A.B.C.: AUTOMAZIONE ATTIVITA' BUROCRATICHE DEI COMANDI ARMA. PRESENTATO OGGI AL CO.CE.R. CARABINIERI L'APPLICATIVO CHE I CARABINIERI ASPETTANO PER CONTRASTARE IL FENOMENO BUROCRAZIA. CONOSCIAMOLO INSIEME.

ABC è l'applicativo su cui lavora il III reparto TELEMATICA del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri dal 2004. L'applicativo nasce in casa, sviluppato e realizzato dall'Arma. Dal 1 marzo sperimentazione per tutta la Legione Carabinieri Piemonte. Da Aprile dovrebbe partire la formazione dei tutor che, a cascata, aggiorneranno il personale dell'Arma all'uso del nuovo applicativo.

Alle 10.30, presso la sala cinema del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, Il Capo del III Reparto, Gen. Cavallo, in collaborazione con personale del reparto e i colleghi referenti telematica del Comando Provinciale di Alessandria, co-partecipanti alla realizzazione dell'applicativo, ha presentato il programma A.B.C. , che stà per Automazione delle Attività Burocratiche del Comandi Arma. Prima di parlare di cosa è questo nuovo applicativo, è necessario partire dall'obiettivo finale della relaizzazione del programma. Infatti, con questo programma ABC, si "combatterà" la burocrazia che affligge i reparti dell'Arma, specie la Stazione Carabinieri. Una buona notizia di partenza è che l'applicativo interagisce con tutti gli applicativi già in uso alla Stazione: Memoriale del Servizio, Ge.PaV., Silac, PerseO, Diderot, Armi, etc. Non ci sarà da reinserire nuovi volumi di dati, perchè, tranne quelli di partenza, il resto saranno dati collegati tra loro.  L'applicativo è stato realizzato per poter lavorarci anche con collegamento ISDN, per poter andare incontro a quei circa 200 reparti in Italia che possono solo utilizzare il collegamento isdn a fronte di collegamento adsl.  Le schermate dell'applicativo sono state realizzate in modo spartano proprio con l'obiettivo di rendere il piu' semplice possibile e il piu' agile possibile l'attività lavorativa sull'applicativo ABC. L'ABC è stato realizzato curando gli aspetti della privacy, del segreto d'indagine e della proprietà del dato sensibile. Il Programma è articolato su due pilastri fondamentali, una parte burocratica-amministrativa e una parte operativa.  Veniamo al dettaglio. In una semplice maschera “desktop” vi è a sinistra un lungo elenco di aree dedicate per argomento. Armi : Denuncia, Rubrica Armi, trasferimenti tra comandi. In questa area dedicata, che interagisce per l’acquisizione dei dati già inseriti nell’applicativo  già in uso alle Stazioni, si potrà fare denuncia automatizzata. In automatico, in relazione al nominativo, compariranno già armi in carico e tutti i dettagli utili alla nuova denuncia o alla ricerca dettagliata per singolo particolare. La rubrica delle armi con i suoi vantaggi dell’informatizzazione e la trasmissione fra comandi arma, cedente e acquirente. Procedura per distruzione delle Armi, collegamento con registro SDI, tutto informatizzato. Il programma consente anche argini di manovra per personalizzazione dell’archiviazione dei vari volumi per singolo collezionista, ad esempio. Il protocollo sarà discrezionale per il reparto. La denuncia Armi sarà stampata direttamente, come denuncia informatizzata, ma di piu’ semplice compilazione e passaggi di schermate piu’ veloce, a cui si aggiunge il particolare che, in automatico, invia email ai reparti arma interessati da informare per competenza.  Allarme al 112, richiesta, modifica, crea un archivio in automatico, invia email automaticamente ad oaio regionale e stampa in formato pdf per l’archiviazione al protocollo informatizzato. Esercizi Pubblici,  inserimento dati, controlli, ricerca dettagliata, limitata ai soli dati di competenza delle Stazioni Carabinieri e non interagirà con lo SDI. Risulteràutile strumento per poter monitorare i sub-ingressi nelle singole attività commerciali.  