RIORDINO DEI RUOLI. COSA POTREBBE MODIFICARSI NELLE CARRIERE DEI CARABINIERI SE TUTTO ANDASSE IN PORTO COSI' COME SI SONO SVILUPPATI AD OGGI I LAVORI TRA CO.CE.R. E STATO MAGGIORE.

Si, c'è bisogno di quantificare le risorse disponibili e questo lo deve fare il Governo. La legge delega scade a luglio e và procastinata esclusivamente in funzione del fatto che debbano essere individuate le risorse a regime nella programmazione economica e cosi' nella legge di stabilità per l'anno 2017. Ma intanto...

In questa fase dei lavori si è davanti ad una posizione che deve trovare condivisione in sede di confronto con le sigle sindacali e CoCeR interforze. Non avendo certezza della quantificazione delle disponibilità economiche da poter utilizzare a regime per il riordino dei ruoli del comparto difesa e sicurezza si stà proponendo di procastinare la data di scadenza della legge delega fissata per luglio per le forze di polizia e aprire uno spazio alle risposte economiche del Governo che possono arrivare solo nella fase di preparazione della Legge di Stabilità per l'anno 2017 che viene strutturata già da fine agosto nei lavori di programmazione economica. Ma quello che chiedono i carabinieri è che cosa succederà se tutto andasse a termine cosi' come sinora si sono svolti i lavori e lo studio sul riordino dei ruoli ? Per gli  APPUNTATI e CARABINIERI si potrebbe configurare  il mantenimento delle attuali permanenze  nei gradi (Carabiniere 5 anni , Carabiniere Scelto 5 anni, Appuntato 5 anni), con avanzamenti ad anzianità attribuzione agli Appuntati Scelto +5  del parametro 113,5  e attribuzione agli Appuntati Scelto +8 della" qualifica speciale" con corrispondente assegno di responsabili­tà ( assegno che incide sulla parte pensionabile). Accesso al ruolo dei Sovrintendenti  per gli Appuntati Scelti ( per un massimo del 70% posti disponibili), mediante selezione per titoli e corso di 6 mesi. Poi per tutti i militari con almeno 4 anni di servizio (per un minimo del 30% dei posti disponibili), mediante  concorso per titoli ed esami, con  un corso di un anno. Accesso al ruolo degli Ispettori con il 10% dei posti disponibili per militari con almeno 4 anni di servizio, mediante  concorso per titoli ed esami e corso triennale. Accesso al ruolo degli Ufficiali con 33 posti per ruoli Ispettori, brigadieri e carabinieri  in possesso di laurea triennale  e di età compresa  tra 28 e 40 anni, mediante  concorso per titoli ed esami e corso di 2 anni, con consegui­mento di laurea specialistica. Per i SOVRINTENDENTI si potrebbe configurare la  riduzione delle permanenznei grad(Vice Brigadiere  5 anniBrigadiere 5 anni) ­  con  promozione a Brigadiere Capo "ad anzianità", anziché a "scelta per terzi". ­Attribuzione  ai Brigadieri Capo con 8 anni nel grado  della "qualifica  speciale" cocorrispondente  assegndi responsabili­tà, pensionabile.  ­ Accesso al ruolo degli Ispettori con il  20% dei posti disponibili riservati ai Sovrintendenti  coalmeno 4 an­ni di servizio neruolo, mediante  concorspetitoli e corso di 6 mesi. ­Accessal ruolo degli Ufficiali nei  33 posti per ruoli Ispettori,Brigadieri e carabinieri in possesso di laurea triennale e di età compresa tra 28 e 40 anni, mediante concorso per titoli ed esami e corso di 2 anni, con consegui­mento della laurea specialistica.   