IL PLANETARIO.093 La Pagina 93 del racconto settimanale dal DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri " IL DIARIO PLANETARIO- il viaggio del XI mandato del delegato CoCeR Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 93 DEL DIARIO PLANETARIO
"...Tensione, attesa, responsabilità. Sentirsi chiamare dai colleghi e sentirsi dire…stai andando a Roma all’assise, mi raccomando fai sentire la voce dei carabinieri, fai sentire al Comandante il nostro disagio…fallo sentire ! ..."
"....Si arriva, si salutano un po’ di amici, colleghi delegati, occasione per ritrovarsi e confrontarsi. Inizia la prima giornata con il saluto del Comandante Generale..."
"....atroce sofferenza, senso di responsabilità, equilibrio, ordine, attaccamento, istituzione, ascolto, unitarietà… tutto tranne la parola dignità..."
"....qui, inizia il panico…il teatrino. Molti delegati intervenuti hanno notato “le grandi manovre” .Molti delegati non si sono resi conto che il tempo delle “comparse” compiacenti è finito, ne sono rimaste davvero poche. Li’ la divisione ideologica dei ruoli… chi doveva salvare chi non ha bisogno di aiuto …e chi a fare il proprio ruolo, quello per cui hai un mandato elettivo dai carabinieri, rappresentarli, rappresentare il loro momento di disagio e di violazione della dignità personale ...."
".....Il mercatino del consenso e dei numeri apre le porte e le bancarelle delle offerte la fanno da padrone..."
"....I piu’ animati …mutano …si chetano. I piu’ attenti restano sconcertati … regnano le dinamiche che vedo tutti i giorni..."
"...parlare e dire davanti a tutti quello che dici ai colleghi durante gli incontri, che dici sul web a decine di migliaia di colleghi… parlare senza dover dimostrare a qualcuno che sto’ prendendo le sue parti e gli sto’ dando una mano… I limiti di chi ha interessi diversi, di chi deve guardare all’interesse dell’amico, dei singoli, delle singole situazioni… perdendo di vista tutto il resto …quello che conta… la dignità...."
"...ma parlare e dire le cose come stanno, ricordare ai colleghi perché sono venuti a Roma ha aiutato i molti, quelli che credono in quello che fanno ed il ruolo di riferimento per i carabinieri che rappresentano..."
"...Ma Lui, si Lui, che non ha bisogno dell’aiuto di nessuno è stato dalla parte di chi rappresenta i carabinieri, è stato dalla parte dei carabinieri. Lui non ha bisogno di queste sceneggiate, no, Lui ha compreso che era importante porsi a riferimento dei molti … riferimento dei carabinieri d’Italia per rappresentare il momento, il difficile momento. Lui, il capo, il Comandante ha voluto essere con i rappresentanti dei carabinieri per portare il messaggio all’esponente di governo...."
"....l’intelligenza, la capacità e la responsabilità gli ha fatto fare la cosa giusta per i carabinieri..."
"...I Pochi…hanno perso tempo. Non hanno speranze di vincere mai un oscar… pensassero a fare i carabinieri. Chi c’era torna a casa con idee piu’ chiare,ora piu’ di prima..."
"....Andare avanti… per andare OLTRE "
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