In data odierna, Il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, II reparto - Ufficio Operazioni, concretizza l'aggiornamento procedurale sulla sicurezza del personale su un servizio di prossimità che risponde alle esigenze di vicinanza della gente con importante riscontro. Ordinariamente in due per il servizio di prossimità.
Da oggi, sul portale intranet leonardo dell'Arma dei carabinieri, area intranet, sotto "operazioni", tra le novità c'è la nuova disposizione sulle procedure operative del Carabiniere di Quartiere. Il servizio, a distanza di oltre un decennio dalla sua istituzione, continua a costituire un modello operativo particolarmente idoneo a soddisfare l'esigenza di vicinanza e di orientamento al cittadino, integrando efficacemente il dispositivo di prevenzione generale secondo i noti canoni della "polizia di prossimità". Le aree prescelte per l'esecuzione di tale servizio, pur connotate da una forte domanda di sicurezza sopratutto in relazione ai reati di criminalità diffusa, sono state individuate tra quelle caratterizzate da condizioni socio-ambientali compatibili con le caratteristiche e le finalità della particolare attività, anche in considerazione dei profili di rischio per i militari impiegati. A fronte di un generalizzato incremento della criminalità predatoria registrato negli ultimi anni con particolare riguardo alle fattispecie di reato commesse su strada, (nel primo semestre 2013 +10% di borseggi, +7% di scippi, +4% rapine in strada ), al fine di incrementare ulteriormente i livelli di sicurezza del personale, aggiornando le procedure relative al servizio di Carabiniere di Quartiere, si stabilisce che il servizio viene svolto ordinariamente con l'impiego congiunto di due militari, che coprono insieme le aree di competenza. Il servizio puo' essere svolto anche nelle modalità pregresse a questa disposizione odierna, a seguito di specifica valutazione del Comandante Provinciale in merito ad aree caratterizzate da una situazione favorevole di ordine e sicurezza pubblica. La disposizione nr. 18102/43-284-1 del 7 novembre 2013 è consultabile e scaricabile nell'area operazioni del portale intranet leonardo. In vigore dalla data odierna. Tale disposizione viene anche supportata dalle attività dei Co.Ba.R. dei Co.I.R. e dello stesso Co.Ce.R. che in materia si sono espressi palesemente e in modo incisivo. Un importante passo dello Stato Maggiore dell'Arma in sinergia con le rappresentazioni del personale e le esigenze di mettere in adeguata sicurezza il carabiniere in questo particolare servizio di prossimità che riscuote importante risposta nella vicinanza al cittadino. Questa disposizione risalta le condizioni di sicurezza nelle quali il Carabiniere mai deve intervenire in modo singolo, evitando di mettere la propria incolumità a rischio e di conseguenza porre in essere un servizio non in condizioni di sicurezza inficiando in modo rilevante l'intervento di ordine e sicurezza pubblica.