IL PLANETARIO.238 DUECENTOTRENTOTTESIMA La 238a pagina del DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri "- XII mandato" - Continua il viaggio nel XII mandato con il delegato Co.Ce.R. Carabinieri
ESTRATTO DALLA PAGINA 238 "DUECENTOTRENTOTTESIMA" DEL DIARIO PLANETARIO SU WWW.PIANETACOBAR.EU
"...Tutti i problemi dei Carabinieri girano intorno alla carenza organica e la mancanza di risorse umane. La nostra organizzazione è strutturata con attività che si basano sull’organizzazione con organici ben definiti nel tempo. Il problema è che man mano che si succedono i vari vertici territoriali si misurano con dati e proiezioni di sicurezza che non tengono conto della mancanza di uomini nel tempo. Bisogna prendere consapevolezza che non possiamo piu’ dare gli stessi risultati con meno risorse e con una condizione psicologica molto provata da uno stress crescente. Si proprio una condizione di stress che si alimenta con le difficoltà di tutti i giorni nei nostri reparti, che sia in ufficio, che sia su strada, che sia in ogni organizzazione della nostra Arma dei Carabinieri..."
"...la mancanza di uomini e donne nei reparti ci rende meno sereni nell’organizzare la vita di reparto per dare risposte alle richieste di sicurezza nelle nostre attività sul territorio. Nei reparti si soffre per prendersi un giorno libero, per programmare una licenza, per gestire il tempo di recupero delle energie mentali e fisiche per affrontare i problemi sociali che la società ci presenta tutti i giorni senza tregua alcuna. Lo stress silenzioso che si mescola con al sindrome di barnout che ci accompagna nel percorso giornaliero a dover dare riferimento di ordine e sicurezza come nessuno su tutto il territorio nazionale. Combattiamo tutti i giorni con la triste realtà di Politica e Magistratura che non hanno la minima percezione delle difficoltà che abbiamo nel dare il servizio di sicurezza al cittadino e non si rendono conto del livello di stress che ci porta a combattere tutti i giorni tra il senso di responsabilità e il malessere quotidiano nel doverci tutelare da tutto e tutti. Il senso di appartenenza, il senso di responsabilità di un vero Carabiniere è indistruttibile, è il valore ed il senso di indossare la nostra divisa. Questo valore ci unisce e ci fa andare avanti ma consapevoli che dobbiamo difenderci..."
"...oggi l’associazionismo professionale fatto con la serietà di un Carabiniere che non imita il politico o il sindacalista navigato, è una importante occasione per costruire qualcosa di importante a tutela del Carabiniere. La conoscenza, la competenza, la professionalità e operare per tutelare davvero il Carabiniere da Carabiniere è qualcosa di esclusivo che non ha nulla da imparare nel mondo sindacale, proprio nulla. Con Pianeta Sindacale Carabinieri stiamo riprendendo i nostri valori e li mettiamo all’ordine del giorno delle nostre attività dando sempre piu’ significato all’ASSIEME che non deve mai abbandonare la nostra motivazione. Unire i Carabinieri con la C maiuscola significa strutturare quello straordinario percorso di consapevolezza nel tutelare il nostro essere uomini e donne che hanno scelto di dare e non soffermarsi a quello che puoi ricevere. Ecco perché si uniscono piu’ di 6mila Carabinieri di ogni ordine e grado in soli due anni di vita associativa. Sappiamo che siamo la forza sociale piu’ importante che stà creando e non perde il tempo per contrastare chi inganna il Carabiniere, ma si adopera per costruire riferimento innovativo e affidabile par dare e non per prendere facendo la differenza. Realizzare tutela e riferimento di fiducia ..."
✯ Cambiare modo di Pensare, Cambiare modo di Comunicare ✯ 2023...Coraggio e Dignità
✯ Vincenzo Romeo, Carabiniere contemporaneo
✯ Il nostro viaggio da Pianetacobar a Pianeta Sindacale Carabinieri - P.S.C .…ASSIEME
PAGINA DUECENTOTRENTOTTESIMA. DIARIO SECONDO. MADATO DODICESIMO.ANNO2023.
