IL PLANETARIO.101 CENTUNESIMA La 101a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 101 "CENTUNESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...ora è il momento di guardarci dentro. Ora è necessario guardarci negli occhi e trovarci… trovarci per costruire qualcosa d’importante per la nostra quotidianità e per l’immediato domani di chi dovrà continuare ad essere carabiniere. Ora è importante iniziare a mettere le basi per un progetto concreto e serio che abbia una struttura e che abbia un anima ..."
"...ho sempre avuto occasione per misurarmi con le sfide sociali per gli interessi collettivi, unico stimolo onorevole e gratificante. Le sfide sociali, spesso, molto spesso, quando sai che portano dei rischi, le devi affrontare con il tuo coraggio e con la vicinanza di chi ti stima e chi, davvero, puo’ sostenerti. I rischi e le reazioni le ho affrontate con la consapevolezza di aver fatto una scelta coraggiosa. Non sono finite, anzi, continuano sempre con costanza, animate dal non accettare che un semplice appuntato possa essere un riferimento sociale per tanti carabinieri. Non interessa se puoi essere un esempio o se sei esemplare per moralità, affidabilità e visione di cio’ che costituisce e circonda la tua istituzione. Ma lo hai sempre saputo e seppur speri che qualcosa possa cambiare in chi svolge il ruolo di vertice, allora… resti un sognatore, un passionale..."
"...si, la passione, quella che ci fa andare avanti e che ci rende carabinieri sempre. Da quella passione sono già partito. La stessa di sempre e che và rispolverata e rigenerata in tanti, tantissimi carabinieri pronti a scendere in campo con la stessa identità che ha indosso sin dal primo giorno che ha vestito quella divisa nera a bande e strisce rosse. Non sarà mai una tuta da lavoro, no, non lo è mai stato per il carabiniere..."
"...si prepara un nuovo viaggio, una nuova avventura. Si prepara una battaglia sociale di chi dovrà occuparsi di tutele del carabiniere con le stesse regole della rappresentanza militare che viene superata solo dal cambio della struttura organizzativa. Non è certo lo scimmiottare le realtà dei sindacati già esistenti che trova una soluzione seria, un percorso attendibile, una reale prospettiva di tutela degli interessi del carabiniere. Per ora ne ho visti pochi seri e affidabili. Ma tanti hanno posto in essere atteggiamenti e prospettive di chi non solo non conosce l’istituzione, ma non conosce nemmeno l’articolato della legge che và a farsi il primo viaggio tra le fredde dinamiche delle aule parlamentari. Gli atteggiamenti peggiori sono quelli che hanno posto in essere solo confusione e hanno fatto credere ai colleghi che insultare gli altri e scrivere lettere di babbo natale fuori periodo possa essere la concreta azione impropriamente ed indegnamente chiamata “sindacale”. Io penso che le vere realtà sindacali stanno solo sorridendo guardando questo spettacolo tragi-comico. Si, tragico per chi come me crede nell’essere semplicemente un carabiniere che vive di passione e sentimenti. Gli stessi che ti fanno difendere il personale fino a difendersi sempre da una gerarchia non sempre pronta a dialogare, raramente preparata a interessarsi della vita dei carabinieri, ma istintivamente presi al mero funzionamento delle statiche dinamiche del funzionamento meccanico della struttura..."
"...i carabinieri sono uomini e donne e l’Arma dei Carabinieri è quel calore che proviene da una fiamma che non si spegnerà mai per la passione di chi la alimenta tutti i giorni indossando la divisa e onorandola. Insieme in una nuova sfida con la nostra identità, un anima e la nostra passione "
PAGINA CENTUNESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2020.