IL PLANETARIO.217 DUECENTODICIASSETTESIMA La 217a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri
ESTRATTO DALLA PAGINA 217 "DUECENTODICIASSETTESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...Come possiamo combattere l’opportunismo, uno dei deboli dell’essere umano qualunque. Dove c’è un azione non corretta c’è l’opportunismo. Il valore umano e morale è in netto contrasto con l’opportunismo. Chi pone in essere questa attività ha messo da parte i valori per cedere il passo ad un istinto che è piu’ del regno animale e non dell’uomo saggio e che ragiona. Chi ragiona fa i conti con una propria dignità ed una propria morale, quella che ti guida nei rapporti sociali, quella che ti distingue dagli altri per una propria personalità e identità. L’opportunismo è quel comportamento di chi, avendo come obiettivo soprattutto il proprio tornaconto, ritiene piu’ conveniente rinunciare ai propri principi accettando compromessi che non certo salvano la dignità personale. L’opportunismo trova sostegno nell’ignoranza della persona che non si misura nel percorso di studio ma nel livello culturale e sociale. Non ha grado né età, ma trova anche utile nascondiglio in persone che apparentemente parlano e si presentano per tutt’altro aspetto, poi al momento critico si scoprono quello che sono. Lo troviamo spesso e ne assistiamo alle gesta dell’opportunista, dovendo scegliere se reagire per contrastarlo o evitarlo..."
"...io ho sempre scelto di non pormi al suo livello sociale ma di averne contezza e sapere di non potersi affidare. Purtroppo devi attendere il momento utile per vederne gli effetti pratici e poter prendere consapevolezza con chi hai a che fare. Non si deve reagire all’opportunista, perché puoi solo metterti al suo mediocre livello culturale e sociale. L’opportunista non ha vita facile, vive di esaltazioni e di illusioni. Crede di essere capace, convinto di essere astuto, piu’ astuto degli altri. L’astuto è chi è stato capace di non essere scorto nel suo operare in maniera curata. L’opportunista, invece, ne è convinto per conto suo ma non scorge che, chi gli stà intorno, ne ha preso piena consapevolezza della sua non abilità. Continuando ad operare nella propria convinzione, l’opportunista, prima o poi sbatte contro un muro dove, drasticamente, gli sarà restituita la sua identità di socialmente inutile dove non ha solide amicizie e il suo rispetto personale è misurato solo da scambio di favori come quando ai tempi si scambiavano le vacche con i cavalli, le pecore con i maiali. L’opportunista si trova e si ritrova con chi ha il suo stesso stile di vita e lo stesso approccio sociale nel quotidiano. L’opportunista è bugiardo e alterna il pianto per uscire da situazioni dove non ha sbocco cercando di impietosire l’interlocutore..."
"...quando scoperto viene messo alla porta dal rapporto sociale, qui cerca in ogni modo di screditare l’interlocutore sposatando l’attenzione di chi ancora non ha avuto modo di scoprirlo. L’opportunista non vince mai, si convince di aver vinto ma l’illusione dura il tempo necessario di prendere drasticamente atto che è nel limbo dei socialmente inutili. Essere se stessi, proteggendo i propri valori umani, morali e sociali rende una vita migliore tra persone di valori e, poi, il tempo, il grande alleato delle persone per bene, dà le risposte che ognuno si merita per come cura la propria dignità gestendo gli istinti, domati dal coraggio di non cedere a compromessi ..."
✯ Testa, Cuore e Passione…Assieme
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PAGINA DUECENTODICIASSETTESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2022.