IL PLANETARIO.156 CENTOCINQUANTASEIESIMA La 156a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 156 "CENTOCINQUANTASEIESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...ci rendiamo sempre piu’ conto quanto la mancanza di rispetto della divisa arrivi proprio da chi dovrebbe dare l’esempio. Il caso di Imperia è un episodio a vista di tutti, ma non ne è il solo, né tantomeno isolato. Il nostro paese dovrebbe ripartire dal rispetto delle istituzioni, dal rispetto di chi indossa una divisa al servizio del paese, al servizio dei cittadini di questo nostro bel paese. Non è la prima volta che un rappresentante di governo, un politico, un giornalista, un imprenditore, persone di cultura che hanno comportamenti censurabili nei confronti di chi indossa una divisa e svolge il proprio servizio..."
"...come ci si puo’ arrivare ad un comportamento del genere senza rispondere di un provvedimento di censura da ogni incarico politico governativo che debba rappresentare le istituzioni ? Si, educazione civica che manca in questo nostro paese. Manca la cultura di sanzionare e censurare chi pone in essere questi comportamenti con l’aggravante di svolgere un ruolo istituzionale e, ancor piu’, se ha rivestito compiti e incarichi politico governativi. Come facciamo a spiegare ad un ragazzino o ad una ragazzina che non si puo’ inveire contro le forze dell’ordine e che non si possono lanciare oggetti e ne, tantomeno, avventarsi verso chi veste una divisa ? Si, questione di educazione familiare, dove tutto possono fare senza regole e senza riferimenti sociali. Ancora peggio chi, ignorando dinamiche e contesto dell’evento, ne fà una campagna diffamatoria contro le forze dell’ordine..."
"...a volte vorrei fare un confronto pubblico in televisione con chi, spesso, parla a sproposito, e mi farebbe piacere poter aprire un confronto su singoli casi e procedure e sentire cosa hanno da dire. Ad esempio mi farebbe piacere chiedergli se lui, affacciato al proprio balcone della sua abitazione stesse assistendo ad uno scalmanato che con un bastone và spaccando le auto e le forze dell’ordine sono li’ per cercare di immobilizzarlo. Starebbe li a dire non gli mettete le mani addosso oppure starebbe li a sostenere le forze dell’ordine per fermare e immobilizzare con la forza lo scalmanato ? O quando si ricordano della delinquenza solo quando gli hanno rubato in casa ? Si, devono capire che noi non siamo nelle condizioni di avere leggi che ci consentono di poter agire in sicurezza e in forma di tutela, e che, essendoci mancanza di rispetto, possiamo affidarci solo a noi stessi e a nessun altro. Si, questo dovrebbero discutere in televisione e non dare voce a chi non sa nemmeno di cosa parla né tantomeno quali dinamiche vive l’operatore di pubblica sicurezza sia prima dell’intervento operativo, quale stato d’animo, sia durante la fase operativa dell’intervento, sia dopo l’accaduto e quali le conseguenze..."
"...il rispetto verso le forze dell’ordine e verso noi carabinieri deve essere una cultura della società ed è su questo che il paese deve anche operare. La cultura del rispetto delle istituzioni è il senso civico di un paese. Se noi vogliamo cambiare qualcosa forse è proprio da qui che dobbiamo iniziare. Non si puo’ pensare di crescere se chi governa questo paese non pone un punto fermo su questo investimento sociale. Nessun investimento utile salverà questo paese in piena crisi sociale se non si riparte dai valori del rispetto di chi deve operare per dare ordine e sicurezza ad ogni comunità del nostro paese che serviamo e che amiamo piu’ di tutti ..."
Vincenzo Romeo, carabiniere contemporaneo "
"...Andare Avanti per Andare Oltre… Si, ASSIEME "
PAGINA CENTOCINQUANTASEIESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2021.