IL 16' CORSO ALLIEVI VICE BRIGADIERI PARTE IL 26 APRILE PER VELLETRI CON 172 POSTI IN PIU'. IL 22' CORSO PARTE A SETTEMBRE CON 358 POSTI IN PIU' CON FREQUENTAZIONE A VELLETRI E REGGIO CALABRIA.

Il Comando Generale ha scelto di aumentare di 172 posti il 16' corso allievi vice brigadieri per titoli portando da 480 a 652 i frequentatori che partiranno il 26 aprile. Per il 22' corso a titoli ed esami i posti per la frequentazione del corso passano da 720 a 1.078 con l'ampliamento di 358 posti con partenza a settembre.

I corsi di aggiornamento e formazione professionale sono stati ampliati di oltre 500 posti tra il corso riservato ad appuntati scelti, a titoli, e quello a titoli ed esami. Il corso 16' corso di formazione per appuntati scelti vede la partenza posticipata dal 3 aprile al 26 aprile con frequentazione, come previsto, alla scuola allievi brigadieri e marescialli di velletri. Ci sono stati giorni di riflessione per lo Stato Maggiore per la partenza di questo corso riservato ad appuntati scelti per la presa d'atto del non giovare degli effetti del riordino dei ruoli per i corsisti che cambieranno status prima del 1' ottobre, data della decorrenza economica degli effetti del riordino dei ruoli. effetti che comunque avrebbero giovato ad appuntati scelti con una certa anzianità, quindi per una parte di essi. Si tratta di rinunciare a benefici economici che in cinque anni superano le 2500 euro. Ma comunque la decisione è stata presa nel garantire comunque la partenza e saranno i singoli vincitori del concorso a titoli a valutarne gli eventuali effetti economici di cui non si possa giovare per poi scegliere se non partire per il corso di formazione. La diffusione delel nostre tabelle pubblicate sull'articolo del riordino dei ruoli dedicato agli effetti economici e pensionistici qui pubblicato rende un idea chiara per singola anzianità. Il corso viene incrementato di soli 172 posti portando il corso da 480 a 652 frequentatori a velletri da fine mese. Per il 16' corso, invece, quello per cui la selezione ha previsto esami e titoli, la richiesta di ampliamento da parte del personale risultato idoneo, che ancora non conosce la corrispondente posizione in graduatoria, ha portato alla scelta dello Stato Maggiore dell'Arma dei Carabinieri a portare i corsisti da 720 a 1.078 con un ampliamento di 358 frequentatori.  Il corso con partenza a settembre, come previsto, si frequenterà a velletri per i 720 resterà a velletri, mentre per i 358 aggiunti la sede del corso sarà a Reggio Calabria presso la Scuola Allievi carabinieri. Il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Genberale di Corpo d'Armata Tullio Del Sette, in questi due anni e due mesi a Capo dei Carabinieri d'Italia, ci ha abituati a rendere possibile cio' che sembrava impossibile o veniva "venduto" come tale in passato. Lo scorso anno i corsi di formazione per allievo vice brigadiere furono ampliati portando i frequentatori a 480 per il corso a titoli e 720 per quello a titoli ed esami, facendo conoscere la scelta dell'ampliamento posti già da molti mesi prima della partenza. Per questo motivo quest'anno i due bandi di concorso sono stati di relativi 480 e 720 posti a concorso. Mantenendo cosi' una linea in coerenza con quanto scelto positivamente nell'anno precedente. Da non perdere di vista le difficoltà della Scuola allievi brigadieri e marescialli di velletri che presenta molte difficoltà strutturali e logistiche che, anno per anno, vengono affrontate gestendo anche quelle che sopraggiungono impreviste ad ogni corso. Problematiche e difficoltà che vengono affronatte e superate anche grazie all'impegno del quadro permanente della Scuola che ogni volta si trova a gestire tali criticità con poche risorse e non sempre adeguati strumenti.  Il Comando Generale, in questi due anni di rapporti funzionali tra Stato Maggiore e CoCeR carabinieri, anche questa volta, ha coinvolto il Consiglio Centrale in un parere sulla scelta dell'ampliamento dei posti. Tale parere è stato formalizzato nell'ampliare almeno del doppio i posti dei due corsi di frequentazione, qualora non si potesse concretizzare l'ampliamento a tutti gli idonei. Come ho già dichiarato in un video in diretta su facebook nel gruppo chiuso "pianetacobar", dove in oltre 50 minuti si dà un aggiornamento su tutte le situazioni d'interesse dei carabinieri in trattazione, non ho esitato a dichiarare che sarebbe stato opportuno lasciare tutto cosi' com'è senza ampliamento in considerazione del fatto che subito dopo il 1 ottobre 2017, con la partenza del riordino dei ruoli, per ben 5 anni avremo circa 2500 posizioni all'anno per il concorso allievi  vice brigadieri con i corsi straordinari e con formule ad hoc che ridurranno la frequentazione presso le scuole al massimo ad un mese. A questo non si puo' perdere di vista che chi ha concorso per 720 posti è giusto che sia gratificato come lo dovranno essere i colleghi concorsisti dal 1.079' posto a seguire tra gli idonei. Tra l'altro la percentuale dei posti a concorso per anno è fissata per un 70% a titoli e per il 30% a titoli ed esami con le variabili indicate nel decreto del riordino, qui invece si invertono le scelte. Sarebbe stata una scelta piu' accettabile quella di portare i posti dei corsisti intorno ai 2500 per poi avere a riferimento i numeri che anno per anno dal 2018 in poi avremo per gli effetti del riordino dei ruoli. Comunque, come detto prima, uno dei grossi ostacoli da non prescindere è quello delle capacità delle scuole, ridotte negli organici e chiuse nella passata gestione, che non offrono garanzie per la gestione di numeri importanti per la frequentazione dei corsisti.   Ora i colleghi attendono la graduatoria, perchè solo dovo aver preso atto della posizione in cui sono collovati in graduatoria, inizieranno a scegliere se sentirsi soddisfatti o scontenti. Ecco perchè il clamore dell'ampliamento andava gestito partecipando i colleghi di questi aspetti, come ho fatto con coerenza, piuttosto che alimentarlo per il semplice gioco delle parti che non condivido e non appartiene al metodo rappresentativo posto in essere da chi come me ha scelto di rappresentare i carabinieri da carabiniere. Ora attenderemo le graduatorie e le relative rinunce che probabilmente ci saranno per il 16' corso a titoli, tenendo conto che non ci saranno ulteriori aumenti di posti, anche perchè non si possono mandare in sofferenza le scuole di formazione che devono gestire la frequentazione dei corsi allievi carabinieri. Ogni scelta è sempre da rispettare e seppur contrariato rispetto sempre chi ha il coraggio di scegliere piuttosto che essere spettatore di chi le scelte non le fà per non avere problemi. Scegliere per il bene di una istituzione è sempre da rispettare. Il confronto è reale se viene fatto tra persone vere e che vanno nella stessa direzione seppur avendo posizioni completamente diverse. Rispetto per le scelte, ma coraggio di dire come si pensa senza nascondersi dietro al sconoscenza delel dinamiche di chi non puo' sapere se non quando gli dici le cose come stanno.