IL PLANETARIO.099 NOVANTANOVESIMA La 99a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 099 "NOVANTANOVESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...mentre ci avviamo ad una probabile ripresa delle attività riducendo il rischio contagio ad una situazione piu’ controllata e meno aggressiva, qualcosa di molto importante accade. Si, tra le mura delle aule parlamentari delle commissioni viene chiuso l’elaborato che attesta i 18 articoli della legge che disciplina la libertà sindacale del personale delle forze armate e delle forze di polizia ad ordinamento militare. I lavori terminano con le votazioni degli emendamenti approvandone le modifiche ai testi presentati. I vari esponenti politici dei vari partiti che hanno partecipato alle proposte di legge ed alla realizzazione del testo unificato hanno espresso soddisfazione con dichiarazioni alle agenzie di stampa..."
"...rileggi piu’ volte gli articoli di questo articolato “vissuto” dai lavori della IV commissione difesa e ti fermi davanti ad un dato di fatto, ad una certezza. L’unica cosa certa che emerge è che davvero non si ha alcun interesse affinchè i militari, i carabinieri, possano avere voce e titolo a poter rappresentare e tutelare i propri diritti con una identità degna di chi deve assistere, difendere, tutelare, migliorare la vita del carabiniere. Era necessario chiudere con fretta questi lavori e lanciare nel vuoto questo articolato che inizierà la discussione all’aula del parlamento nel mese di luglio..."
"...ad oggi l’unica certezza che sembra dare soddisfazione è quella di aver fissato la chiusura del sistema di rappresentatività militare eliminando i CoBaR, CoIR e CoCeR. Peccato che nessuno dica la verità, nemmeno tra i militari. In pratica le stesse regole che esistevano per il funzionamento della rappresentanza militare sono reimpastate e spalmate nei 18 articoli di questa legge che andrà ad essere votata dai partiti politici e da una maggioranza nel prossimo mese di luglio. Quindi tutti i limiti e tutte le complesse articolazioni di non consentire di esprimere tutela al personale sono validate e rinnovate in questa legge annunciata come un “cambiamento storico “ ..."
"...ma perché tutti coloro che stanno portando avanti proclami e prospettive nella nascita delle associazioni ad indirizzo sindacale non hanno fatto nessuna battaglia politica e sociale per evitare che questa legge sia stata partorità cosi’, una rappresentanza militare vestita da virtuali sindacati ? Osservando cio’ che è stato fatto sinora e guardando a quali siano state le iniziative poste in essere, resto fortemente preoccupato e perplesso. Forse perché la stragrande maggioranza di chi si è messo alla guida di queste realtà nascenti non ha davanti a sé una vita da carabiniere da fare ? Forse perché non interessa molto quale sarà la triste realtà del carabiniere che vivrà molti anni nel vuoto di una rappresentatività stentata e senza autorevolezza, senza una propria indipendenza. Quello che stà accadendo non puo’ interessare a chi oggi è carabiniere, ma deve interessare a chi sarà carabiniere domani..."
"...tutti corrono a prendere le barche e si buttano in mare per iniziare ad andare dall’altra parte del fiume. Non interessa a nessuno costruire il ponte che dovrà unire le due sponde con un canale di comunicazione stabile, certo e non approssimativo. No, io non corro verso queste barche di opportunità. Io devo poter costruire un ponte, una certezza per i carabinieri di oggi e di domani. Sono certo che saremo tanti, carabinieri, a voler costruire questo ponte ..."
"...Noi no, noi non molliamo. Noi, riferimento del cittadino, carabinieri, soli, non possiamo mollare "
PAGINA NOVANTANOVESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2020.