IL PLANETARIO.130 CENTOTRENTESIMA La 130a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 130 "CENTOTRENTESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...inizia questo nuovo anno 2021 con un riflettore acceso sul ruolo del Comandante della Stazione. La disposizione del Generale Nistri, che stà per essere diramata, apre ad un cambiamento storico sulla lunga permanenza dei Marescialli al Comando di una Stazione Carabinieri. C’è tanta perplessità su quelli che sono i parametri che caratterizzeranno questa nuova permanenza al Comando della Stazione Carabinieri. Un intervento sulla mobilità di un ruolo di responsabilità molto delicato che costituisce uno dei pilastri della struttura dell’organizzazione territoriale ..."
"...rivisitare la permanenza di un ruolo come quello del Comandante di Stazione incide sulla organizzazione del reparto della stazione carabinieri, delle attività sul territorio dell’Arma dei Carabinieri. Il Comandante Generale che si insedierà in questo inizio del 2021, garantirà un percorso fatto di analisi e un confronto costruttivo ancor piu’ necessario su questa disposizione che necessita di una analisi ancor piu’ ampia. Sono molteplici i fattori sui quali bisogna intervenire nel dare nuova linfa e maggiore stimolo a chi deve svolgere il ruolo del Comandante della Stazione. Non è un ruolo cosi’ ambito dal maresciallo dei carabinieri, perché la società è cambiata, le esigenze e il carico di responsabilità nel ruolo si sono amplificate. Non ci sono stati interventi di aggiornamento e a sostegno di chi ha scelto di svolgere il reale ruolo di gestione risorse umane, ruolo di riferimento dell’organizzazione dei carabinieri sul territorio. Valutare il reimpiego nel ruolo necessita di interventi che devono aggiornare ai tempi l’azione di comando, l’esercizio e la capacità della gestione risorse umane. Aggiornare, in una seria ed attenta analisi, la capacità relazionale nel rapporto tra il Comandante della Compagnia con il Comandante della Stazione..."
"...e’ necessario aggiornarci e portare ai tempi nostri la capacità professionale, il senso di responsabilità nell’incarico, il carico di lavoro, le attività di polizia giudiziaria in relazione con la magistratura, la condizione familiare e le scelte di vita, il rapporto con il personale alle dipendenze, le condizioni in cui si svolge un ruolo di riferimento per l’Arma dei Carabinieri. E’ un intervento che lascia tante incertezze e riserve su come sarà valutato il rapporto gerarchico tra il valutare di dover reimpiegare il maresciallo e quello di portarlo a condizionare la propria serenità personale e familiare per una scelta che diventa obbligata..."
"...abbiamo già una soglia di sopportazione dello stress correlato al ruolo di carabiniere che stà diventando molto sensibile e delicata. I postumi di una pandemia, che non fissa ancora il punto fine, vanno a comprimere ancor piu’ le condizioni sociali e psicologiche del carabiniere ma si rischia di non averne chiara percezione. Dobbiamo cambiare, aggiornarci, crescere, migliorarci, scegliere di essere sempre piu’ pronti ad avere capacità di ascolto e di dialogo sia con la società e sia al nostro interno, ma i punti nevralgici di una organizzazione come la nostra vanno affrontati con coraggio, certo, ma non si puo’ lasciare fuori il confronto con le parti sociali..."
"...sono certo che stiamo per affrontare un nuovo percorso e un nuovo tempo fatto di dialogo e che ognuno possa svolgere il proprio ruolo, come quello, essenziale ed indispensabile, di fornire il contributo collaborativo alle valutazione delle scelte. Voglio migliorare cio’ che siamo, ma con rispetto… "
"...Andare Avanti per Andare Oltre… Si, ASSIEME "
PAGINA CENTOTRENTESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2021.