IL PLANETARIO.228 La 228a PAGINA del DIARIO dal "PIANETA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE DEI CARABINIERI ". Il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo

IL PLANETARIO.228 DUECENTOVENTOTTESIMA La 228a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri

ESTRATTO  DALLA PAGINA   228  "DUECENTOVENTOTTESIMA"  DEL  DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU 

 

 

"...dopo la riunione con i Segretari Generali delle associazioni professionali a carattere sindacale dell’Arma dei Carabinieri iscritte all’albo del Ministero della Difesa con il Comandante Generale ci sono stati degli effetti sul funzionamento delle associazioni. Intanto la necessità di fare una nota di sintesi dell’incontro per ricondurre a reale condizione di cio’ che è stato detto a fronte di chi, abituato a raccontare storielle ad effetto, ha fatto dichiarazioni fantasia per suggestionare probabilmente i propri associati. Il primo intervento fatto in quella riunione, in ordine di iscrizione all’albo delle associazioni, è stato proprio quello fatto da me. In pochi minuti a disposizione ho concentrato il mio intervento esclusivamente sulla necessità di prendere in considerazione che le associazioni potessero essere autorizzate a effettuare le riunioni all’interno delle caserme. Sostenendo la necessità di dare un segnale di regolarità nell’eservizio delle attività delle associazioni autorizzate e che abbiano a rispettare le regole e le leggi vigenti nel rappresentare Carabinieri associati..."

 

 

"...la mia proposta, quel giorno, è stata quella di prendere in considerazione di iniziare ad autorizzare le assemblee anche se solo in strutture piu’ grandi, ma intanto iniziare a dare un messaggio culturale all’interno dell’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri. Il Comandante mi rispose che in considerazione della mancanza dei decreti ministeriali sul funzionamento delle associazioni era un po’ difficile fare passi in avanti in materia, ma che comunque avrebbe posto una valutazione attenta di fattibilità nel senso. Ed è della scorsa settimana la disposizione del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri che tratta del diritto di assemblea e dell’organizzazione delle assemblee delle associazioni professionali a carattere sindacale. Pensare che tante altre associazioni, sedicenti sindacati, che vantano attività di chissà quale spessore, abbiano solo impiegato i minuti a disposizione per ringraziare ed esprimere piaggerie di opportunità o quelle di esprimere lamentele per persecuzioni personali, dimenticando comportamenti personali che non sono certo consoni ad un Carabiniere. Ma nulla c’è di nuovo in questo contesto sociale..."

 

 

"...peccato che quei Carabinieri on possono sapere cosa fanno i loro Segretari Generali, ancor piu’ cosa anno e che comportamenti pongono in essere. Le riunioni metteranno in mostra l’incapacità di taluni mostrando la non conoscenza della legge, delle norme e, soprattutto, di non conoscere l’organizzazione Arma dei Carabinieri. Come si fa a voler tutelare i diritti dei Carabinieri se non si conosce nemmeno norme, comportamenti e dinamiche di un organizzazione di cui se ne è all’interno. Un motivo c’è, probabilmente è quello che non facendo il servizio quotidiano da Carabiniere non si ha assolutamente alcuna aderenza sulla reale situazione che vive il Carabiniere mentre è all’opera nelle dinamiche del servizio quotidiano. Ecco perché non ci sono avversari nel percorso che stiamo facendo, unico ed originale a tutela del Carabiniere da Carabinieri che indossano la divisa da Carabiniere. Non siamo in competizione con nessuno   ..."  

 

 

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✯  Vincenzo Romeo, Carabiniere contemporaneo

 

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PAGINA DUECENTOVENTOTTESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2023.