IL PLANETARIO.132 CENTOTRENTADUESIMA La 132a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 132 "CENTOTRENTADUESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...il carabiniere Teo Luzi, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi. Sono tanti i carabinieri che lo conoscono, di ogni ordine e grado. Tantissimi hanno avvertito quel senso di fiducia rigenerata nella sua nomina a Carabiniere dei Carabinieri. Questo sentimento è composto da piu’ sensazioni e da piu’ necessità. Le aspettative sono tante, tantissime quelle che avverte il personale dell’Arma, quelle di cui ha bisogno la nostra istituzione..."
"...c’è solo da guardare avanti senza voltarsi indietro, c’è da generare ottimismo. Quell’atteggiamento che si manifesta nel modo di sentire, pensare e di vivere caratterizzato dalla positività, nel modo di essere e nell’interagire dentro e fuori la nostra gerarchia. Ma è LUI, si Lui ad essere il detonatore di questo ottimismo da cui una gerarchica deve rivisitarsi e aggiornarsi in una necessità di dialogo e di rapporti sociali che non possono essere sostituiti dagli scritti e dal nascondersi dietro ai regolamenti. Si, rispetto, regole, doveri, etica, gerarchia… si, certo tutto questo sempre a ricordarcelo tutti, in ogni ordine e grado. Ma se prima di tutto questo non anteponi l’anima del nostro ruolo sociale, tutto questo è solo teoria e alimentatore di perdita di riferimenti. Il dialogo, questo grande assente, questa grande epidemia ancor prima del virus. E’ con lui che possiamo ripartire, con lui che possiamo seminare quell’ottimismo che diventa necessario ed indispensabile per riprendere ad affrontare la nostra quotidianità di carabinieri in quel ruolo sociale che oggi ci impone ancor maggiore capacità di ascolto e di saper stare tra la gente..."
"...noi abbiamo una responsabilità sociale e veniamo chiamati ancor piu’, in questo momento sociale difficile, a svolgere il nostro ruolo di riferimento nelle migliori condizioni di armonia e funzionalità della nostra Arma dei Carabinieri. E’ vero, il Generale Luzi è stato sino a ieri il Capo di Stato Maggiore e ha seguito ed eseguito quelle che sono state le scelte per la nostra struttura Arma. Io voglio dare una lettura ottimistica in questo nuovo incarico. Voglio poter pensare che proprio perché sà quali sono state le scelte obbligate e quali, invece, avrebbero potuto avere un approccio diverso da quello posto in essere, allo stesso modo saprà decidere da Comandante Generale. Decidere per l’Arma senza perdere di vista i suoi Carabinieri. Se i carabinieri non “vivono”, la nostra amata istituzione non puo’ essere piu’ la stessa di sempre..."
"...i carabinieri siamo tutti noi, si quelli che amiamo la nostra divisa, i nostri riferimenti, ma che abbiamo bisogno di sentirci parte fondante della nostra identità sociale tra la gente e al servizio della nostra gente. Tutti vogliamo essere ottimisti e vogliamo trasmettere quell’ottimismo sociale che ci chiedono tutti. Sono certo che se il Comandante Generale riuscirà a parlare arrivando sino al giovane carabiniere che è alla stazione carabinieri da qualche mese, passando per i Comandanti di Stazione, i Comandanti di Compagnia e i Comandanti Provinciali… allora si che possiamo essere sin da subito ottimisti. Perché sarà proprio quella ricerca di dialogo a trasmettere a tutti questa capacità di animare le nostre scelte, il nostro essere persone per bene, il nostro senso di appartenenza, il nostro sentirci sempre e comunque carabinieri, come Teo, Carabiniere, Generale, nostro Comandante Generale "
"...Andare Avanti per Andare Oltre… Si, ASSIEME "
PAGINA CENTOTRENTADUESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2021.