AI BRIGADIERI DELL'ARMA IL RICONOSCIMENTO DELLA MEDAGLIA AL MERITO DEL LUNGO COMANDO. FIRMATO IL DECRETO IL 22 AGOSTO, ORA RICONOSCIUTO IL LUNGO COMANDO ANCHE AI BRIGADIERI.

22 agosto 2013 è finalmente il punto di arrivo di un calvario per riconoscere anche al ruolo sovrintendenti il periodo di lungo comando per i ruoli ricoperti con incarichi che si vanno a parificare a quelli del ruolo marescialli. Il lavoro è stato iniziato e curato dai rappresentanti dei carabinieri per poi coinvolgere le altre forze armate in un risultato positivo per il personale del ruolo sovrintendenti. Per un passo alla volta, ora si guarderà al ruolo appuntati e carabinieri.

In data 22 agosto 2013, il sig. Ministro della Difesa ha finalmente firmato il Decreto che riconosce anche ai Brigadieri la medaglia al merito del lungo comando. Gli incarichi a cui sarà devoluta la benemerenza sono: Comandante di nucleo; Comandante di squadra; Comandante di squadriglia; Comandante autodrappello; Comandante posto fisso e posto carabinieri; Comandante di motovedetta; Capo officina, Capo posto manutenzione; Capo equipaggio; Capo centrale; Capo laboratorio.  Ai fini del riconoscimento, saranno presi in considerazione anche i periodi pregressi, ovvero quelli relativi al blocco del riconoscimento ed i militari in possesso dei requisiti devono presentare apposita domanda al reparto di appartenenza al fine di beneficiare dell’importante riconoscimento.  Possiamo finalmente dire che tantissimi Brigadieri ai quali era stato tolto ingiustamente questo simbolo di dignità  possono finalmente  con orgoglio rimettere la medaglia al merito del lungo comando sulle loro uniformi. Ulteriore piccolo ma importante passo per il riconoscimento di una identità del ruolo dei Brigadieri che, dalla sua nascita -nonostante le chiare ed inequivocabili norme ha dovuto e purtroppo continua a soccombere  alle esigenze di servizio e di comando. I Brigadieri della Rappresentanza Militare, hanno approvato recentemente un documento dove l’obiettivo identità del ruolo e riconoscimento economico spiccavano su tutto ed oggi possiamo dire che quel documento comincia ad avere le sue prime risposte positive. Il percorso resta sempre difficoltoso ed irto ma la tenacia dei Brigadieri alla fine vincerà e questo riconoscimento appena ricevuto sarà il nostro sprone per continuare a lavorare sempre meglio. Un grazie per la collaborazione ai Brigadieri delegati dei Coir confluenti e di molti Cobar che con la loro fiducia e la loro professionalità e competenza ci danno la giusta carica per lavorare sempre meglio. I Brigadieri delegati Co.Ce.R Carabinieri  Serpi Antonio, Tarallo Antonio  e Calabrò Sebastiano.