IL PLANETARIO.131 La 131a PAGINA del DIARIO dal "PIANETA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE DEI CARABINIERI ". Il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

IL PLANETARIO.131 CENTOTRENTUNESIMA La 131a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

ESTRATTO  DALLA PAGINA   131  "CENTOTRENTUNESIMA"  DEL  DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU 

 

 

"...cosa si aspetta il carabiniere dal Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, nuovo Comandante Generale ? Venerdi 15 gennaio a Roma ci sarà il cambio al vertice dell’Arma dei Carabinieri. Si, quella foto nel quadretto alle spalle del Comandante della Stazione Carabinieri, quel quadretto sul muro alle spalle di ogni ufficio dei Comandanti dei reparti dell’Arma dei Carabinieri . E’ vero, c’è anche chi non lo tiene affisso sul muro alle spalle, ma preferisce tenerlo sul mobiletto a lato, dove Presidente della Repubblica e Comandante Generale dell’Arma, dalle foto nei quadretti, incrociano i seriosi sguardi. Si, quella scrivania antica in quell’ufficio dalle luci che non illuminano mai quanto basta. Quell’ufficio al centro del lungo corridoio da dove si accede da tre ingressi diversi. Li’, proprio da li’ che vengono le decisioni importanti per gli oltre 100mila carabinieri d’Italia. E’ il carabiniere numero uno, il Carabiniere dei Carabinieri..."

 

"...il carabiniere vuole lasciarsi alle spalle tanto di quello che abbiamo vissuto e tenersi stretto quel briciolo di speranza di trovare un nuovo momento di dialogo e di capacità di ritrovare confronto e motivazione per sentirsi tutti responsabili di un rinnovamento. Si, sono sempre tante le aspettative con la consapevolezza che molto non puo’ mai cambiare, mai. In realtà il carabiniere oggi ha bisogno di riprendersi la sua serenità, quella che gli consente di poter dare il massimo in quel sempre affidabile servizio giornaliero..."

 

"...il carabiniere è abituato ad andare avanti con quel senso di responsabilità che puo’ solo essere d’esempio per Governo, politica, istituzioni e molto altro che oggi si racchiude nella parola “Stato”, che si identifica nell’importante insieme di parole…senso di appartenenza. L’armonia di sapere che potremmo ritrovare quel rispetto che parte dal Comandante Generale e arriva fino all’ultimo Carabiniere. Quel rispetto che è diventato un automatismo e spesso, molto spesso, deve gratificare, fine a se stesso, una gerarchia che non trova piu’ una propria identità nel riconoscimento da parte di quei carabinieri..."

 

"....noi abbiamo bisogno di rispolverare i nostri valori indistruttibili, ma che iniziano a sentire la necessità di ritrovare spolvero e tornare al centro del nostro perché nell’essere carabinieri. Noi abbiamo bisogno di trovare soluzioni per l’impiego del personale a fronte della carenza organica che ci costringe ad una mobilità quasi inesistente con riflessi negativi sulle esigenze del carabiniere. Noi abbiamo bisogno di affrontare i problemi con un confronto fatto di collaborazione e comune intento di crescita. Noi abbiamo bisogno di una profonda analisi sull’azione di comando su cui aggiornare e rigenerare la capacità sulla gestione risorse umane. Noi abbiamo bisogno di sentirci tutti parte responsabile di ogni successo della nostra Arma dei Carabinieri e cosi’ pronti a rialzarci per ogni situazione difficile su cui riflettere e reagire facendo quello che facciamo tutti i giorni in ogni angolo del nostro bel paese. Noi abbiamo bisogno di sentire la vicinanza del nostro Comandante Generale e di sentirci suoi carabinieri. Noi vogliamo tornare ad affrontare la nostra giornata a tutela delle nostre piccole e grandi comunità, avendo fiducia in quello che sarà il nostro futuro e quello delle nostre famiglie..."

 

"...vogliamo tornare a sentirci tutti parte importante di quella scelta che tutti noi abbiamo fatto e in cui crederemo per sempre "    

 

 

"...Andare Avanti per Andare Oltre… Si, ASSIEME 

 

 

      

PAGINA CENTOTRENTUNESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2021.