IL PLANETARIO.142 CENTOQUARANTADUESIMA La 142a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 142 "CENTOQUARANTADUESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...Spesso, molto spesso, mi dedico, tra studi, approfondimenti, analisi e confronto, a trovare percorsi che possano portarci a migliorare la nostra quotidianità di carabinieri. Questa volta mi sono soffermato su una parola che regna nella gestione della nostra Arma dei Carabinieri . “In linea di massima” è una delle vere e proprie minacce alla nostra istituzione, al nostro essere carabinieri, leali, trasparenti, coerenti, dove le regole sono un riferimento per il funzionamento dell’istituzione e dove il rispetto di queste ne misura l’efficienza. La parola ha un significato molto semplice e chiaro e riconduce ad un “in generale, a grandi linee, nel complesso”...
"...e’ complesso pensare che nella nostra organizzazione disposizioni e provvedimenti possano convivere con definizioni che riconducano ad un… “a grandi linee” o “generalmente” . Incompatibile nel funzionamento della nostra organizzazione eppure esiste e convive nella nostra organizzazione accompagnando le scelte della gerarchia, modellando l’azione di comando e la gestione delle scelte. Per il carabiniere, per l’Appuntato, per il Brigadiere, per il Maresciallo e per taluni ufficiali esiste una linea chiara e definita, fatta di disposizioni inviolabili e senza deroghe o valutazioni del caso. Un esempio sono i profili d’impiego, le valutazioni sui trasferimenti del personale, le valutazioni sulle aspettative del personale, i comportamenti in servizio, l’articolazione del servizio, la facoltà di effettuare il lavoro straordinario e di averlo pagato, le permanenze nei reparti e nei ruoli… c’è ancora tanto altro..."
"...ad un certo punto tutto si ferma… si, quando si sale in questa piramide le regole iniziano a prendere una forma anomala. Una regola non identificata, cosi’ particolare che un carabiniere come me non puo’ riuscire a darsi una spiegazione che appartenga alle regole che mi ricordano sempre di dover rispettare, perche’ sono un carabiniere e devo obbedire. Questa anomalia, non identificata nelle regole è virale nella “in linea di massima “. Si, grazie a questa regola non identificata si puo’ scambiare ruoli e incarichi senza se e senza ma. In linea di massima hai un grado e dovresti comandare un comando e stare in questa sede determinati anni, ma poi tutto puo’ cambiare, ne resti meno di anni e quell’incarico puo’ essere ricoperto da un superiore di grado, ma anche di un inferiore di grado. Puoi avere un incarico in un ruolo importante in uno Stato Maggiore e lo puoi fare con un grado, ma anche con un altro, poi puoi rifare lo stesso incarico spostandoti in un ufficio al fianco di quello dove eri stato, ma è possibile, si lo è, grazie al… in linea di massima. Puoi svolgere un incarico con un ruolo che dovrebbe essere incompatibile, lo era stato in passato, ma ora, invece, puoi esserlo e tutto si puo’ fare, con qualche piccola modifica interpretativa applicando la regola virale del “in linea di massima” ..."
"...perché questa regola virale non si trasmette alla base della piramide ? Perché, si dice, che altrimenti l’Arma non potrebbe funzionare come istituzione. Ma dobbiamo pensare a “ristrutturare” la piramide dall’alto verso il basso. La base è solida, regge l’istituzione, ma è sulla parte alta che và salvaguardata con regole che diano riferimento ed esempio per continuare ad amare la nostra Arma dei Carabinieri, che possa essere uguale per tutti "
Vincenzo Romeo, carabiniere contemporaneo "
"...Andare Avanti per Andare Oltre… Si, ASSIEME "
PAGINA CENTOQUARANTADUESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2021.