IL PLANETARIO.096 La Pagina 96 del racconto settimanale dal DIARIO dal "Pianeta della Rappresentanza Militare dei Carabinieri " IL DIARIO PLANETARIO- il viaggio del XI mandato del delegato CoCeR Carabinieri Appuntato Scelto Romeo Vincenzo
ESTRATTO DALLA PAGINA 96 DEL DIARIO PLANETARIO
"..Nessuno vuole vedere la realtà dei fatti, nessuno la vuole accettare, nessuno ha il coraggio d’intervenire. Oggi non si comanda, si amministra, si gestisce. L’azione di comando stà perdendo la sua caratteristica data dalla capacità di gestire risorse umane, di saper dare esempio, impulso e guida al personale. La demotivazione è devastante. Non è solo il riflesso della società e di quello che vediamo tutti i giorni dal mondo politico e governativo che ci dovremme amministrare, che dovrebbe essere cio’ a cui noi prestiamo il nostro servizio responsabile e con obblighi e doveri. Nell’Arma ci sono dimensioni e universi diversi. Universi lontani e non collegati fra loro con diversi strumenti di tutela e di gestione ....."
"....il carabiniere che la gente tocca con mano, che vede tutti i giorni, che trova su strada…si, lui è il carabiniere dell’Arma. Su di lui grava tutta la scala gerarchica. Per lui vigono tutte le disposizioni che prevedono provvedimenti restrittivi e disciplinari, solo su di lui . Su di Lui grava la constatazione che tutte le disposizioni fatte a dare un briciolo di dignità alla sua quotidianità, non vengono seguite, disattese, interpretate....."
"...qualcuno che si veste da comandante ma non è in grado di farlo, recita la parola…sacrificio. Fuori tempo, inadeguato, affermazione da sprovveduto, affermazione di chi è fuori dal mondo...."
"...chi tutela il carabiniere da interpretazioni personalizzate sull’azione di comando. Nessuno, solo Lui puo’ difendere la propria dignità, dando un impulso da carabiniere, quello vero..."
"..ognuno interpreta, nessuno puo’ seguire chi comanda....chi ordina dall’alto non puo’ sapere se dal basso il messaggio viene posto in essere. Ma non puo’ mai avere il reale riscontro..."
"...oggi chi prende la realtà dei fatti e la mette avanti a chi deve comandare dall’alto degli universi è in piena difficoltà. Si, un identità anomala, fuori dagli schemi, non allineata, un problema. Oggi è un problema portare avanti con consenso documentato la voce del carabiniere, la rabbia del carabiniere, la demotivazione devastante del carabiniere….quel carabiniere dell’Arma ó Qualcosa deve cambiare e subito..."
"...oggi , addirittura anche nella rappresentanza si stanno creando divisioni tra chi deve difendere l’indifendibile dimenticandosi che è li’ per portare la voce dei carabinieri e dare loro risposte ai problemi di tutti i giorni ..."
"...tutti devono sapere le cose come stanno e cosa succede in realtà.."
"...ma qualcuno a cui interessano i carabinieri dell’Arma e non le dinamiche di gestione e di amministrazione, deve intervenire. Da carabiniere, appartenente all’universo dei carabinieri del’Arma, non resto a guardare, come non l’ho fatto sinora..."
"Ora...Andare avanti… per andare OLTRE "
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