sorprese positive per noi carabinieri. Il rispetto che un carabiniere deve avere dai suoi superiori, da chi ha il compito di gestire risorse umane ó Il rispetto sulla strada non c’è piu’. Non c’è piu’ educazione sociale nel rispetto di chi indossa una divisa e svolge un servizio per ordine e sicurezza nel nome e per conto dello Stato Italiano. Non c’è rispetto verso il carabiniere da parte del suo superiore. Dobbiamo lavorare prima nel rispetto dentro per poi poterlo avere fuori, sulla strada tra la gente..."

 

"...In queste giornate di festa c’è sempre un carabiniere che non ha potuto raggiungere la sua famiglia, non ha potuto fare il giorno di riposo, non ha potuto programmare la sua giornata in famiglia perché solo ieri nel pomeriggio ha saputo che turno avrebbe fatto oggi. Un carabiniere che aveva organizzato il suo tempo libero ha dovuto modificare tutto perché un superiore ha deciso che si doveva fare un turno in piu’ per fare prevenzione, vista la particolare giornata di festa...."

 

"...quel superiore lo decide senza elementi oggettivi ma solo perché lui, Comandante, ritiene che sia giusto cosi. Quel superiore si decide se lavorare o non lavorare, quando andare a lavorare e se andarci. Quel superiore non si crea il problema del carabiniere perché lui non si rende conto che, pur non essendoci necessità, rende un disagio al suo carabiniere..."

 

"...la carenza organica grava su quel carabiniere. L’esigenza di servizio grava su quel carabiniere. Il collega che non puo’ arrivare in servizio grava su quel carabiniere. Il servizio da svolgere all’improvviso grava su quel carabiniere. La giornata sulla strada al servizio dei cittadini e della loro sicurezza grava sul carabiniere. Sulla strada in queste giornate di festa, la gente, quella che ci rispetta, trova quel carabiniere. A quel carabiniere avrei voluto dare un importante risposta con un incremento piu’ corposo nel premio produzione. A quel carabiniere vorrei poter tutelare i suoi diritti di essere fedelmente al servizio della comunità dove svolge il suo ruolo sociale. A quel carabiniere vorrei poter fargli trovare le sorprese che lui desidera da un uovo che scarta per queste feste..."

 

"...la colomba che vola rappresenta per lui la speranza che qualcosa possa cambiare. Da una sorpresa il carabiniere si aspetta disposizioni che tutelano i suoi diritti di poter vivere una vita dignitosa. Con un organico in forza e con il rispetto di chi oggi ha capacità di comando e riesce a far programmare la vita ai suoi uomini e donne. A garantire loro il riposo, la licenza, una condizione di vita sociale sempre piu’ adeguata per un ragazzo, una ragazza che vuole vivere una vita da carabiniere fatat di sacrifici ma anche di una propria dignità. Quando c’è un esigenza il carabiniere lo sa, nessuno glielo deve ricordare..."

 

"...Rispetto e dignità prima da dentro per poi pretenderla dal di fuori. E’ a questo carabiniere che voglio augurare una buona giornata di festa di Pasqua. Si… a quel “carabiniere” …Buona Pasqua 

 

 

PAGINA QUARANTUNESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2019.