MALTEMPO IN TOSCANA. CARABINIERI CON SERI DANNI ALLE ABITAZIONI. SCALA GERARCHICA E RAPPRESENTANZA IN ASSISTENZA AI COLLEGHI TRA UN INTERVENTO ED UN ALTRO PER AFFRONTARE LA STRAORDINARIA CALAMITA'.

La straordinaria calamità che ha investito la costa tirrenica ha inciso con forti danni in toscana. Il Comandante della Legione Carabinieri Toscana ha seguito passo dopo passo l'attività dei primi interventi e dei soccorsi dove i carabinieri per territorio sono stati in piena mobilitazione. I Carabinieri di Grosseto e di Massa sono stati quelli coinvolti in prima linea. Danni rilevanti anche ai Carabinieri in abitazioni invase dall'acqua dei fiumi che ha procovato danni ingenti.

Questi giorni sono stati di vera e propria mobilitazione, in particolare per la zona di Marina di Massa e per diverse aree della Maremma toscana. Dalla mobilitazione generale dei Carabinieri nelle zone interessate che sono stati impegnati sino a notte fonda ad assicurare persone e zone isolate dagli allagamenti a tratti devastanti, provocando crolli di strutture e ponti di collegamento stradale.  L'Arma dei Carabinieri toscana si è dovuta occupare anche di Carabinieri che con le loro famiglie si sono trovati nelle stesse condizioni di chi aveva bisogno di assistenza. In particolare sia a Marina di Massa e nel basso Grossetano, colleghi si sono trovati la casa invasa dall'acqua del fiume arrecando danni di grossa rilevanza.  Il Comandante della Legione Carabinieri Toscana, Gen. Mosca, in stretto contatto con i Comandanti Provinciali e con gli stessi colleghi che operavano in prima linea, ha seguito l'evolversi delle attività. Su proposta dei  Comandanti Provinciali di Grosseto e di Massa, sono state avanzate delle proposte di sussidio per i colleghi investiti da dannni ingenti. La rappresentanza militare del CoBaR Toscana si è mobilitata per fornire assistenza ai colleghi interessati. I delegati CoBaR di competenza per le zone d'interesse, con un contatto diretto con i carabinieri investiti dalla situazione di forte disagio, stanno seguendo da vicino  gli sviluppi dell'attività assistenziale e necessaria per poter ripristinare una condizione di normalità per i colleghi e le loro famiglie. Sia la scala gerarchica e la Rappresentanza Militare stanno fornendo assistenza a tutti i carabinieri investiti dal disagio causato dall'evento straordinario.  Nel fornire solidarietà ai colleghi disagiati, si provvede a porre in essere adeguata assistenza sotto ogni profilo per sostenere i colleghi e i loro familiari.  Apprezzamento alla scala gerarchica tutta, ai colleghi che in servizio in questi giorni difficili e in queste ore stanno lavorando senza tregua fornendo quell'assistenza alle comunità interessate che non è certo solo il normale servizio d'istituto, ma è qualcosa di necessario e indispensabile per chi si trova in condizioni di disagio. Sono certo che ci sarà chi saprà apprezzare e gratificare il lavoro dei colleghi impegnati non per una normale attività d'istituto, ma un intervento che riguarda quell'essere sempre carabinieri,non solo uomini al servizio dello stato, ma uomini pronti ad affrontare con coraggio e determinazione ogni difficoltà a tutela della sicurezza e dell'ordine pubblico. Bravi ragazzi, bravi tutti davvero.