IL PLANETARIO.200 La 200a PAGINA del DIARIO dal "PIANETA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE DEI CARABINIERI ". Il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

IL PLANETARIO.200 DUECENTESIMA La 200a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri

ESTRATTO  DALLA PAGINA   200  "DUECENTESIMA"  DEL  DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU 

 

 

"...L’analisi del momento sociale sullo stato di stress, aumento dello stato depressivo e il disorientamento sociale di alcune categorie giovanili, è diventato molto preoccupante per il Carabiniere che è sulla stradaa svolgere il ruolo di riferimento per l’ordine e la sicurezza pubblica. Oggi ogni intervento che viene fatto in qualsiasi contesto sociale dalla lite in famiglia, passando dalle discussioni animate in un locale pubblico, per arrivare a locali e siti di grande affluenza, diventa piu’ pericoloso del previsto. Ci si puo’ aspettare di tutto perché la gente è esasperata e il post pandemia, ce non è proprio un vero e proprio post ma un post restrizioni pandemiche, ha aumentato lo stato d’insofferenza ad ogni tipo di restrizione seppur di ordine e sicurezza pubblica..."

 

 

"...siamo avanti ad una vera e propria emergenza sociale che il Carabiniere affronta in concreto e non sulle statistiche o sulle schede di analisi di studio. Certo è necessario iniziare e prendere in considerazione di preparare l’operatore di polizia alle procedure d’intervento adeguate ai tempi e alle nuove necessità operative. In tutto questo disagio sociale su cui il Carabiniere è chiamato ad intervenire dobbiamo metter e in conto il disagio del carabiniere stesso. Si, la condizione di stress che è propria anche del Carabiniere sia come cittadino del contesto sociale e sia nel disagio delle attività quotidiane che si svolgono in condizioni di difficoltà come mai avute prima. Ancora oggi dobbiamo sapere il turno del giorno dopo solo all’ultimo momento, nonostante gli sforzi fatti a livello normativo. Gli organici sono deficitari e per consentire al collega di fare qualche giorno di licenza, chi resta deve sopperire alle esigenze del reparto con orari e turni che sono ben lontani dall’ordinario..."

 

 

"...lo stress e lo stato depressivo che è aumentato per il 30% nella società si riflette anche nei Carabinieri. Prendiamo atto che in una gerarchia laddove un Comandante sia investito da uno stato di minore serenità non ha un sistema di verifica e controllo del suo stato di salute ma lui è lasciato ad esercitare il suo compito. Tale condizione di stress si riflette a cascata sulla linea di comando sino a giungere ai Carabinieri che sono gli operatori in concreto sulla strada a ad affrontare il contesto sociale quotidianamente. E’ necessario che si pongano in essere adeguate iniziative di monitoraggio e reale assistenza psicologica per tutti i carabinieri partendo proprio da chi svolge ruolo di Comando e responsabilità in una scala gerarchica. Non si puo’ tirare la corda avanti ad una condizione di stress che và affrontata con una attenta analisi e con una terapia d’intervento oltre a porre in essere attività preventive.  Il Carabiniere è sempre specchio della società con un ruolo di riferimento che và sempre curato e reso sempre piu’ professionale e svolto nelle adeguate condizioni per poter dare il massimo impegno per il cittadino ..."

 

 

✯ Testa, Cuore e Passione…Assieme

 

✯  Vincenzo Romeo, Carabiniere contemporaneo

 

✯ Il nostro viaggio da Pianetacobar  a  Pianeta Sindacale  Carabinieri - P.S.C .…ASSIEME 

 

      

PAGINA DUECENTESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2022.