IL PLANETARIO.114 CENTOQUATORDICESIMA La 114a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 114 "CENTOQUATTORDICESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...cosa significa essere persone vere, persone leali, uomini, donne, carabinieri. Leale è colui che si tiene lontano da tradimento e inganno. Il tradimento è il venir meno ad un dovere, un impegno morale o impegno giuridico e di fedeltà. L’inganno è l’atto nel presentare una verità falsata, un esercizio che si pone in essere per raggiungere un obiettivo che non si raggiungerebbe in condizioni di trasparenza..."
"...la lealtà oggi è un attività complessa che non possono esercitare tutti incondizionatamente. La caratteristica di complessità si presenta nel dover seguire un'unica interpretazione della realtà. Unica ed indissolubile realtà, quella che non lascia il tempo ad interpretazioni, analisi ed approfondimento. Essere leali è difficile, complesso, talvolta controproducente. Si, per chi deve raggiungere un obiettivo a tutti i costi non puo’ perdersi nelle regole morali e sociali della lealtà. Oggi è difficile essere da subito accettati quando sai presentare come unica condizione la lealtà. Essendo diventata una condizione non necessaria e non utile nelle dinamiche quotidiane, ti trovi ad essere quasi sempre guardato con riserve. Si, infatti non è usuale, non è un valore che domina nei rapporti sociali quotidiani. Ma questo stato sociale modificato nel tempo offre delle prospettive interessanti e per coraggiosi..."
"...oggi ci vuole coraggio nell’essere leali come valore umano che caratterizza la tua vita quotidiana. Ma allo stesso tempo, perseguirne l’esercizio incondizionato, azione per azione, momento per momento, porta a poter spargere semi di dignità e rispetto. La dignità, di chi è degno dell’essere un uomo, una donna. Il rispetto, che riceve chi puo’ raccogliere i frutti di quei semi. E’ un sacrificio essere leali, si, perché significa essere trasparenti sempre. Sforzandosi, anche quando davanti a te c’è un disonesto vestito del proprio perbenismo e della sua interpretazione personalizzata dell’umiltà nei rapporti sociali...."
"...ma essere leali ti porta anche a sentirti un vincente. Certo, essere leali si vince anche nelle apparenti sconfitte. E’ una selezione naturale dove ti viene riconosciuta la lealtà da chi, come te, vive di questo valore, di questo modo di essere vivi in questa società. Puoi vincere e puoi perdere ma resti sempre un vincente, perché sei leale. Le tue vittorie, le tue conquiste hanno un valore aggiunto, una caratteristica esclusiva. Le tue sono vere e misurate alle tue capacità, al coraggio delle scelte messo in campo. Le tue sconfitte sono investimenti personali e selezione di risorse umane e sociali per i tuoi progetti. Progetti veri, progetti sociali per chi della lealtà ne fà uno stile di vita. La lealtà vince sempre..."
"...l’inganno ha sempre una data di scadenza. L’inganno convive con chi non è capace, seppur vestito di opportunità. Chi è capace ed è forte delle sue esperienze, della sua professionalità, delle sue competenze e conoscenze non puo’ fare a meno di essere un uomo leale, una donna leale. La lealtà ti fa star bene, ti rende forte, ti fa sentire importante. La lealtà ti assiste, ti aiuta, ti accompagna anche nella notte, lasciandoti addormentare con il piacere di viaggiare sereno nelle dimensioni virtuali del sonno..."
"...e’ motivo di orgoglio l’essere leali. Fra persone leali si possono costruire grandi incontri sociali, si possono trasformare sogni in idee, idee in progetti. Motivo di orgoglio è essere leali. Ragione e stile di vita. Essere leali …appartiene alla vita da “Carabiniere“
PAGINA CENTOQUATTORDICESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2020.