IL PLANETARIO.165 CENTOSESSANTACINQUESIMA La 165a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 165 "CENTOSESSANTACINQUESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...cosa possiamo fare a fronte del personale che manca ai reparti ? E’ una domanda difficile a cui non c’è una soluzione alternativa valida ed efficace. Al numero importante che si attesta sui 10mila uomini e donne mancanti nelle tabelle organiche dei reparti sul territorio nazionale,si aggiungono gli effetti della pandemia. Si, nel senso che abbiamo un ritardo sulla formazione dei corsi allievi che si aggiunge al deficit numerico già costante negli anni. Abbiamo un corso allievi carabinieri che, seppur diviso in due flussi di frequenza alle scuole, porterà a ripianare l’uscita dei colleghi che si sono collocati in quiescenza con un anno di ritardo oltre le tempistiche ordinarie. Infatti, tra quando il collega và in pensione a quando il carabiniere viene formato e impiegato al reparto, già passa un tempo ben preciso che comunque lascia una vacanza organica in attesa di ripianamento..."
"...con la pandemia abbiamo dovuto fermare le selezioni e gli arruolamenti per il tempo necessario delle restrizioni sociali per esigenze sanitarie, quindi con i relativi ritardi per procedere alle selezioni ed alle partenze per i corsi. Mentre per i marescialli si è riusciti a seguire la tempistica, con grande difficoltà, per gli allievi carabinieri abbiamo metà aliquota del 140’ corso che terminerà la fase di formazione i prossimi mesi andando alle stazioni a novembre. La seconda aliquota partirà per il corso di formazione a gennaio 2022, terminando il percorso fromativo, ridotto a sei mesi, a metà anno prossimo. Cosi’ a seguire anche le nuove selezioni per i nuovi concorsi procedono con un ritardo di tempistica che grava sulla carenza organica. I colleghi che vanno in quiescenza ci sono andati regolarmente e anche in un numero che si attesta in media annua di oltre 4mila unità. Sono usciti e non c’è stato ricambio con n uovi innesti..."
"...a fine anno ci sarà un nuovo flusso di pensionamenti a cui non ci sarà un pronto ricambio in ingresso a causa dei ritardi sulle selezioni e sulla formazione. Se pensiamo che partiamo da una carenza organica di oltre 10mila unità, a cui aggiungiamo questo deficit tra uscite e mancati ingressi, ci si rende conto che i numeri si attestano su una variabile che arriva in picchi di oltre le 15mila unità mancanti ai reparti. Basta guardarci intorno che c’è carenza ovunque. Ci sono reparti in forte difficoltà come le centrali operative, i nuclei radiomibili, stazioni carabinieri, aliquote operative, reparti specializzati… ci sono numeri che attestano il personale effettivo ai reparti che non abbiamo mai visto cosi’ deficitari. Questo si riflette sul rendimento del servizio operativo e funzionale. Si riflette negativamente sulla motivazione del personale che non riesce a seguire una armonicità nell’organizzazione della vita di reparto e nel poter rendere cio’ che vorrebbe a fronte delle esigenze delle giurisdizioni in cui si presta il serizio istituzionale. No, non ci sono soluzioni quando manca il personale, no non è chiudere le stazioni o i reparti che si rende funzionale la nostra istituzione. E’ come se uno non ha il cibo e si taglia la lingua per non mangiare. Non possiamo perdere cio’ che per noi è carattere della nostra istituzione ma certo è che siamo in una sofferenza mai avuta prima. E’ necessario affrontare la nostra quotidianità con la consapevolezza di dover usare testa, cuore e passione, quella che ci fà essere Carabinieri ..."
Vincenzo Romeo, carabiniere contemporaneo "
"...Andare Avanti per Andare Oltre… Si, ASSIEME "
PAGINA CENTOSESSANTACINQUESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2021.