IL PLANETARIO.204 La 204a PAGINA del DIARIO dal "PIANETA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE DEI CARABINIERI ". Il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

IL PLANETARIO.204 DUECENTOQUATTREESIMA La 204a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri

ESTRATTO  DALLA PAGINA   204  "DUECENTOQUATTRESIMA"  DEL  DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU 

 

 

"...Sabato a Torino è stata una bella giornata per tutti i Carabinieri d’Italia. 200 anni di Scuola allievi Carabinieri, duecento anni di formazione di Carabinieri. Lo scenario suggestivo di Piazza Castello del Capoluogo piemontese torna ad essere la tradizione di un giuramento solenne che ha per noi un significato importante. E’ stata scritta una pagina di storia contemporanea ieri a Torino. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel giorno del suo compleanno, ha scelto di esserci e, unitamente al Ministro della Difesa, presenziare al giuramento degli allievi Carabinieri del 140’ corso..."

 

"...c’è stato un momento davvero significativo, dove il Presidente della Repubblica, il Ministro della Difesa, Il Capo di Stato Maggiore della Difesae il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri erano avanti ad una scena che non gli ha tenuto lo sguardo fisso vivendo anch’essi una forte emozione. Ho osservato questo momento perché ero li’ a pochi passi da loro e mi ha fatto riflettere con orgoglio da Carabiniere. Davanti ai loro occhi Carabinieri schierati e avanti a loro gli affetti cari che erano all’opera per apporre gli alamari sulle loro divise. Vi era il papà Carabiniere che poggiava questi alamari sulla divisa del proprio figlio, della propria figlia. Vi era la mamma, perché il papà non c’è piu’, vi era la sorella, il fratello, il cugino carabiniere, vi erano gli affetti cari a dare inizio ad una vita da carabiniere con gli alamari che da quel momento saranno cuciti sulla pelle per sempre. Un momento che non ti faceva togliere lo sguardo dallo schieramento dove vi era il carabiniere che immobile era un pianto di commozione. Il Carabiniere che sforzandosi a restare fermo e formale non riusciva a trattenere emozione e lacrime. Un onda emozionale e di orgoglio per chi è Carabiniere che, avanti a quella scena, non puo’ non coinvolgersi in un onda emozionale. Le massime autorità del nostro paese hanno partecipato all’emozione di una famiglia di un Carabiniere e hanno provato per un istante cosa significa per un genitore affidare il proprio figlio allo Stato, alla patria..."

 

"...da Carabiniere è stato bello vivere questo momento e condividerne le emozioni e l’orgoglio con la massima autorità dello Stato e dal vertice del Ministero della Difesa. Il Carabiniere, il nostro ruolo nello Stato Italiano, è un riferimento importante per il nostro paese, per la nostra gente. Viviamo tra mille difficoltà tutti i giorni ma non dobbiamo mai dimenticare perché siamo voluti diventare Carabinieri. Non siamo proprietari della nostra divisa ma la indossiamo per un giuramento che portiamo con noi fino all’ultimo dei nostri giorni. Questa divisa l’ha indossata con lo stesso giuramento chi oggi non c’è piu’, chi ha combattuto, chi ha dato l’ultimo respiro dell’ultimo dei suoi giorni con la divisa indosso, bucata e macchiata di sangue. L’orgoglio è quello che non deve mai svanire, il senso di responsabilità è quello che oggi è esempio per tutta la società e anche per tutto il mondo politico del nostro paese che ha da ispirarsi a noi e non certo noi a dover guardare lì per ricevere quel rispetto che meritiamo. L’orgoglio di essere Carabinieri è quello che non ti fà guardare avanti amando la nostra Arma dei Carabinieri  ..."

 

 

✯ Testa, Cuore e Passione…Assieme

 

✯  Vincenzo Romeo, Carabiniere contemporaneo

 

✯ Il nostro viaggio da Pianetacobar  a  Pianeta Sindacale  Carabinieri - P.S.C .…ASSIEME 

 

      

PAGINA DUECENTOQUATTRESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2022.