SETTIMANA DI FUOCO, LA PROSSIMA. MARTEDI MATTINA IL COCER CARABINIERI FARA' IL PUNTO SULLA SITUAZIONE ARRUOLAMENTI NELLA RIUNIONE MATTUTINA CON LO STATO MAGGIORE. ALLE ORE 14 E' FISSATA LA RIUNIONE COCER INTERFORZE. MERCOLEDI MATTINA ORE 11 L'INCONTRO CON IL MINISTRO DELLA DIFESA PER LE CONFERME UFFICIALI SULLA SITUAZIONE ARRUOLAMENTI , TAGLI E ATTIVITA' POSTE IN ESSERE DAL MINISTRO DELLA DIFESA PER OVVIARE AI TAGLI PROGRAMMATI DAL TURN OVER.
Martedi' il Co.Ce.R. Carabinieri si ritrova nella riunione settimanale al Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri in viale romania 45 in Roma, sede naturale del CoCeR sezione Carabinieri. Nella mattinata è programmato l'incontro con lo Stato Maggiore Arma per fare il punto sulla situazione tagli, stime numeriche e prospettive concrete provenienti dal Ministero. In riunione lo Stato Maggiore dell'Arma si confronterà con i delegati del Consiglio nazionale della rappresentanza militare dei carabinieri su valutazioni e proposte per l'imminente decisione da prendere sulle partenze dei corsi Allievi marescialli e Allievi carabinieri. dalle indiscrezioni, frutto degli incontri di questi giorni, per 490 marescialli si prevede comunque una partenza in forma ridotta. La necessità di far partire il corso nei tempi previsti e senza ritardi rilevanti non consente grandi margini di manovra nel poter eventualmente incrementare ulteriori posti al numero già comunicato nella news di qualche settimana fà. Il corso Allievi Marescialli ha una tempistica dettata dal percorso didattico-formativo che non consente di prendere tempo sull'eventuale ritardo nella partenza di inzizio corso, quindi si prevede che entro la seconda metà della prossima settimana dovrà essere deciso tutto e il corso dovrà partire a seguire, senza ritardo,dopo le approvazioni di PERSOMIL - ministero Difesa. In questi giorni si sono fatte le ore piccole al Comando Generale del'Arma, dove il Comandante Generale stà curando ogni dettaglio personalmente. Lo studio tecnico, in relazione ai tagli disposti dal turn over e ai mergini di manovra eventuali che potrebbero essere confermati nelle riunioni ufficiali della prossima settimana. Per il corso Allievi carabinieri la situazione è differente, in quanto vi sono maggiori margini di manovra per cio' che riguarda la tempistica di partenza del corso e di un eventuale incremento numerico con una partenza in un secondo step successivo. Tutto è in studio e in valutazione tra Arma dei Carabinieri, Ministero Difesa e gli organi competenti di Governo. tra martedi e mercoledi prossimo si potrà avere un quadro certo sulla situazione arruolamento per l'Arma dei Carabinieri. Il delicato e intenso lavoro di questi giorni, che deve tenere conto del taglio stabilito dalla spending review che non consentirà di partire per la frequantazione del corso a tutti gli idonei del concorso Allievi Marescialli e del concorso Allievi Carabinieri, si è sviluppato sulle diverse soluzioni da poter mettere in campo come proposta al Ministero, qualora fossero confermate le indiscrezioni di queste ore che stimano un ulteriore percentuale d'incremento a quel 20% sugli arruolamenti definito dal blocco turn over delle forze di polizia. cio' si concretizzerebbe sulle partenze per il corso Allievi Carabinieri e non su quello Allievi Marescialli che non consente eventuali partenze successive proprio per l'aspetto tecnico-formativo prima menzioanto. Comunque si valuta di prendere iniziative anche per il corso Allievi Marescialli, qualora fossero confermate le indiscrezioni per un incremento in percentuale a quel 20% sugli arruolamenti. comunque sia chiaro che tutto dev'essere ancora stabilito. L'Arma stà valutando con attenzione e responsabilità ogni soluzione da porre in essere, che dovrà poi essere posta al vaglio del Ministero Difesa. Tutto dovrà essere deciso nella prossima settimana. il CoCeR Carabinieri che con competenza, detrminazione e responsabilità, ha avviato prima di tutti, e senza ritardo, un " tour de force " sulla delicata questione coinvolgendo anche esponenti di Governo di riferimento a 360 gradi. Ancora in queste ore proseguono incessanti, con incontri informali, le attività politico-istituzionali tra i delegati CoCeR Carabinieri e i politici di competenza con i quali si stà procedendo a proposte concrete da portare alla loro valutazione per dare una reale risposta nel sanare un taglio sulla sicurezza che inciderebbe in modo evidente sul servizio istituzionale dei carabinieri sul territorio nazionale. Tutte le proposte fatte ai politici mirano a voler salvaguardare tutti i circa 2000 idonei ai concorsi di allievo maresciallo e allievo carabiniere, con ogni utile soluzione pur valutandone un eventuale scaglionamento spalmato con una tempistica predefinita ed una copertura economica programmata, tale da garantire a tutti i vincitori di concorso di poter frequentare il corso di formazione e arruolarsi nell'Arma, garantendo il necessario turno over, pur dilazinato nel tempo, ma che consentirebbe comunque di non trovarsi in una condizione drammatica negli organici dell'Arma, già ad oggi in difficoltà. Il CoceR Carabinieri prosegue con una delel tante iniziative che ha posto in essere come quella di inviare una email a cocer.carabinieri@gmail.com , in quanto si stanno raccogliendo tuti i dati anagrafici e le considerazioni di tutti gli aspiranti per poter le poi consegnare di persona al Ministro della Difesa nell'incontro ufficiali di mercoledi mattina prossimo. Inviateci le email e contribuite in un messaggio unico che accomuna sia tutti gli aspiranti e sia i rappresentanti nazionali che a tutela del personale dell'Arma che rappresentano su tutto il terrotorio, non vogliono assolutamente perdere 7000 carabinieri nei prossimi tre anni, cosa che porterebbe i carabinieri ad una condizione seriamente compromessa nel garantire il servizio istituzionale per la sicurezza sul territorio nazionale e per le risposte ai cittadini che ogni giorno hanno sempre a riferimento i carabinieri come uomini di riferimento in nome e per conto dello Stato Italiano.
inviateci le email con i vostri dati da aspirante allievo a cocer.carabinieri@gmail.com