Roma, Torino, Reggio Calabria, Iglesias e Campobasso sono state le scuole allievi carabinieri che questa settimana hanno celebrato il giuramento degli 2.245 allievi carabinieri del 138' corso di formazione. Dalle emozioni della cerimonia alla gioia degli alamari per poi iniziare i tirocini applicativi sul territorio.
Sono quei momenti che restano impressi per tutta la vita. La vita di un carabiniere. E' l'inizio del cammino in divisa nera a bande rosse. Non è solo il papa' che si commuove nel poggiare gli alamari al proprio figlio, alla propria figlia. C'è quell'abbraccio tra fratelli che vivranno la loro vita da carabineri. C'è lo sguardo della sorella fiera che anche suo fratello inizia a fare della sua vita una vita da carabiniere. Per chi è carabiniere non riesce a non provare forti sentimenti in quei momenti. Sembra una cosa cosi' semplice poggiare quegli alamari su quei colli di giacca ancora vuoti. Quegli alamari costituiscono il suggello della propria vita a quello della fedeltà ad una vita che sarà fatta sempre con quegli alamari indosso. Ci sono dei momenti bellissimi in queste cerimonie. Vorrei poterli fermare e fotografare tutti, perchè sono emozioni che dureranno tutta la vita. Spesso la vita corre e ci costringe a correre. Invece qui accade tutto come se fosse al rallentatore. Quelle emozioni sembrano fermare il tempo. Non senti piu' le parole perchè non si riesce a parlare dall'emozione, dal sentimento di fierezza, dalla gioia dentro, quella che spegne il microfono della tua voce. Quelle poche parole che si riesce a pronunciare sono poche, brevi e significative. Sono quelle parole che non dimenticherai mai. Le emozioni sono di chi merita di poterle vivere nella semplicità della vita di una famiglia, di una famiglia di un carabiniere, nella famiglia di carabinieri. Si, perchè c'è anche chi vive della tradizione di famiglia nell'indossare la divisa e nel portare il nome del nonno "carabiniere". Ora i 2.245 carabinieri del 138' corso di formazione si preparano per fare la loro esperienza formativa nel tirocinio applicativo dal 1 luglio al 25 agosto presso i reparti d'interesse per le esigenze dei rinforzi estivi come disposto da Comitato Nazionale dell'Ordine e la Sicurezza Pubblica. Saranno tutti alle stazioni carabinieri e svolgeranno il servizio insieme ai colleghi piu' anziani ed esperti. La voglia d'imparare a fare i carabinieri si unirà all'esperienza di chi opera da anni sul territorio tra la gente al servizio della gente per garantire ordine e sicurezza pubblica. Saranno circa 700 i carabinieri allievi in rinforzo nei reparti del nord Italia. Saranno quasi 600 nel centro Italia, poco piu' di 500 al Sud e poco meno di 500 impiegati nelle stazioni carabinieri nelle isole in sardegna e in sicilia. A tutti loro và il benvenuto tra gli oltre centomila che indossano gli alamari in divisa nera a bande rosse e che possano impegnarsi al meglio per rendere questo periodo di esperienza formativa sul territorio molto produttivo e farla diventare un esperienza anche rigenerativa per gli stimoli di tutti noi carabinieri che viviamo questo ruolo sociale in un impegno di riferimento non sempre adeguatamente rispettato da chi al Governo deve darci strumenti a tutela del nostro responsabile impegno e garanzie alle nostre famiglie per vivere piu' dignitosamente la nostra vita da carabiniere.