IL PLANETARIO.063 SESSANTATREESIMA La 63a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 063 "SESSANTATREESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...questa confusione di Governo si rifletterà sulla sicurezza del paese, su chi opera per garantire ordine e sicurezza al nostro paese. Ma già nella precedente combinazione politica non vi era nessun buon programma che desse risposte alle criticità degli operatori del comparto difesa e sicurezza. In questa nuova combinazione politica al Governo, invece, dobbiamo aspettarci ancora di peggio. Sono già in cantiere diversi ulteriori “tagli” previsti nella prossima manovra economica di stabilità per l’anno 2020. Sarà una manovra che deve recuperare oltre 20 miliardi di euro sul deficit del paese provvedendo ad altri tagli sulla spesa pubblica..."
"...ma noi dovremmo essere contenti perché ci sarà detto che non sarà aumentata l’Iva ma poi, solo molto dopo, ci accorgeremo che pagheremo aumenti che incidono sulla gestione economica familiare annua di tutti i cittadini italiani. Oltre a pagare come italiani pagheremo come appartenenti al comparto dell’impiego pubblico e operatori del comparto difesa e sicurezza. I tagli sui bilanci incideranno negativamente sulla gestione logistica dell’istituzione Materiali, mezzi, strumenti per i servizi di sicurezza, equipaggiamenti… Ma soprattutto mancherà ancora il personale, mancheranno i carabinieri. La carenza organica oggi continua a far svolgere il proprio servizio ai carabinieri in condizioni di difficoltà. Non si puo’ essere sereni ed efficienti quando nel tuo reparto mancano i colleghi per darti il cambio, per farti fare il riposo settimanale, farti fruire della tua licenza, evitare di fare lavoro straordinario in maniera sistematica. Non si puo’ iniziare il servizio e sentirsi già sotto stress per cio’ che ti manca e non per cio’ che devi andare a fare per tutelare la sicurezza del cittadino e delle nostre comunità..."
"...il presidente Conte non ci aveva parlato di rinnovo contrattuale, né di seri investimenti per ridare gli organici adeguati alle stazioni carabinieri, ai nuclei radiomobili, alle centrali operative, ai nuclei investigativi, ai carabinieri che danno ancora quel senso dello Stato in ogni angolo del nostro bel paese. Il Presidente Conte ci aveva prospettato un potenziale incremento di fondi sui correttivi del riordino. Non solo non ci saranno ulteriori fondi ma, ancor piu’ grave è che di tutte le prospettive di correttivo al riordino delle carriere, avanzate nei diversi incontri con lo Stato Maggiore tenutisi nell’ultimo semestre, non se ha alcuna contezza. Ma ad aggravare il tutto sembra vi sia la volontà degli Stati Maggiori di chiudere quanto prima sull’argomento. Per il personale rischia di concretizzarsi un riordino dei ruoli che “aggiusterà” solo dinamiche di vertice e, per tutto il resto del personale del comparto, il nulla mischiato con il niente..."
"...e certo la soluzione non passa da interventi di sindacati “ambulanti” che parlano a nome di direttivi auto nominatisi e che viaggiano sulle onde della confusione del personale, e non solo. Saranno i rappresentanti dei carabinieri “liberi” a trovare il modo per farsi sentire in maniera concreta e lontano da regie politicizzate..."
"...da carabinieri…facciamo "
PAGINA SESSANTATREESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2019.