IL PLANETARIO.209 La 209a PAGINA del DIARIO dal "PIANETA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE DEI CARABINIERI ". Il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

IL PLANETARIO.209 DUECENTONOVESIMA La 209a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri

ESTRATTO  DALLA PAGINA   209  "DUECENTONOVESIMA"  DEL  DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU 

 

 

"...Ricordare un eroe è un dovere nel rispetto di chi ha donato la propria vita per un ideale, per un valore umano e morale. Il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è un eroe che ci ha lasciato il grande significato del senso dello Stato, del senso di responsabilità, del valore morale, della dignità di chi serve il paese, il bene del paese, del nostro paese. Se si approfondisce la sua storia, leggendo, si avverte subito come quest’uomo per bene abbia accompagnato la sua vita con il senso di responsabilità e il coraggio. Due importanti segni identificativi di un Carabiniere. Un uomo, un Carabiniere, un Comandante che era esempio per i suoi uomini con la consapevolezza di essere una guida a cui affidarsi..."

 

 

"...il Carabiniere tutti i giorni puo’ affrontare il pericolo che lo porta all’ultimo respiro della sua vita con la divisa indosso.Il coraggio di sapere che devi guardarla in volto e di dover avere la forza di ritornare a casa.Il senso dello Stato, quello che ha portato il Generale Dalla Chiesa a continuare a svolgere un ruolo di contrasto alla criminalità a Palermo con l’incarico prefettizio.No, non è come oggi che si passa da un incarico nell’Arma in un incarico politico, tutt’altro. Qui si tratta di scegliere di svolgere un ruolo dove continui a rischiare la vita per la pericolosità di chi devi contrastare, devi combattere. Sapere di avere un rischio serio e concreto sulla tua vita e non fermarsi davanti alla paura di chi non avrebbe mai fatto questa scelta. Un valore, quello di Dalla Chiesa, che oggi non fa rime con quello che vedi in chi svolge ruolo politici e di Governo dove dovrebbero prendersi la responsabilità di guidare il paese in una vita sociale dignitosa. Il senso di responsabilità oggi è il senso dell’opportunità d’interesse personale. La dignità è in terza o quarta fila perché in pole position c’è l’interesse economico personale. Oggi, già il semplice senso di responsabilità del Carabiniere che opera tutti i giorni per l’ordine e la sicurezza delle comunità del nostro bel paese è un gigante a confronto di cio’ che il mondo politico e degli amministratori della pubblica amministrazione ci fanno vedere..."

 

"...noi Carabinieri dobbiamo avere la consapevolezza che non abbiamo esempi a cui doverci ispirarci in questa società dei giorni nostri. Talvolta ci troviamo a dover prendere atto di comportamenti e atteggiamenti che possono far passare noi, che facciamo il nostro dovere, come note stonate di questo contesto sociale senza piu’ riferimenti. Dai vertici dello Stato, della gestione degli equilibri del nostro paese, c’è una parola comune che è quella di tenere una stabilità e continuità per non stravolgere gli equilibri che ci sono oggi. Certo, perché peggio di cio’ che viviamo e vediamo cosa dovremmo ancora subire come cittadini e come servitori del nostro paese ? . Ecco perché con i colleghi carabinieri ho sempre condiviso la consapevolezza di andare avanti sapendo che siamo noi il riferimento a cui ispirarci, i nostri valori, il nostro essere persone per bene, il nostro senso di responsabilità, il volto rassicurato della nostra gente, quella a cui noi garantiamo la sicurezza di una vita civile fatta di ordine e rispetto delle regole. A loro dobbiamo il nostro servizio, a loro il nostro sguardo che deve dare riferimento, il senso dello Stato  ..."

 

 

✯ Testa, Cuore e Passione…Assieme

 

✯  Vincenzo Romeo, Carabiniere contemporaneo

 

✯ Il nostro viaggio da Pianetacobar  a  Pianeta Sindacale  Carabinieri - P.S.C .…ASSIEME 

 

      

PAGINA DUECENTONOVESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2022.