IL PLANETARIO.043 La Pagina 43 del racconto settimanale dal DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri " IL DIARIO PLANETARIO- il viaggio del XI mandato del delegato CoCeR Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
etratto dalla pagina 43 de IL PLANETARIO
...Attività assembleare della settimana che ha visto prendere atto del lavoro dei colleghi delegati del Co.Ba.R. Sardegna sulle sedi disagiate. Un lavoro minuzioso a cui si deve dare il merito di aver sfondato un muro, quello delle sedi disagiate, che in Italia, per i Carabinieri sembrano essere davvero troppo poche. Da questo lavoro, ora il CoCeR dovrà svilupparne i contenuti per consentire a breve una decisione sull’individuazione di nuove sedi disagiate sul territorio nazionale ....
....In settimana siamo andati a salutare Andrea. Per Lui è stato importante trovarsi con i colleghi delegati della Legione e i colleghi del CoCeR Carabinieri a confrontarsi con lui, parlando di tutto, proprio tutto. Per noi è stato importante esserci, senza ritardo. Dover seguire tutto cio’ che riguarda il Carabiniere, in momenti belli ed in momenti brutti, ma soprattutto nei momenti difficili, quelli che prima ti fanno trovare in mezzo a tante attenzioni, e, poco dopo, solo nel dover superare una brutta parentesi personale o lavorativa. Essere li’ insieme è stato un momento di forza. La forza della struttura Arma fatta di carabinieri che guardano al collega con un legame molto piu’ importante di un semplice rapporto di lavoro. La rappresentanza non si sostituisce alla scala gerarchica, ma è necessario che ci sia e sia presente ....
.....Aver attraversato un momento difficile, aver fatto un azione che non andava fatta e, nel comprenderne gli errori, trovarsi al proprio fianco colleghi che a viso aperto, come un “fratello maggiore” , si confrontano con te e sono li’ per condividere con te la ripartenza per una normale quotidianità da carabiniere . Tutto quello che si stà facendo ....
... Ma, il coraggio di esserci, di fare, di guardare al collega con sempre maggiore disponibilità a confrontarsi, è di tutti. E’ un dovere di tutti i carabinieri, non solo dei colleghi delegati . Esserci , per se stessi e per gli altri..
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