IL PLANETARIO.108 CENTOTTESIMA La 108a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 108 "CENTOTTESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...No, non fa notizia il carabiniere aggredito da un branco violento di delinquenti. Quando accade qualcosa in strada, tra la gente, puo’ esserci un valore aggiunto, una sicurezza in strada. Si, ci puo’ essere un carabiniere libero dal servizio pronto a svolgere il suo dovere con quel senso di responsabilità che lo contraddistingue..."
"...è accaduto a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. E’ la mia città, dove sono nato e cresciuto. E’ la città che amo e che amero’ sempre. E’ una splendida realtà sulla costa all’interno del golfo di napoli, in una posizione dove puoi osservare la maestosità del vesuvio e le curve affascinanti della penisola sorrentina che da li, a poco ti immerge nella costiera amalfitana. Ma qui, in questa città si vive da sempre in quella battaglia sociale con la delinquenza e la criminalità organizzata. E’ girato un video in questi giorni, un video che, guardandolo, fa rabbia. Un carabiniere libero dal servizio si è trovato davanti ad una rissa. In quei momenti devi usare la determinazione e la lucidità di un carabiniere. Se non ci sono le condizioni per l’incolumità tua e di chi puo’ stare intorno a te, non puoi buttarti in mezzo a persone che si stanno azzuffando. Devi poter mettere le condizioni per poter osservare tutto e tutti per poter poi riferire ai colleghi che interverranno di li a poco, chiamati all’intervento con la pattuglia allertando il 112..."
"...il carabiniere ha osservato e ha filmato cio’ che accadeva per avere documenti video per poi rintracciare gli autori di questa rissa. All’improvviso, alle spalle, viene investito da uno scooter che tenta di metterlo a terra. Lui resta in piedi, nonostante fosse stato investito. Si gira e si difende dall’aggressione di tre delinquenti. Poi intervengono piu’ delinquenti per aggredirlo perché si difendeva, e nonostante fossero in tre, quattro, cinque… non molla e si difende e prova a fermare i piu’ scalmanati. Un vigliacco lo colpisce alle spalle con un colpo violento alla testa con un casco. Lui và a terra, ma non si ferma e prova a difendersi dai calci e dai pugni. Da dietro, un vigliacco…un bastardo, gli spacca uno sgabello sulla testa e poi… scappa. Scappano tutti …un fuggi fuggi. Alcuni cittadini si fermano e lo soccorrono, ma lui è a terra privo di sensi ..."
"...Giovanni ha fatto cio’ che doveva sapendolo fare. Giovanni è forte e si rialzerà, si riprenderà. Giovanni tornerà a fare il carabiniere, quello di sempre. Giovanni non avrà giustizia, no, non sarà giustizia. Le leggi non consentiranno di mettere in sicurezza i delinquenti che continueranno a stare in strada e magari, in questo caldo agosto, di rissa ne faranno un'altra avendo sul proprio palmares di aver aggredito e picchiato un carabiniere. Nessun carabiniere gli restituirà quello che hanno fatto questi delinquenti. No, il carabiniere è un uomo dello Stato e procederà per come è previsto che si faccia un fermo di polizia, un fermo per gli accertamenti e per una denuncia a piede libero..."
"...ma no, non fà notizia il coraggio di giovanni. Non fà notizia il senso del dovere di giovanni. Non fà notizia perché pochi nel nostro paese, per il senso del dovere, onorano un ruolo sociale tra la gente e per la gente. Il senso del dovere di Giovanni, carabiniere come tanti, dovrebbe essere su tutte le prime pagine di tutti i giornali. Ma il coraggio e la dignità di giovanni non serve per la stampa, non serve per usare notizie a favore di chi ha interessi diversi dall’informare e da dire quali sono i valori dei carabinieri di questo nostro paese ”
PAGINA CENTOTTESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2020.