IL PLANETARIO.111 La 111a PAGINA del DIARIO dal "PIANETA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE DEI CARABINIERI ". Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

IL PLANETARIO.111 CENTOUNDICESIMA La 111a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel nuovo XII mandato del delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

ESTRATTO  DALLA PAGINA   111  "CENTOUNDICESIMA"  DEL  DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU 

 

 

"...troppi, si sono troppi quelli che decidono. Pochi, si sono pochi quelli che devono operare in concreto. Troppi sono quelli che hanno un ruolo decisionale e devono e vogliono decidere. Pochi, si sono pochi quelli che hanno un ruolo da operatore ma che in realtà si trovano a decidere in concreto. Troppi sono quelli che decidono senza sapere cosa in pratica accade e puo’ accadere. Pochi sono quelli che sanno cosa puo’ accadere e devono amministrare e gestire gli eventi. Ecco perché il carabiniere si trova sempre piu’ disorientato e sempre piu’ privo di riferimenti ..."

 

"...chi vuol decidere non sà cosa accade in concreto su strada e cosa potrebbe accadere. Ma nonostante tutto si vuole imporre e vuole far arrivare che lui decide. In realtà tu sai che quello che viene disposto non sarà utile all’esigenza funzionale ed operativa di cio’ che in pratica ti troverai davanti. Chi decide è ben lontano dal conoscere realmente luoghi e criticità degli eventi. Si, perché non è in strada con te, non c’è mai stato e quando c’è il tempo viene dettato dal breve scorrere del contenuto granuloso di una clessidra. Ma nonostante tutto si vuole decidere sempre e comunque senza curarsi se questa disposizione avrà effetto in chi deve recepirla funzionalmente piuttosto che obbedire passivamente e non certo funzionalmente..."

 

"...nessuno mai si è chiesto se il rapporto funzionale tra chi decide e chi deve operare sia efficace o vada aggiornato. No, perché oramai l’approccio è da impiegato statale che deve far scorrere il tempo riuscendo ad evitare ogni problema che possa venire a galla. Il carabiniere sulla strada questo non lo puo’ fare  e né ha intenzione mai di farlo ó Il carabiniere sulla strada deve decide davvero, in concreto. Il carabiniere sulla strada deve gestire il problema serio, il pericolo guardandolo in faccia e afferrandolo senza paura. Il carabiniere sulla strada deve operare guardandosi da leggi che non consentono di fare quello che devi a tua tutela e a quella dei cittadini. Deve superare disposizioni inadeguate e spesso lontane dalla reale esigenza. Disposizioni di chi pensa e scrive tra uno specchietto excel ed un altro senza mai scendere in campo insieme al carabiniere e ad esserne riferimento. Deve agire gestendo eventi e situazioni che accadono all’improvviso e in pochi istanti …decidere ed agire..."

 

"...si, il carabiniere decide davvero, in concreto. E’ il carabiniere che decide e non le disposizioni che mettono il carabiniere in condizioni di decidere. Spesso per fare bene il tuo intervento e dare risposte di sicurezza concrete e pratiche, nonché funzionali, deve non tener conto di cio’ che è stato disposto in maniera inadeguata e non corrispondente all’esigenza. Ma il carabiniere ha imparato a fare anche questo. Il coraggio di essere carabiniere. Si, il carabiniere quello che è il riferimento di ordine e sicurezza pubblica del cittadino. E’ lui che dà sicurezza reale e concreta. E’ il carabiniere che risponde alle esigenze del cittadino..."

 

"...pochi oggi fanno sicurezza e molti, molti ne parlano e scrivono sulla carta come deve essere fatta la sicurezza. Forse sarebbe importante far scendere su strada anche chi scrive sulla carta come si fa la sicurezza. Potrebbero meglio capire come sia in pratica il vero servizio di ordine e sicurezza e certo essere utili in quanto pochi, siamo pochi, davvero pochi ad occuparci in concreto del servizio di ordine e sicurezza pubblica da render al cittadino di cui restiamo unico e il solo riferimento "

 

 

      

PAGINA CENTOUNDICESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2020.