Per  gli ISPETTORI   si potrebbe configurare un unica dotazione  organica per tutto il ruolo, anziché dotazione separata  per MAsUPS. Promozione  a Maresciallo Aiutante a "scelta per terzi" (attualmente  "a scelta, a ruolo chiuso") e istituzione  del grado "Luogotenente" (ora qualifica) per i Marescialli Aiutanti con 8 anni nel grado, mediante avanzamento  a scelta con limite di promozioni. ­   Attribuzione  ai Luogotenenti con 4 anni nel grado della "carica speciale" con corrispondente  assegno di responsabilità  (pen­sionabile). Istituzione  della qualifica di Ufficiale di Pubblica Sicurezza  per il grado di Luogotenente  carica speciale. Accesso al ruolo degli Ufficiali con 12 posti per Luogotenenti  in possesso di laurea magistrale  e di età non superiore  a 55 annimediante  concorso per titoli e corso di 9 mesi. Con  33 posti disponibili per ruoli Ispettori, Brigadieri e carabinieri in possesso di laurea triennale  e di età compresa  tra 28 e 40 anni, mediante  concorso per titoli ed esami e corso di 2 anni, con conseguimento di laurea specialistica.  Per gli  UFFICIALI si dovrebbe finalmente concretizzare l' unificazione dei ruoli, quello normale a quello speciale, ponendo  quest'ultimo  "a esaurimento"   e consentendo agli ufficiali Ruolo Speciale in possesso di laurea magistrale-specialistica di transitare  nel nuovo ruolo . Riduzione  del differenziale tra RNU e RS a esaurimento, portandolo  dagli attuali 5 anni a 3 anni.  Alimentazione  del nuovo ruolo normale  unificato mediante  concorso pubblico con 55 posti e con­corsi interni, 45 posti di cui 33 per Isp./BAC  e 12 per Lgt. ­ Accesso alla dirigenza con la promozione  a Tenente  Colonnello, 17 anni nel grado. ­Rimodulazione  delle permanenze  nei gradi e dei criteri di avanzamento  nel ruolo RTL e nell'istituendo  Ruolo Forestale,  rendendoli  più omogenei  al nuovo ruolo normale unificato (differenziale 2 anni) . Inoltre a tutto questo prospetto quello che si potrebbe concretizzare è l'introduzione  di un assegno  di funzione a 30 anni di servizio.  A tutto questo, qualora le disponibilità economiche potranno consentirlo  potrà essere valutata la possibilità  di pre­vedere che, intanto  le eventuali normtransitorie non potranno prevedere fughe in avanti anche a seguito delle rivisita­zioni degli organici se non condiviso in sede di concertazione.   Che una norma di salvaguardia per il personale che non raggiunge iruolo apicale per limiti ordinamen­tali che garantisca agli stessi l'emolumento dell'indennità  di responsabilità e che valga petutte le categorie.  Che per il  Ruolo Ufficiali vi sia una progressione di carriera più fluidauna maggiore armonizzazione delle car­riere del ruolo tecnico logistico anche al fine di dare una maggiore dignità professionale special­ mente ai primi corsi. la possibilità di anticipare la dirigenza al grado di maggiore e, in alternativapre­ vedere una maggiore percentuale dell'indennità perequativa per la dirigenza al grado di Tenente ColonnelloPrevedere inoltre per gli ufficiali che transitano nel ruolo normale l'azzeramento  del differenziale di due anni.   Per il  Ruolo ispettori ­provvedere all'azzeramento  delle posizioni di Maresciallo Capo in un'unica soluzione, prevedendo un'unica aliquota di avanzamento nel 201e riduzione del periodo di avanzamento così compo­sto:  2 anni per Maresciallo, ­ 7 anni per Maresciallo Ordinario,  ­ 6 anni per Maresciallo Capo, ­7 anni per Maresciallo Aiutante,  ­3 anni per  Luogotenente per un totale di 25 an­ni. Istituzione della qualifica di Ufficiale di P.Sper il grado di Luogotenente  carica speciale. Tutto questo sopra descritto è quello che potrebbe accadere e quello che si vorrebbe fare a fronte dei lavori sinora approfonditi anche con confronto aperto con lo Stato Maggiore dell'Arma dei Carabinieri.