IL PLANETARIO.162 CENTOSESSANTADUESIMA La 162a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 162 "CENTOSESSANTADUESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...mezz’agosto, caldo e su strada a dare supporto al reparto in questi giorni di grande caos nelle località turistiche. Tra un servizio ed un altro, tra una pattuglia ed un'altra, mi fermo avanti a riflessioni importanti che riguardano quello che saranno questi prossimi giorni di agosto. In ogni momento della nostra quotidianità di Carabinieri, trovo sempre modo di osservare e riflettere per migliorarsi, per migliorare cio’ che facciamo e cio’ che siamo...
"...tra 35 giorni ci sarà il nostro evento che stiamo preparando da mesi, su cui abbiamo studiato da oltre due anni, su cui abbiamo posto confronto, analisi e proposte di centinaia di colleghi Carabinieri che vogliono costruire qualcosa d’importante. L’evoluzione da rappresentatività militare ad associazionismo ad indirizzo sindacale deve portare qualcosa di nuovo, qualcosa che rigeneri il nostro modo di essere carabinieri. Sono certo che l’esperienza, la conoscenza, la competenza, l’affidabilità, l’essere Carabiniere sempre e comunque possa essere il territorio su cui costruire qualcosa d’importante e di riferimento dei Carabinieri d’Italia. Io sostengo sempre che è importante che il collega si riveda in chi deve rappresentare ai vari livelli queste future strutture associative ad indirizzo sindacale. Nulla di piu’ democratico, nulla di piu’ bello che ognuno si riveda in una struttura e scelga di associarsi con una fidelizzazione documentata e definita. Nulla di piu’ importante operare nell’interesse di chi ti dà documentata fiducia e ti collabora partecipando per interessi comuni e bene comune da carabinieri..."
"...oggi il Carabiniere deve superare una crisi sociale che lo investe nel non vedere piu’ riferimenti nel suo percorso quotidiano. Sostengo sempre che prima di guardare a cosa non và si dovrebbe avere il coraggio di fermarsi e guardarsi in cio’ che facciamo per migliorarsi e per rendere piu’ funzionale cio’ che ci circonda. Il mio sogno è poter operare tra colleghi carabinieri che vogliono metterci del proprio per unire capacità e risorse umane nel costruire un riferimento assistenziale a tutela del suo essere Carabiniere. Finalmente possono ritrovarsi i disfattisti identificandosi nelle figure a loro proprie e rappresentative. Finalmente possono ritrovarsi nello sfogo repressivo e convulsivo di chi non ama la propria istituzione eha bisogno di giustificare i propri fallimenti personali e professionali guardando verso gli altri. Questo è un processo sociale importantissimo, perché riusciranno a vedere i propri errori nella persona che li rappresenterà e sarà, per loro, un occasione per fare analisi e poter reagire per se stessi..."
"...ho sempre detto a tutti di guardare a chi parla cercando di capire che carabiniere è, come opera nel proprio reparto, quanto critica gli altri e non riesce a vedere se stesso, quanto durante il servizio invece di svolgere il suo compito opera, con inganno, facendo i propri interessi personali e privati. Questo porta a comprendere meglio che chi non è leale e trasparente nel suo ruolo, utilizzando con inganno le proprie ore dove il dovere lo chiama ad un compito ben preciso, non potrà essere esempio per nessuno. Si ritroveranno tra loro, ci ritroveremo tra noi, finalmente tra Carabinieri. Non siamo tutti uguali, certo, ma tutti dovremmo amare la nostra istituzione. Io la amo con i suoi difetti e le sue criticità, sono qui per migliorarla con l’aiuto di tutti i …Carabinieri "
Vincenzo Romeo, carabiniere contemporaneo "
"...Andare Avanti per Andare Oltre… Si, ASSIEME "
PAGINA CENTOSESSANTADUESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2021.