
IL PLANETARIO.057 CINQUANTASETTESIMA La 57a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 057 "CINQUANTASETTESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"... come intendiamo noi che debba essere un Comandante di uomini, un Comandante di Stazione ? Ho conosciuto tantissimi “Comandanti” degni del nome e dell’incarico. Essere Comandanti non è un automatismo, ma una maturazione di una consapevolezza di responsabilità e doveri. Agosto è sempre piu’ caldo e gli uomini sono sempre meno, l’esigenza di sicurezza sempre piu’ alta. Cosa mi piacerebbe poter fare nella nostra istituzione per migliorare la quotidianità dei carabinieri ?..."
"...mi piacerebbe gratificare chi, ricoprendo ruoli di responsabilità, debba poter avere riconosciuta la capacità di rendere un servizio funzionale di buon andamento della nostra Arma dei Carabinieri sul territorio. Mi piacerebbe poter far avere gratificazioni piu’ tangibili per chi sa svolgere il suo ruolo con senso di responsabilità e coraggio delle scelte, proprie di chi è “Comandante” ..."
"...oggi, trovo una netta divisione in due veri e propri profili, ben distinti tra loro, per chi svolge questo unico e straordinario ruolo di comando nella nostra istituzione. Il Comandante di uomini sa di dover dare disposizioni e indirizzo ai suoi uomini. E’ d’esempio per tutti, non solo per il suo personale. E’ riferimento del suo personale ed è il fulcro di ogni utile informazione e attività del reparto. Il Comandante risponde prontamente al suo personale, perché li ritiene essere suoi collaboratori funzionali all’attività da rendere alla comunità a loro affidata, per ordine e sicurezza. Un Comandante inizia la giornata pianificando e disponendo la giornata per i suoi “uomini” redigendo il memoriale del servizio, cosi’ organizzando le prossime 24 ore del suo reparto e dei suoi collaboratori...."
"...mi piacerebbe poter invitare a cambiare ruolo a chi non svolge questo ruolo come riferimento ed esempio per il suo personale e non sa cosa significa il senso di responsabilità di chi deve “comandare” uomini e non sapere il significato di cosa sia il dovere nell’esercitare un incarico al comando di un reparto. Oggi alcuni comportamenti squalificano il ruolo fondamentale nell’Arma dei Carabinieri, quello del Comandante della Stazione, Comandante delle unità sulla linea territoriale ó Oggi c’è ancora chi si passa la parola che viene dal passato, “… per comandare i tuoi uomini il memoriale lo devi fare sempre tu” . Chi oggi ha bisogno di applicare questo detto non compila certo il memoriale del servizio per disporre personale del suo reparto in maniera funzionale. Piuttosto, ne usa la facoltà per far pesare ai suoi uomini che lui ha la facoltà decisionale della vita lavorativa e privata nel disporre il servizio giornaliero. Chi oggi non riesce a confrontarsi con il suo personale in momenti formali, come l’istruzione settimanale, dovrebbe sapere che probabilmente non ne ha le capacità di gestire risorse umane. Essere Comandante sul timbro lineare non significa che si è Comandante a tutti gli effetti..."
"...il rispetto e il riconoscimento del personale alle dipendenze rende autorevolmente il ruolo sul campo ad un “Comandante di uomini e donne “ ...
PAGINA CINQUANTASETTESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2019.