IL PLANETARIO.208 DUECENTOTTESIMA La 208a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri
ESTRATTO DALLA PAGINA 208 "DUECENTOTTESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...se ami la nostra istituzione sei un Carabiniere, un Carabiniere vero. Cercare sempre il meglio per il funzionamento dell’organizzazione è l’istinto del Carabiniere vero. Lamentarsi delle cose che non funzionano al meglio è il sentimento del Carabiniere vero che cerca sempre il meglio. Dare il massimo con quel senso di responsabilità che appartiene al Carabiniere vero è quello che accade tutti i giorni, se credi in quello che sei e in quello che fai. Non bisogna mai dimenticare il giorno in cui si è fatta la scelta e si è giurato fedeltà. La fedeltà è essere sempre affidabili, sempre disponibili, mai traditori..."
"...il Carabiniere vero è consapevole che non puoi mai lasciare i colleghi in difficoltà, sarebbe un tradimento nell’affidabilità e nel senso di appartenenza. Il Carabiniere vero non puo’ dire bugie in ogni ruolo che riveste, in ogni grado che indossa, non puo’ farlo. Se accade non è capace di essere Carabiniere, ma ne indossa solo la divisa come tuta da lavoro e non come uniforme dell’istituzione Arma dei Carabinieri. L’associazionismo professionale è una nuova realtà sociale che unisce Carabinieri, laddove i principi sono sani e il rispetto della legge è proprio di chi con dignità e coraggio affronta il percorso della rappresentatività con l’associazionismo. Il coraggio, si quello di restare Carabinieri e non essere strumento del politico di turno, né l’investimento economico del professionista di opportunità. Confondere l’associazionismo come veicolo di economie personali, pensando che prima che il Carabiniere comprenda le dinamiche reali ci si è fatti i propri interessi, beh, questo non è essere Carabiniere che deve essere riferimento dei Carabinieri. Nell’associazionismo non puoi nasconderti, quello che fai poi esce fuori, bene o male. Ecco perche’ la trasparenza, la lealtà, la dignità, il coraggio, la determinazione, il senso di responsabilità, sono quelle caratteristiche del Carabiniere vero che fanno un associazione professionale seria e identità del Carabiniere..."
"...quando noto il carabiniere che offende l’istituzione mettendola sulla bancarella del mercatino delle notiziole che durano meno di 24 ore, beh questi non sono veri e propri carabinieri . Sono solo a sfogare repressioni e insoddisfazioni personali e non solo. L’incapacità alimenta la critica verso chi è capace di fare con le proprie forze, con le proprie competenze. Se non si è soddisfatti dell’essere carabiniere e il disfattismo è l’unica capacità che domina il tuo quotidiano, bene, basta fare una domanda di congedo incarta semplice tutto si risolve andando a cercare un altro lavoro e usare un'altra tuta da lavoro. Sarebbe un gesto importante congedarsi anche perché si darebbe opportunità ad altri giovani energie che credono nella divisa che vogliono indossare e portare nuove energie positive nell’istituzione. Ma il disfattista non è mai coraggioso e non è leale, ecco perché non è nemmeno in grado di cercarsi un nuovo lavoro e lasciare svolgere questo ruolo sociale a chi è un vero Carabiniere. Quel Carabiniere che ama la sua istituzione e che vive di dignità, di senso di responsabilità e della fiducia della sua gente che lo ha a riferimento ed esempio in una comunità ..."
✯ Testa, Cuore e Passione…Assieme
✯ Vincenzo Romeo, Carabiniere contemporaneo
✯ Il nostro viaggio da Pianetacobar a Pianeta Sindacale Carabinieri - P.S.C .…ASSIEME
PAGINA DUECENTOTTESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2022.
