IL PLANETARIO.122 CENTOVENTIDUESIMA La 122a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 122 "CENTOVENTIDUESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...sono circa 4000 i giovani carabinieri che hanno terminato questo 139’ corso allievi carabinieri, e qualcuno lo terminerà nel mese di dicembre. Un corso difficile, il primo nella storia che non si è potuto articolare su tutti gli aspetti formativi e addestrativi come da programma. Torino, Iglesias, Roma, Velletri, Campobasso, Taranto e Reggio Calabria. In questo corso hanno visto entrare e uscire gli allievi, studio e-learning e addestramento fin troppo breve. Non è stata colpa di nessuno, ma sono state fatte scelte obbligate e condizionate da questo maledetto virus..."
"...il mio pensiero questa settimana è verso questi colleghi e colleghe. In questi giorni il Comandante Generale deciderà il loro futuro e li assegnerà in tutte le regioni d’Italia. Ogni Comandante di Legione avrà questa corposa lista di nominativi e per ognuno ne assegnerà una stazione carabinieri. Per loro inizia la vita da carabiniere tra la gente e per la gente. Il 23 novembre si presenteranno ai reparti. Saranno tutti da accogliere e da aiutare a recuperare cio’ che non hanno potuto apprendere a pieno in questo percorso formativo difficile..."
"...no questa volta non li lasciamo da soli ad imparare, non dobbiamo farlo. Hanno bisogno di capire molto e sin da subito. Avranno bisogno di capire che dovranno partire dalle cose semplici e che ogni cosa sarà un esperienza nuova da affrontare con la massima attenzione. Si è vero, è una generazione sociale di ragazzi e ragazze un po’ distratta e dominata dalla superficialità che li accompagna dalla dipendenza di smartphone. Una non sempre adeguata capacità di comunicare, ma ancor piu’ difficile quella di ascoltare per comprendere cio’ che gli viene detto. Ma non sono proprio tutti cosi’. Se siamo noi cosi’ bravi ad essere i carabinieri di oggi, dobbiamo aiutare loro ad essere capaci di crescere al nostro fianco per saper essere i carabinieri di domani. Dobbiamo accoglierli, metterli a loro agio e subito farli immergere nelle dinamiche del reparto. Dobbiamo sapergli spiegare le cose e sapergliele mostrare, almeno per la prima volta. Dobbiamo sapergli far capire che bisogna imparare a riflettere e decidere in tempi veloci, rapidi. Dobbiamo saperli coinvolgere ed appassionare alle cose semplici della vita del carabiniere..."
"...saper imparare a fare bene prima le cose semplici e poi passare a quelle piu’ impegnative, conquistandosi fiducia e affidabilità. Riuscire a fargli comprendere sin da subito che per poter far bene il carabiniere sulla strada, prima bisogna saper fare bene il carabiniere dentro. Loro avranno bisogno di noi, dobbiamo sentirci responsabili di quello che sarà il loro approccio e i loro primi passi. Se siamo carabinieri in gamba, significa che loro, in breve tempo, sapranno conquistare la fiducia di tutti nel reparto e si sentiranno parte del nostro reparto..."
"...noi abbiamo bisogno di nuove energie e come li faremo crescere cosi’ saranno per noi il collega che aspettavamo arrivasse. La nostra carenza organica è di 10mila unità e con questi ritardi nei concorsi ci porterà per circa sei mesi nel 2021 ad avere una carenza che arriva fino a 15mila unità. Il reparto, la stazione carabinieri è di tutti. O siamo tutti carabinieri in gamba o siamo tutti non adeguatamente capaci. Se la stazione carabinieri è fatta di carabinieri capaci, lo sarà anche il Comandante. Non esiste e non esisterà mai un Comandante capace se non lo sono i suoi uomini e donne ..."
"...Andare Avanti per Andare Oltre… Si, ASSIEME "
PAGINA CENTOVENTIDUESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2020.