Il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri stà ultimando la preparazione della procedura trasferimenti annuale dei carabinieri. Il Ge.Tra sarà pronto a breve per la pubblicazione sul portale intranet leonardo. Numeri piu' vicini al 2012 e non come successo nel 2013. Non ci sono cambiamenti di rilievo nelle procedure.
E' pronto, quasi pronto. Il Ge.Tra del 2014 stà per presentarsi ai carabinieri di tutta Italia. L'attesa della Gestione Trasferimenti annuale informatizzata è un appuntamento annuale per le speranze dei carabinieri di poter fare domanda di trasferimento in procedura organizzata in graduatoria regionale, per potersi riavvicinare ai loro cari, agli interessi familiari. Oggi la crisi economica ha messo i carabinieri tra gli impiegati pubblici poveri e il Governo con un paio di "manate" ha stracciato la legge "specificità" , ha messo i carabinieri sullo stesso piano dell'impiego pubblico penalizzandolo delle corresponsioni stipendiali che non vengono corrisposte nella sua regolarità come da contratto di lavoro. Oggi, aspettare il Ge.Tra. per fare domanda e sperare di raggiungere i propri cari significa poter risparmiare sui viaggi, sulla casa, sulla gestione delle spese familiari. Poter andare vicino casa, significa poter vivere con i propri genitori e dividere le spese familiari. Significa poter avere un sostegno vicino per i figli e per tutto cio' che riguarda il disagio che si vive come impiegati pubblici monoreddito. E' finito il tempo di dover dire che il carabiniere và a svolgere un ruolo delicato per l'istituzione e per la sicurezza dello Stato lonatno centinaia di chilomentri da casa. Oggi l'appuntamento con il Ge.Tra. è come il biglietto della Lotteria Italia. Quella vinvita che ti cambia la vita familiare, la quotidianità di tutti i giorni. Le aspettative poi saranno svanite dai numeri disponibili come posti in ogni legione carabinieri che,comparati con i parametri di anzianità di ogni singolo carabiniere...man mano abbassano la percentuale di raggiungimento dei posti utili disponibili. oramai si và avanti a speranze a obiettivi irragiungibili per tanti, molti. Tutto mentre ai propri reparti si soffre per uno stipendio non piu' adeguato, per soldi che ti mancano perchè non corrisposti per blocchi e tagli del governo, per tutte quelle cose che non funzionano in una amministrazione che è in ogni punto del paese. Quelle cose che demotivano tutti i giorni, quelle situazioni che affronti da solo, senza risposte e in balia di "feudi" di zona e di realtà territoriali abbandonate al singolo che decide...anche lui solo...di decidere da solo, interpretando cio' che le circolari e le disposizioni lasciano tra una riga ed un altra. Il Ge.Tra. stà arrivando. E' tempo di Ge.Tra. Non ci saranno grandi novità sulle disposizione normative dei parametri d'ingresso in graduatoria. I numeri dei posti disponibili saranno comunque non soddisfacenti alle aspettative del personale, ma lontani da cio' che successe lo scorso anno con uno, due, 5 posti etc. Ogni anno i carabinieri, dopo aver letto le disposizioni della procedura, vorrebbero che tutto fosse cambiato, vorrebbero che vi fossero nuove opzioni di "vincita". Una lotteria che rimane sempre uguale con il tempo che cambia e con le aspettative che crescono lascerebbe biglietti invenduti. Qui non si vendono biglietti, ma ci si gioca il futuro economiche delle proprie famiglie, le famiglie dei carabinieri. Ge.Tra. ...da te che arrivi .... da te, qualche speranza.