Gestione S.P.V., da non intendersi come doppione del programma con poste italiane già esistente. Si inseriranno i verbali e ci sarà un area dedicata alla gestione punti della patente di guida. E’ da intendersi come complementare all’applicativo già in uso e, in pratica, sostituisce, l’informale registro cronologico, che, di fatto, ogni reparto tiene per avere contezza dell’attività contravvenzionale, seppur non previsto. OP85, compilazione e ricerche. Inserimento manuale e stampa automatica dello stampato, compilato. In automatico consentirà l’invio ai reparti interessati e in modo immediato, evitando la parte burocratica inerente l’invio in cartaceo. Periodici, questa è un area in lavorazione da perfezionare, che, comunque, servirà per informatizzare tutta l’attività dei periodici che in modo automatizzato elimineranno tutto l’aggravio burocratico che ne consegue. La cosa fondamentale è che i dati saranno accentrati e non serviranno piu’ quelle “risposte a vista” che tanto contribuiscono a compromettere la regolare attività delle Stazioni Carabinieri. Amministrazione, Mensa, contabilità, gestione della parte burocratica della Mensa di servizio. Sottoposti a misure di PS, inserimento dati per il controllo, inserimento provvedimento, modifica, ricerca dettagliata, modello OP39. Segnalazioni, un area che, interagendo con memoriale e tutti i dati utili, consentirà di formulare in modo standardizzato e telematico, ogni tipo di segnalazione. Dalla compilazione all’invio automatizzato, consentendo di salvare anche in bozza la compilazione e, anche al comando superiore che riceve, di poter modificare la stessa segnalazione. Casellario I, dove ci sara’ l’assoluta condivisione con i dati già inseriti nel Diderot, quindi nessun nuovo inserimento, ma, novità, interagisce con tutto quanto sopra già detto. I dati saranno solo a disposizione del reparto che inserisce, mentre i reparti superiori potranno solo sapere con chiarezza a quale reparto o Stazione rivolgersi. Personale, un area dedicata al personale del reparto. Già condiviso con il memoriale elettronico e PerseO, consentirà la compilazione informatizzata della documentazione caratteristica che verrà inviata in via telematica, successivamente sarà dotato anche di firma digitale. Consentirà di gestire la forza del reparto, la gestione licenze del personale, tutti i i tipi di licenze e permessi, ivi compresa la compilazione e l’invio informatizzato, riducendo stampa di carta e passaggi vari. Ci sarà un area dedicata al militare che, interagendo in un immediato futuro con il Sigma, consentirà la gestione dati del carabiniere, equipaggiamento, infermità varie, cause di servizio, dati utili al comando. E’ scontato che il primo impatto lascai subito cadere sul “cattivo” pensiero di un ulteriore applicativo che assorbe tempo utile alle attività istituzionali, ma dopo qualche riflessione tecnica, per chi ci opera da vicino, si apre una finestra piu’ positiva, ma che, gradualmente, darà risposte concrete alla de-burocratizzazione e allo snellimento di tutte quelle attività che ogni carabiniere, alla Stazione, ha sempre desiderato modificare, perché “pesanti” per le dinamiche di tutti i giorni nel reparto.  Quando arriverà ?  Presto, è già arrivato. Dopo dieci anni di lavoro fatto da carabinieri per i carabinieri e per superare le criticità di tutti i giorni, dal 1 marzo sarà operativo in tutta la Legione Carabinieri Piemonte, dove i due carabinieri “referenti” del Provinciale di Alessandria, avranno la priorità della sperimentazione iniziale per la propria Legione. Da Aprile si attiverà la formazione al Comando Generale dei “tutor” che dovranno poi, a cascata, formare il personale all’utilizzo dell’applicativo. Possiamo dire che al 90% da aprile a seguire diventerà operativo su tutto il territorio nazionale con la gradualità che ha sempre contraddistinto l’avvio di nuovi applicativi. Innovazione sarà la disponibilità in rete intranet di “video corsi” che consentiranno, per singola area, una spiegazione video per semplificare  l’utilizzo e rendere piu’ agevole l’utilizzo dell’applicativo A.B.C. . C’è bisogno di metabolizzare un po’, ma, per chi tutti i giorni è all’opera tra le dinamiche e le esigenze delle Stazioni dell’Arma dei Carabinieri, sarà certo un importante contributo a eliminare cio’ che aggrava il funzionale servizio istituzionale. Compito del Co.Ce.R. Carabinieri continuare ad intervenire per le Stazioni Carabinieri con il “tormentone” messo in moto qualche settimana fà da un delegato Co.Ce.R. in riunione :”…metteteci in condizione di lavorare “.