A Godega di Sant'urbano è festa cittadina. La celebrazione dell'inaugurazione della Stazione Carabinieri in questa cittadina della realtà trevigiana ha coinvolto tutta la cittadinanza con a capo il primo cittadino, il Presidente della Regione veneto Luca Zaia e il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri
La fierezza del Sindaco, l'orgoglio del concittadino Luca Zaia Presidente della Regione Veneto, la presenza del Comandante Generale, la festa della cittadinanza di questa cittadina del trevigiano che ha visto nascere la Stazione Carabinieri. Una giornata di festa. Il paese si è fermato per la cerimonia di inaugurazione della Stazione Carabinieri di Godega di Sant'Urbano. Una giornata importante e significativa che ha coinvolto tutte le autorità della Regione Veneta e la scala gerarchica dell'Arma dei Carabinieri con a capo la partecipazione del Generale di Corpo d'Armata Tullio Del Sette. Ha un significato importante quella della nascita della caserma carabinieri. Il presidio dell'Arma che rappresenta il riferimento della sicurezza, dell'ordine e del senso dello Stato. Le parole del Sindaco e poi a seguire del Presidente della Regione Veneta Luca Zaia, godeghese, sono state molto significative e piene di soddisfazione. " Se non ci foste, bisognerebbe inventarvi " Cosi' il Governatore Zaia apre il suo intervento per poi andare a evidenziare quanto sia importante il presidio dei Carabinieri sul territorio, rassicuranti, simbolo concreto di legalità, dalla parte dei cittadini per bene. Il Governatore poi apre ad un concetto di sicurezza dove sotiene a gran voce che uomini e donne in divisa non possono essere mandati sulle strade a difenderci a rischiare la vita con il galateo. Il Governatore sostiene che ci vogliono leggi snelle, pene dure e certe, che vengano scontate fino all'ultimo minuto. Riconoscere senza tentennamenti la legittima difesa e dare a chi difende i cittadini e la legalità strumenti adatti a farlo, sia in qualità tecnologica che in quantità. La Regione ha contribuito per un terzo alla realizzazione della Stazione Carabinieri con un contributo a fondo perduto della Regione. La caserma è stata intitolata al Maresciallo Nicola Tolino, medaglia d’oro dell’Arma al valore alla memoria che, pur essendo in pensione, trovandosi come cliente all’interno di una banca di Trevignano, nel dicembre del 2001, intervenne a sventare una rapina e liberare un ostaggio dove poi, morì poco dopo per un attacco cardiaco. Il Comandante Generale ha voluto ringraziare la cittadinanza e tutti coloro che hanno operato per la realizzazione della Stazione Carabinieri di Godega di Sant'Urbano. Il Comandante ha voluto sottolineare che la sicurezza è alla base della crescita di una comunità. La garanzia di essa è l'elemento su cui si costruisce la tutela e lo sviluppo di una comunità. L'affetto che il Comandante Generale ha ricevuto dai godeghesi è quell'affetto e stima che ricevono i carabinieri in questi territori dove l'impegno e la professionalità dei nostri colleghi è di qualità e di quantità. La realtà trevigiana è un territorio che ha investito negli anni sulla sicurezza e su chi deve operare nel segno della garanzia e tutela dell'ordine e della sicurezza. Godega di Sant'Urbano è un simbolo di come una comunità voglia mettere in condizione di operare al meglio i suoi carabinieri. Una Stazione Carabinieri che è stata realizzata con le migliori fatture e funzionalità per dare il meglio a chi deve occuparsi della sicurezza di quei cittadini, di quelle imprese, delle garanzie di vivere in un contesto di ordine e di funzionalità garantite dall'operato di quei carabinieri che amano il proprio ruolo e lo svolgono con la passione che li porta ad essere riferimento di ordine e sicurezza. Un altro passaggio significativo di un Arma dei Carabinieri che stà cambiando nella direzione della crescita, dell'aggiornamento e dell'efficientamento per operare sempre con il massimo impegno e con quel senso di responsabilità che resterà saldo nella quotidianità del carabiniere.
